venerdì 28 maggio 2010

GRAZIE A TUTTI...


Adesso che la stagione 2009 / 2010 è finita, è tempo di tirare le somme, e trarre le dovute conclusioni…Volevo anzitutto ringraziare il Giovo in generale, dalla prima all’ultima persona che lo compone, per la bella accoglienza riservatami (non pensavo che mi sarei trovato così bene…). Non è facile nelle nostre realtà così piccole, cambiare squadra all’improvviso dopo averci giocato per più di 20 anni: se poi si tratta di Giovo e Verla, rivali da sempre, le difficoltà potevano essere molteplici. Invece mi sono trovato davanti persone davvero intelligenti (al contrario del passato, quando ai vertici, una persona in particolare, predicava bene e razzolava malissimo, dicendo di lavare i panni sporchi in casa e al primo problema invece di parlarne con l’interessato, è andato ad una festa all’oratorio a sparare sentenze gratuite…no komment…), partendo dalla società, passando dagli allenatori, per arrivare a tutti i giocatori (tutte persone coerenti e trasparenti che se devono dire qualcosa, te lo dicono in faccia...): persone davvero in gamba, alcune delle quali non conoscevo personalmente, ma che col passare del tempo si sono rivelate ottimi compagni di squadra e di “avventura”…per questo li ringrazio tutti…E’ stato un campionato difficile, in certi momenti molto più del previsto, a causa di infortuni, mancanze varie e alle volte tanta sfortuna, ma comunque un campionato molto positivo, sia per i risultati che per l’impegno profuso da tutti quanti. Siamo arrivati a quota 37 punti: guardando alle stagioni passate, sono davvero un bel bottino, ma ripensando bene a tutto ciò che è successo nel corso dell’anno, i punti avrebbero potuto essere anche qualcuno in più…Poi è anche vero che la fortuna/sfortuna, ti da e ti toglie sia da una parte che dall’altra, e alla fine tutto si bilancia…I risultati ottenuti quest’anno, dovranno sicuramente essere un trampolino di lancio per la stagione prossima, quando il gruppo ormai cimentato, anche grazie all’importante aiuto dei due allenatori, sarà impegnato e atteso a fare ancora meglio…Riguardo agli allenatori, volevo spendere due parole: io gioco a calcio da tanti anni, ma con pochi allenatori mi sono trovato bene come quest’anno (persone vere che cercano di aiutare a risolvere eventuali problemi parlandone assieme...): due persone competenti, con le quali parlare e discutere liberamente (se ne trovano poche…e pensare che ci sono allenatori che prima che inizi il campionato si permettono di dire ad un giocatore che l’anno prossimo sarà fra i panchinari, senza aver ancora visto un allenamento…persona prevenuta = povera persona…), sempre presenti e impegnate al massimo per il bene della squadra: i fatti gli danno appunto ragione, perché, risultati a parte, nessuno ha abbandonato il gruppo per problemi vari: siamo partiti e arrivati tutti assieme. Due allenatori che hanno insistito giustamente sul voler giocare palla a terra: e i risultati si sono visti. Tralasciando qualche partita, quest’anno si è visto davvero il Giovo giocare a calcio come si deve. Riguardo ai giocatori, che dire, sono rimasto positivamente colpito da tutti quanti, sia dal punto di vista atletico che tecnico, ma soprattutto mi ha fatto piacere trovare un gruppo di persone unito, senza nessun problema di spogliatoio, e sempre pronto a darsi una mano nei momenti difficili. Se in qualche partita si è peccato dal punto di vista tecnico, siamo sempre riusciti a colmare il divario con l’impegno, la determinazione e tante volte anche col cuore “granata”, che ci ha permesso di giocarcela con tutte le squadre del girone. Un grazie va anche alla dirigenza, che per tutto l’arco del campionato, è stata presente sia alle partite, ma soprattutto agli allenamenti. E non dimentichiamo i numerosi tifosi che ci hanno seguito e sopportato per un anno intero in giro per i campi del Trentino. Grazie a tutti per questa meravigliosa annata…ci si vede l’anno prossimo più agguerriti e convinti che mai, perché dobbiamo essere consapevoli che si può fare ancora meglio e toglierci delle gran belle soddisfazioni...
Sani e bizari

