CHE SCIPPO...!!!

E' andata male anche ieri al Verla, sconfitto per 2 a 1 dalla Bassa Anaunia, ma il risultato è stato falsato di molto dall'arbitro, e in particolar modo da una decisione. Questa non ci voleva proprio, perchè la squadra di mister Tabagismo ieri ha messo in campo una grinta e determinazione forse mai viste quest'anno, e non meritava sicuramente di tornare a casa a mani vuote: di sfortuna ce n'era stata a sufficienza, senza che ci si metta in mezzo anche l'arbitro di turno, che col suo fare da protagonista, ha rovinato una partita che era stata molto corretta e avrebbe avuto un esito sicuramente diverso e meno penalizzante per il Verla. Primo tempo molto equilibrato, con le squadre impegnate più che altro a centrocampo, a districarsi tra le pozzanghere, senza per altro che i portieri incorrano in nessun pericolo: unica conclusione degna di nota quella che effettua Serafin sul finire del tempo, che a botta sicura lascia partire un gran tiro deviato in angolo con una prodezza dal portiere locale. Il secondo tempo si apre con il Verla che trova presto il gol del vantaggio, grazie ad una buona azione manovrata: Liviot serve in fascia Pippo Gios, che controlla bene e serve con un preciso rasoterra Tommy in mezzo all'area, che non deve far altro che spingere la palla in rete. Da qui in avanti la partita si trascina lentamente verso il 90°, con qualche capovolgimento di fronte, ma con il Verla ben messo in campo ed in grado di controllare la partita, creando delle buone cose sulle ripartenze: da segnalare due buone conclusioni dei locali parate bene da Tenaglia (anche oggi in campo con un forte dolore alla gamba) e un paio di fuori giochi inesistenti fischiati a Pippo Gios. Quando mancano pochi minuti al termine dell'incontro succede il fattaccio: Mattei in piena area interviene pulitissimo sulla palla fermando splendidamente un attaccante lanciato a rete, l'arbitro appostato benissimo fischia un rigore inesistente che lascia increduli pure i locali. Il clima si accende, e nel parapiglia generale, fioccano i cartellini: allontanato dal campo mister Tabagismo, ed espulsi per proteste Mattei e Liviot. Verla in 9 uomini, Bassa Anaunia che pareggia su rigore e ultimi minuti roventi nei quali la squadra di mister Tabagismo prova almeno a portare via un punto. In contropiede Thomas e Pippo vanno vicinissimi al gol del vantaggio, ma la fortuna non vuole ancora aiutare questa povera squadra che allo scadere viene colpita nuovamente dal gol che chiude l'incontro. Punizione da fuori area che sorvola vari giocatori, spizza Cobbe di testa che manda fuori causa Tenaglia, insaccando nella propria porta proprio all'incrocio dei pali. Finisce così la partita, tra le proteste del Verla, che si sente giustamente derubato. Adesso ci sarà da fare i conti, oltre che con gli infortunati, anche coi numerosi squalificati. Domenica a Dimaro sarà davvero dura, ma ci proveremo ugualmente. P.S. Domenega zugo anca mi finalmente...speriamo bene!!!

RECUPERO INFRASETTIMANALE

Questa sera ad ore 20.00, sul campo di Termon, il Verla di mister Tabagismo farà visita alla Bassa Anaunia, per recuperare la partita che era stata rinviata in occasione della festa dell'uva, per motivi ormai noti...(problemi di traffico sembra...) Buone notizie arrivano dall'infermeria, infatti Serafin sembra aver recuperato al meglio, e stasera potrà essere regolarmente in campo, come anche el Liviot, che ha scontato la sua giornata di squalifica. Potrebbe scendere in campo anche Pippo Gios, reduce da un problema muscolare, che gli aveva fatto saltare la partita di Valpejo. Assenti per infortunio i soliti Jimmy, mi, Valerio e Zaro...mentre Valentini, che avrebbe dovuto partire dal primo minuto, non potrà essere della partita per problemi lavorativi. La Bassa Anaunia, squadra molto temibile che naviga in una pisizione di classifica molto tranquilla, subito a ridosso delle prime, è data in buona condizione, quindi per il Verla sarà una partita molto difficile e tirata. Potrebbe essere l'occasione buona, in caso di risultato positivo, per recuperare qualche punto alle dirette concorrenti per la salvezza. Il campo è dato in buone condizioni, ma molto appesantito dalle piogge consistenti: potrebbe essere un punto a favore del Verla, che predilige i terreni impervi, vista anche l'abitudine ad allenarsi sul Paltastadion. Speriamo che la fortuna ci sorrida almeno un pò, e che il campo dia quei risultati sperati e cercati da ormai più di due mesi...Se pensiamo che l'ultima vittoria del Verla risale al giugno scorso nella finale Play Off con la Limonese, c'è da riflettere e fare gli scongiuri del caso. A domani per il verdetto del campo...Sani e b-zari...

