martedì 21 aprile 2009

...EN BON PAREZZO EN QUEL DE TRENT...L'AQUILA NON SPICCA IL VOLO...!!!

...Dopo il pellegrinaggio mattutino dello Schutzen Tenaglia, accompagnato dal capitano Mara, in rappresentanza della squadra al santuario di San Zeno (che è valsa la spillina di Andreas Hofer), i ragazzi mi mister Gismo si presentano puntuali al "trentinello".
Dopo aver passato indenni la festa dei moldavi e i festoni extracomunitari i nostri eroi riescono a trovare il campo e il parcheggio.
Solo il vecchio pirata Bepi ha qualche problemino e per parcheggiar el va sui ciochi...ma per el vecio Bepi l'è sol n'altra impresa!!!
Mister Gismo, assente giustificato per la comunione della figlia, affida le chiavi della panchina a "Mister Paca", che infonde la giusta grinta alla squadra.
Dopo la frase:"en dela vita ragazzi ghe sempre bison de far le robe con la testa, anca nar al cesso ghe se vol la testa se no se se caga adoss!", i ragazzi decidono spontaneamente di scendere in campo con la convinzione di non cagarsi adoss!!
La formazione è quasi al completo tranne l'assenza per squalifica del Cobe e la latitanza del Greder, assente ormai da più di un mese.Il Verla scende in campo così:
4-4-2
TENAGLIA
SELVATICO FACCIA IACOPINO SERAFIN
VALENTINI PAPO MARA PIFFER
THOMMY VALERIO
I nostri ragazzi cominciano subito bene, impostando bene il gioco e cercando il possesso palla.
Gli avversari si affidano esclusivamente a lanci lunghi della vecchia volpe Dondi, ma la giovanissima difesa verlana riesce sempre a controllarli.
Prima occasione per l'Aquila, palla lunga verso Dalvofo D., uscita spericolata di Tenaglia che insieme al Iacopino recupera bene, e con un pò di fortuna, evita di far segnare l'attaccante cittadino.
Ma l'occasione più grossa capita sui piedi di Serafin che, dopo un azione insistita sulla fascia, scaglia un bolide da appena dentro l'area che fulmina tutti tranne il palo che dice di no allo stacanovista "Feveriano".
Poco dopo, da un azione su rimessa laterale sempre Dalvofo D. prova una girata in area che si spegne sopra la traversa.
Finisce il primo tempo: tutti negli spogliatoi con la consapevolezza da parte dei ragazzi di mister Gismo del bel gioco espresso e della possibilità di portare a casa buoni punti.
Il secondo tempo comincia col botto, passano solo 3 minuti e Papo perde palla a centrocampo (diaolo porco Papo), gli avversari con 2 tocchi si presentano al limite dell'area e Cristoforetti scaglia un tiro potente sotto l'incrocio: tutti stanno già gridando al gol ma Tenaglia con un balzo felino riesce ad evitare la marcatura dei padroni di casa. Sulla respinta da due passi il solito Dalvofo D. tira in porta ma ancora il portiere verlano di piede dice di no e salva la porta.
Dopo il grande spavento il Verla riesce a ritrovarsi creando diversi pericoli con Piffer e Papo che dentro l'area sprecano delle ghiotte occasioni.
Mister Brugna comincia con i cambi, Livio per Valentini, Jimmy per Piffer e Bertoldi per Thommy.
La musica però non cambia, l'Aquila si affida a palle lunghe ben controllate dalla difesa: unico pericolo verso la mezz'ora su un colpo di testa di Dalvofo D. parato agevolmente da Tenaglia.
Ma è il Verla a creare l'ultima palla gol del mach.
Capitan Mara crossa bene in area per l'accorrente Jimmy che, solo davanti al portiere, non riesce a trovare la giusta coordinazione da due passi dalla porta avversaria: il pallone si perde a fondo campo in contemporanea al triplice fischio che manda tutti a casa.
Un buon punticino per il Verla che, nonostante il pareggio del Gardolo e la vittoria del Valpejo, continua a sperare nella possibile salvezza...
Domenica ci sarà lo scontro decisivo a Masen contro il Valpejo, avanti di due sole lunghezze... FORZA RAGAZZI!!!