lunedì 24 maggio 2010

SI POTEVA FINIRE MEGLIO…


Si conclude con una sconfitta il campionato del Giovo, che si ferma a quota 37 punti in classifica, raggiungendo un buon 7° posto. Poteva finire meglio la cavalcata dei Granata, che non è comunque da sottovalutare, visti l’impegno e la continuità messa in campo da tutti i giocatori, sia nelle partite che agli allenamenti. Non sarà sicuramente questa sconfitta che rovinerà tutto quello che è stato fatto di buono nell’arco della stagione. C’è da dire che a parte l’ambizione di arrivare a quota 40 punti, ieri non c’era altro in palio, visto che i play off erano sfumati la domenica precedente: questo ha forse fatto perdere ai granata quel poco di lucidità e concretezza che sarebbero bastate per portare a casa dei punti, contro un Adige apparso inferiore ma più voglioso e determinato. Risultato finale di 3-2 per gli ospiti, che hanno giocato meglio nel primo tempo, ma che nella ripresa hanno sofferto per portare a casa la vittoria, contro un Giovo che si è trasformato, schiacciando gli avversari nella propria metà campo. Nel primo tempo l’Adige ha saputo sfruttare al meglio le poche occasioni concesse, passando in vantaggio prima su rigore (parato dal buon Medi: gol sulla respinta), poi in seguito ad una disattenzione generale. Il Giovo ha fatto davvero poco nella prima frazione, creando qualche timida occasione sprecata per poca convinzione. Nella ripresa, dopo la giusta strigliata di mister Mosca, il Giovo è uscito dagli spogliatoi più convinto e determinato, ma sempre poco lucido sotto porta: a metà ripresa arriva il gol di Doro che riapre la partita, ma subito dopo c’è l’espulsione di Fagna per uno stupido fallo a gioco fermo. Ridotti in 10, i Granata subiscono il gol del 3-1, a pochi minuti dal termine. C’è tempo per il giusto e meritato concedo del capitano, che l’anno prossimo non dovrebbe più giocare, che si presenta sul dischetto e realizza il gol del 2-3. Il tempo a disposizione è però ormai finito, e la rimonta purtroppo non si completa. Ora è tempo del meritato riposo, in vista del prossimo campionato, dove il Giovo si presenterà sicuramente più agguerrito che mai, e grazie all’ottimo lavoro della società, e ai sacrifici economici, avrà degli innesti importanti che potrebbero far fare il salto di qualità. ‘Ntant ne trovan tuti sabo che ven a far festa dal capitano, chel da l’addio al calcio…
P.S. Complimenti ai cugini di Cembra e Verla che alla fine si sono salvati, arrivando alla pari a 27 punti: dovranno fare uno spareggio inutile per decretare la terzultima che a sua volta farà un altro spareggio inutile.

lunedì 17 maggio 2010

SOGNO PLAY OFF IN FRANTUMI...


Complice la sconfitta di ieri con la Dolomitica, e i risultati “negativi” arrivati dagli altri campi, il Giovo è matematicamente fuori dalla zona play off. Dopo averli inseguiti per tutto il campionato, ed averli raggiunti in più di un occasione, proprio sul finire di stagione, il sogno play off s’infrange tristemente in quel di Predazzo, contro una capolista che ieri ha conquistato il passaggio diretto in prima categoria. Giovo come sempre rimaneggiato, causa squalifiche ed infortuni, che scende in campo per cercare punti importanti, con questa formazione: Medi tra i pali, difesa a tre con Mi Tarter e Bandela, centrocampo con Uello e Ress centrali, Riky e Kundo esterni, dietro le punte David, ed in avanti la coppia inedita Gneo e Rigo. Fin dalle prime battute, si capisce che la forza d’urto dei padroni di casa, alla ricerca dei tre punti per vincere il campionato, è notevole: i Granata, forse per la tensione ed il nervosismo eccessivo, non riescono ad esprimersi al meglio, e nella prima mezz’ora sono in balia della Dolomitica che mette a segno due reti e crea altre due nitide palle gol. Solo nei minuti finali del tempo, il Giovo si sveglia, e nel giro di pochissimo, crea almeno 4 nitide palle gol, sugli sviluppi di calci piazzati, che però vengono sprecati malamente. Nel secondo tempo, i Granata escono dagli spogliatoi trasformati e rinvigoriti con la voglia giusta per riaprire la partita: sembra di vedere in campo un'altra squadra, che mette alle corde la capo classifica, che si chiude in difesa. Arriva il gol meritato da parte di Bandela, che raccoglie palla in area, rientra sul sinistro da posizione defilata, e lascia partire un bolide che si insacca all’incrocio (m’è vegnù paura perché no gavevo dre le cadene per tornar a casa…strano che nol sa ‘nvià via a fiocar…)…Si susseguono altre buone occasioni, sventate ottimamente dal portiere avversario, ma nel miglior momento Granata, arriva la doccia fredda con il gol del 3-1 per i padroni di casa, che battono una punizione all’improvviso, ed in contropiede si presentano da soli davanti al povero Medi, che non può nulla. Il Giovo ci mette poco a riorganizzare le idee, e crede ancora nella rimonta: arriva il gol del 3-2 grazie a Rigo, che in una delle sue tante discese del secondo tempo sulla fascia, riesce a trafiggere il portiere in uscita. Mancano però pochissimi minuti al termine della partita, e nonostante la generosità di tutti Granata, che ci credono ancora, il pareggio non arriva, e con le notizie pessime giunte dagli altri campi, il sogno play off cullato a lungo, finisce definitivamente. Ora non resta che concludere al meglio il campionato, onorando fino in fondo l’impegno, conquistando gli ultimi punti in palio al pignatastadion, dove domenica arriverà l’Adige. Dalle ore 16.00 vi aspettiamo numerosi per congedarci al meglio dal caloroso pubblico che ci ha sostenuti e seguiti per tutto l’anno, e che ringraziamo di cuore…