...TUTTO STORTO: MA CHE SFIGA!!!

Le domeniche passano, ma il Verla è sempre più solo in fondo alla classifica. Ancora una sconfitta per la squadra di mister Tabagismo, che ora vede le dirette concorrenti per la salvezza allontanarsi sempre più. E' davvero un peccato perchè ancora una volta la fortuna ha girato le spalle al Verla e non lo ha voluto aiutare minimamente, anzi ha sorriso alla grande al Valpejo, che con due mezze conclusioni in porta, si è aggiudicato l'intera posta in palio. Partita giocata bene dai ragazzi di Tabagismo, che pur essendo molto rimaneggiati, e privi di entrambe le punte titolari, si sono ben comportati in tutti i reparti, mettendo in campo una buona prova, sicuramente ordinata e giocata con la giusta concentrazione e intensità, fatta di ottime trame, valide azioni, che purtroppo non hanno portato al gol. Gli ospiti dal canto loro, si sono limitati a difendere e buttare il pallone più lontano possibile, essendosi trovati in vantaggio già dai primi minuti. Vantaggio appunto del Valpejo, che, complice l'unica indecisione difensiva, riescono a pochi minuti dal fischio d'inizio a portarsi in avanti e tirare dalla distanza battendo il povero Tenaglia, costretto ieri a giocare non al meglio dopo la botta ricevuta domenica scorsa, a causa dell'indisponibilità di Brace. Partita in salita per il Verla che per tutto il primo tempo si getta generosamente in avanti, alla ricerca del pareggio, creando delle buone cose e tra le quali delle pericolose conclusioni dalla distanza ben controllate dal portiere locale. Il secondo tempo sembra la fotocopia del primo, con il Verla sempre in avanti nel tentativo di raddrizzare la partita: il Valpejo si fa vedere una sola volta dalle parti di Tenaglia, che per poco non viene beffato da un rasoterra velenoso. Le occasioni più ghiotte per il Verla arrivano nei minuti finali: prima il portiere si salva compiendo alcune ottime parate, poi è un difensore a sostituirsi al portiere parando un tiro indirizzato in rete con la mano, ma l'arbitro non vede l'accaduto e non concede il rigore. Nel recupero ancora una grande occasione per il Verla con Mattei che tutto solo da un paio di metri spara alto. La partita di fatto si conclude qua: c'è solo il tempo per vedere un fallo di reazione di Zimone, che viene espulso, lasciando il Verla in 10. Finisce quindi con il Valpejo che porta a casa una vittoria sicuramente immeritata, ma che lo allontana dalla zona pericolosa, lasciando il Verla impantanato in fondo alla classifica. Non ci voleva proprio questa sconfitta per la squadra di mister Tabagismo, che aveva giocato veramente bene, interpretando la partita nel modo più giusto. Come al solito purtroppo, i punti raccolti sono zero, e la classifica piange sempre più. Ora si preannuncia una settimana durissima per il Verla, che mercoledì andrà ad affrontare la Bassa Anaunia nel recupero della 3° giornata, mentre domenica ci sarà lo scontro diretto in quel di Dimaro. Ora è necessario rialzare la testa in fretta, dimenticare la sciagurata prima parte di campionato e sperare che anche la fortuna inizi a girare per il verso giusto.

...FEN LA CONTA...

