lunedì 5 novembre 2012

DIOP-PIETTE A MASEN...

Il "duo recia" piazza una doppietta a testa e stende un impotente Cavedago. 5-1 il risultato finale con appunto due gol di Marco, due del ritrovato bomber Doro e un gol per caciador Calovi. Domenica positiva per i granata che ritrovano gol, vittoria buon umore e rivedono bomber Doro andare a segno dopo una lunga assenza tra i marcatori. Con i due gol di ieri, Doro fa 50 e 51 col la maglia del Giovo, confermandosi miglior marcatore di sempre: il Blog e tutto lo staff si uniscono per fargli tanti complimenti...brao socio, paga da bever...Partita subito in discesa per il Giovo che dopo pochissimi minuti si ritrova in vantaggio grazie al gol di Calovi, abile a sfruttare di testa (aveo capì ben...l'ha segnà de zuc...) un cross dalla tre quarti. I granata tengono bene il campo senza concedere nulla agli avversari che tentano in tutti i modi di portarsi in avanti, per altro senza mai creare problemi a Medi. A metà tempo la partita sembra prendere una brutta piega, quando capitan Rossi (el voleva a tuti i costi meter soldi en la musina del Giovo...) viene espulso per doppio giallo, lasciando i suoi in dieci per quasi tutta la partita. I granata non si disuniscono e anzi, sul finire del tempo riescono a raddoppiare grazie ad una precisa punizione di Marco (che saria mi...) che si insacca sotto la traversa. Il secondo tempo, grazie anche ad alcune sostituzioni che portano nuova linfa in campo, è tutta un altra musica. Il Giovo inizia a macinare gioco con molta più convinzione e nonostante l'inferiorità numerica, che non si nota affatto, chiude il Cavedago nella propria metà campo, mettendo a segno altri tre gol. Punizione precisa di Marco (a dir la verità volevo crosar per l'elfo...) che si insacca all'incrocio per il tre a zero, prima del Doroshow...Gran diagonale rasoterra (pareva impossibile che nol provas en palonetto, ma l'è sta bon de farlo...) che si insacca a fil di palo e altro rasoterra (de ginocio stinc gamba pè...) che fulmina il portiere in uscita per il quinto gol di giornata. Un solo sussulto per gli ospiti che rendono meno amaro il passivo segnando il gol della bandiera. Nonostante l'orario inedito (aven giugà ale 11 de matina, no so se rendo...) e il campo reso davvero pesante per la pioggia, i granata hanno provato a giocare e costruire buone trame per tutti i 90 minuti, riuscendoci per lunghi tratti. Ora c'è da concentrarsi e prepararsi al meglio per la prossima partita, nuovamente in casa contro il Montevaccino, dove sarà obbligatorio non concedere nulla per non fare passi falsi, in vista delle due ultime e difficili partite contro Cembra e Predaia. Ci si vede domenica prossima al Pignatastadion dalle 14.30...sani e bizari...ste da ben...anonimi e non...:-)