lunedì 10 maggio 2010

3 PUNTI DI SPERANZA…:-)))


Non smette di crederci il Giovo di mister Brugna, che con la preziosa vittoria di ieri, rimane agganciato al treno dei play off, anche se i punti malamente persi per strada nel girone di ritorno, alla fine potrebbero pesare oltre modo…Molte le assenze ieri nei padroni di casa, che tra squalifiche e varie, si presentano al pignatastadion con soli tre uomini in panchina (uno l’era el dj cramp, ancora en preda al alcol del dì prima, el dormiva allegramente en panchina…). Mister Brugna schiera l’ormai solido 3-4-1-2, con Bepi stoicamente tra i pali (sgherlo causa micro frattura ad un piede…), difesa con Mi Riky e Bandela, centrocampo con Kundo Rigo Zizù e Uello, dietro le punte David, e in avanti, affiancato al solito Doro, la sorpresa Gneo (complimenti al mister per la scelta azzeccata, e al diretto interessato per l’ottima prestazione…). La partita sembra mettersi male e in salita, con gli ospiti subito sul dischetto di rigore: tiro angolato parato splendidamente da Brace. Il Giovo si sveglia e in pochi minuti, sull’asse Gneo Doro, mette a segno due gol che Portano Doro a 100 gol in carriera (complimenti bomber…). Passano pochi minuti e gli ospiti si ripresentano sul dischetto di rigore, con la possibilità di ridurre lo svantaggio: questa volta il tiro è fiacco e centrale, e Brace para in presa. Nel primo tempo non si segnalano più occasioni per gli ospiti, mentre i Granata provano a chiudere la partita con convinzione, anche se sprecano alcune buone occasioni. Il secondo tempo sembra la fotocopia del primo, con gli ospiti sulle gambe e i Granata alla ricerca del gol sicurezza, che arriva a metà ripresa grazie a Rigo che è abile a sfruttare una punizione dalla tre quarti, battendo il portiere in uscita con un preciso raso terra. Poco dopo il gol, Doro viene ingiustamente espulso dall’arbitro, che gli sventola il secondo cartellino giallo. Ultimi minuti di sofferenza per i Granata, che ancora una volta non riescono a finire una partita in 11 contro 11. Il Mezzolombardo ha due buone occasioni per ridurre le distanze, grazie a due tiri dal limite che fortunatamente finiscono alti sopra la traversa, ma a pochi minuti dal termine anche gli ospiti sono ridotti in 10 per un brutto fallo di un giocatore. Finisce così 3-0 una partita che poteva presentarsi facile, ma che nascondeva molte insidie: grazie alle due parate di Brace ad inizio partita, il discorso vittoria non è mai stato messo in discussione. Ora c’è da pensare alla partita di domenica prossima a Predazzo: trasferta difficilissima ed insidiosa, dove la Dolomitica farà di tutto per vincere, essendo in lotta per la promozione diretta in prima categoria. I Granata dovranno presentarsi carichi al massimo, con grinta e voglia di far bene per onorare fino in fondo questo campionato, e credere ancora nella conquista di un quinto posto storico. Vi aspettiamo numerosi dalle 16.00 in quel di Predazzo…

mercoledì 5 maggio 2010

BEN ARRIVATO FEDERICO...!!!


Tutto il blog si unisce per fare tantissime congratulazioni a mamma Claudia, papà Davide e anche a Giacomino, per la nascita del piccolo Federico...Benvenuto fra noi...!!! Un altro piccolo che porterà avanti la tradizione calcistica dei Grederi...scherzo dai...Comunque ancora complimenti...e...spetan prima roba na foto, poi da bever...!!!
04.05.2010 By Giacomino...
"Un dolce batter d'ali stanotte mi ha svegliato...era la cicogna...il mio fratellino ha portato!!! Con il cuore pieno di gioia ve lo dico...Alle 22.20 è nato Federico!!!

martedì 4 maggio 2010

GREDERI DI NUOVO IN CAMPO...!?!