Domenica prossima, il Verla di mister Tabagismo è atteso da una difficle, importante, cruciale quanto lunga trasferta, in quel di Celledizzo, in val di Pejo. La Val di Pejo, piccola vallata d'incantevole bellezza, situata nel settore Trentino del Parco Nazionale dello Stelvio, dipinta da foreste di abeti, larici e macchie di verdi pascoli, sovrastati dal possente spettacolo dei ghiacciai, da cui nascono limpidi ruscelli (come si vede dall'immagine...) che si riversano in valle creando cascate argentate...bla bla bla...en pò de cultura no la fa mai mal...Ma veniamo nuovamente a noi: proviamo a fare la conta di chi domenica sarà presente, per vedere se siamo almeno in 11 giocatori. In porta credo Brace, in base alle condizioni di Tenaglia, e via via tutti gli altri: Fontana, Cobelli, Rigotti e forse Serafin se ha recuperato dalla botta, Pellegrini, Valentini, Brugnara, Mattei, Michelon, Tabagismo junior...Si arriva a stento a 11...sperando siano presenti i neo arrivati Piffer e Holler. Questo per far capire quale sia la situazione di emergenza del povero Verla, decimato dagli infortuni...Speriamo in una grande prova degli 11 che scenderanno in campo, perchè perdere col Valpejo, significherebbe vedere allontanarsi i sogni di salvezza. Imbocca al lupo!!!
P.S. ritrovo domenica a Verla alle 10.00 e pranzo a Dimaro al ristorante al Ponte.

AHI AHI AHI...STE CAVIGLIE...

Un pò di scuola sugli infortuni alle caviglie, visto che quest'an sen sente tute le domeneghe...
In Italia si stimano circa 50000 traumi distorsivi alla caviglia al giorno, questo significa che è uno dei traumi più comuni negli sport e nelle attività ricreative. La distorsione alla caviglia è il più frequente trauma muscolo-scheletrico dell’arto inferiore. Gli sport dove questo trauma è più frequente, in ordine crescente, sono: pallavolo (56%), basket (55%), calcio (51%)e la corsa di resistenza (40%). Il tempo necessario per il recupero funzionale completo, qualunque sia il trattamento riservato al paziente (chirurgico o conservativo), varia dalle 3 alle 5 settimane; il tempo necessario prima di tornare al lavoro varia dalle 4 alle 7 settimane; e prima che il paziente possa ritornare alla pratica sportiva occorrono 10 settimane. I tempi di recupero, di solito, negli sportivi professionisti sono più corti perché il tempo riservato alla riabilitazione è molto maggiore rispetto ad esempio ad uno sportivo amatoriale. CLASSIFICAZIONE DELLE DISTORSIONI:Grado 0: tilt astragalico inferiore a 8°, non rotture legamentose;Grado 1: tilt astragalico (10°-20°), rottura legamento peroneo- astragalico anteriore;Grado 2: tilt astragalico (20°-30°), rottura legamento peroneo- astragalico anteriore e peroneo calcaneare;Grado 3: tilt astragalico superiore a 30°, rottura di tre legamenti.
Imbocca al lupo a tutti gli infortunati!!! Me racomando, curave ben fin dal prim dì...

PAURA E DELIRIO...A MASEN...