Sembra ormai ufficiale...i Grederi si stanno riorganizzando per l'estate, e pare proprio che saranno presenti al memorial Daniel Dallapiccola, che li ha visti impegnati negli ultimi tre anni, con dei buoni risultati...La campagna acquisti dovrebbe essere ultimata, e a prendere parte al torneo dovrebbero essere, se non salteranno fuori imprevisti degli ultimi giorni, i seguenti giocatori:
Mi
Stonfer
Brugna
Cobbe
Vale
Coppi
Forta
Piffer (nei ritagli di tempo: politica e bimbo permettendo...)
Tommy

A breve per le ultime news sui vostri e nostri beniamini dalla casacca rosanero...
P.S. Chi avesse a casa la maglia dei Grederi, è pregato di riconsegnarla, che la pol vegnir bona per quei che giuga...Grazie...

lunedì 3 maggio 2010

EN BON PAREZZO...MA SI MERITAVA QUALCOSA IN PIU'...


Prima della partita, se mi avessero chiesto di firmare per un pareggio fuori casa con la terza in classifica, che all’andata ci aveva messo in grossa difficoltà, l’avrei fatto subito. Poi però, per come è andata la partita, il pareggio che è uscito ieri, ci va un po’ stretto, e il primo pensiero a fine partita è stato: “sen proprio na bela squadra (non si bela che quela en foto...), e ne sten tolendo del bele sodisfazion…”. Peccato che, come già successo spesso, la fortuna non ci aiuta, e anzi, molte volte gli episodi ci condannano senza pietà. C’è da dire che se la squadra scende in campo sempre con la grinta, la determinazione, e la convinzione di far bene, che si è vista già dal riscaldamento, i risultati arrivano anche senza quel pizzico di fortuna che ci vedrebbe in una posizione di classifica ancora migliore. Ieri si è visto in campo il vero cuore della squadra, che ha sopperito alle numerose assenze in primis, ma poi, in dieci per l’espulsione ingiusta di Medi, e anche in nove sul finire, per l’espulsione di Cora, ha rischiato di portare a casa tre punti che sarebbero stati senza dubbio meritati, alla luce di quanto espresso nei 90 minuti. Mister Brugna, ieri squalificato, schierava un Giovo intraprendente, con un modulo ormai testato: Medi tra i pali, sostituito da Brace nel secondo tempo per l’espulsione, difesa con Mi, Bandela e Dj Cramp, centrocampo inedito con Kundo e Dj Pelle esterni, Zizù e Ress centrali, dietro le punte Rigo, in avanti Doro e Fagna. Partita subito in salita per il Giovo, che dopo pochi minuti, sugli sviluppi di un corner si trova in svantaggio: colpo di testa preciso di un attaccante lasciato colpevolmente solo, portiere battuto, palla sul palo interno e carambola sfortunata sul me ginocio. I Granata giustamente non ci stanno, e con delle buone trame di gioco, si portano spesso in avanti, rendendosi pericolosi con Fagna e Doro. Verso metà tempo arriva il meritato pareggio, sugli sviluppi di un corner, Dj Cramp sigla di testa la sua prima rete granata. E’ sempre il Giovo a fare la partita, con i padroni di casa che si affidano a sporadiche ripartenze: allo scadere del tempo arriva anche il gol del vantaggio, con l’altro Dj, el Pelle che sfrutta una clamorosa indecisione difensiva e tutto solo deposita la palla in rete (a momenti el lo sbagliava…). Nel secondo tempo il Giovo controlla bene la partita, rischiando davvero poco, e anzi, in contropiede crea spesso dei pericoli ai padroni di casa. Ci pensa però l’arbitro a rovinare la partita, espellendo Medi ingiustamente su pressione insistente dei padroni di casa (specialmente dell’allenatore, persona sgradevole e veramente maleducata, più impegnata ad insultare tutti, anche i propri giocatori, invece di pensare alla partita…), sugli sviluppi di un uscita nettamente regolare. Giovo in dieci uomini, e ultimi 20 minuti di sofferenza: se fino a quel momenti i rischi erano stati minimi, negli ultimi minuti i padroni di casa si affacciano spesso dalle parti di Brace, ma senza fare male. Sfortunatamente a pochissimi minuti dal termine, dopo la seconda espulsione, complice una deviazione sciagurata di un Granata a pochi passi dalla linea di porta, arriva il gol del pareggio, che lascia l’amaro in bocca al Giovo, che pensava e sperava di riuscire nell’impresa di portare via tre punti. Non c’è sicuramente da farne un dramma, perché il punto è comunque importante, e ancora più lo è la prestazione e la dimostrazione di carattere, umiltà e determinazione che i ragazzi di mister Brugna hanno messo in campo ieri pomeriggio. Ora c’è da pensare a domenica prossima, e trovare nuovamente la giusta carica e concentrazione per fare bottino pieno con il temibile Mezzolombardo, che sta facendo un girone di ritorno davvero ottimo. Vi aspettiamo al Pignatastadion dalle 16.00 per spingere questo Giovo più in alto possibile…Sani e bizari…