Proprio così, perchè quella di ieri è stata una domenica da dimenticare in tutti i sensi e per tutti i versi...Non solo per il pessimo risultato del campo, ma soprattutto per lo spiacevole comportamento di alcuni dei dirigenti presenti in entrambe le panchine: se il clima in campo non era dei più tesi, ci hanno pensato queste persone a rendere la situazione insostenibile e ridicola. Ma non facciamo passare in secondo piano il grave infortunio occorso al povero Jimmy, che in un contrasto di gioco ha riportato la rottura della caviglia ed è stato trasportato all'ospedale con l'ambulanza: tutto il Verla e lo staff del blog, si unisce per fare un grosso imbocca al lupo di pronta guarigione. Grossa tegola questa per il Verla, che già in emergenza infortuni, perde per gran parte della stagione questo prezioso attaccante. Altro infortunio a Serafin, al quale facciamo un altro imbocca al lupo, che scontrandosi con il nostro portiere, ha riportato una forte botta alla schiena: accompagnato all'ospedale per accertamenti, sembra escluso qualsiasi problema, anche se dovrà stare fermo per qualche tempo. Tenaglia, il portierone ieri titolare, ha riportato una forte botta ad una gamba, ed ha dovuto uscire dal campo e lasciare il suo posto a Brace. Dunque altra domenica storta per il Verla, che oltre al risultato negativo, si ritrova in un solo colpo con due uomini in meno, tre se contiamo l'espulsione del Liviot per doppia ammonizione, e forse quattro se Tenaglia non riuscirà a recuperare. Ma veniamo alla partita vera e propria: primo tempo equilibrato, con entrambe le squadre più attente a non scoprirsi che a cercare di passare in vantaggio, anche se gli ospiti chiudono il tempo in vantaggio grazie ad un gol nato da un macroscopico errore difensivo (inspiegabile colpo di testa all'indietro...) che ha spalancato la porta all'attaccante, che indisturbato ha battuto il buon Tenaglia con un preciso rasoterra. Un minuto prima il Verla aveva colpito un palo con un preciso colpo di testa di Piffer. Secondo tempo che si apre con il Verla in avanti, e dopo diversi minuti passati in attacco arriva il pareggio meritato. Livio si invola sulla fascia, lascia sul posto i difensori ospiti, e nello specifico Dondi, mette a centro area un perfetto cross che Pippo Gios deve solo spingere in rete. Dopo il pareggio si spegne forse la luce per il Verla, che rimasto in dieci, non riesce più a guadagnare metri e si chiude in difesa. Arriva così il gol del 2 -1 ospite dopo una mischia furibonda e all'ultimo minuto quando il Verla è ormai in nove uomini, c'è spazio per il definitivo 3 - 1 complice un altro errore difensivo in disimpegno. Risultato che penalizza un pò troppo la squadra di mister Tabagismo, che in 11 contro 11 ha giocato sicuramente alla pari, e ha cercato di far girare la palla, al contrario degli ospiti che si sono affidati spesso ai lanci lunghi. Forse un pareggio sarebbe stato più giusto, ma purtroppo non è andata bene, ed ora la classifica si fa sempre più pericolosa, anche se quello che preoccupa maggiormente sono gli infortuni che in questo avvio di stagione hanno falcidiato il povero Verla. Unica nota positiva di ieri è stato il recupero di Cobelli, che dopo l'infortunio al piede, è entrato nel secondo tempo, dando ordine a tutto il reparto difensivo, che nelle ultime domeniche aveva sofferto più del dovuto. Adesso speriamo di recuperare qualche altro pezzo pregiato, perchè già da domenica prossima ci saranno degli scontri diretti per la salvezza.

BUONE NOTIZIE DALL'INFERMERIA...

Quasi tutti i giocatori sembrano recuperati e a disposizione di mister Tabagismo per domenica prossima, ad eccezione de mi (porco dinci...sempre la solita caviglia...), e forse di Cobelli ancora alle prese con la botta al collo del piede, ma che potrebbe essere in panchina pronto ad entrare. Anche Pippo Gios, assente domenica scorsa per un problema muscolare, sembra aver recuperato, e dopo l'allenamento di ieri, potremmo vederlo in campo già da domenica prossima. Dunque buone notizie per il Verla, che un pò alla volta sta recuperando i pezzi, che sicuramente serviranno alla causa salvezza. Domenica, difficile partita al Pignatastadion contro l'Aquila Trento, che come il Verla è una neopromossa, ma naviga in zone più tranquille di classifica. Il Verla, ancora alla ricerca della prima vittoria stagionale, che servirebbe moltissimo alla classifica, ma anche al morale, giocherà con il classico 4-4-2: non sono ancora trapelate indiscrezioni circa la formazione titolare, che verrà data da mister Tabagismo solo domenica mattina, durante l'aperitivo. Per l'ultima volta in questo 2008 si giocherà alle 15.30, dato che sabato prossimo dovrebbe cambiare l'ora: vi aspettiamo quindi in quel di Masen per aiutare questo Verla a risalire la classifica, evitando di far volare l'Aquila e allo stesso tempo sperare ancora nella salvezza...

...CHE DISASTRO...SECCO 3 - 1...

La valle delle mele non porta bene alla squadra di mister Tabagismo, che in piena emergenza infortunati, con difesa e attacco rivoluzionati (5 partite giocate e 5 formazioni differenti...), ne becca 3 dall'Alta Anaunia. Partita dunque da archiviare e soprattutto dimenticare in fretta, non prima di aver riflettuto sui numerosi errori commessi, specialmente in fase difensiva. Parte malissimo il Verla, che molto ingenuamente regala subito un rigore agli avversari, per un fallo di mano in piena area: rigore che non viene sbagliato, e partita subito in salita. Il Verla non riesce a costruire gioco, ne per vie centrali, ma ancora meno sulle fasce, e si affida spesso ai lanci lunghi che non facilitano per niente il gioco delle punte, e non portano mai ad impensierire il portiere noneso. I padroni di casa dal canto loro, si rendono pericolosi in diverse occasioni, facendo vedere delle buone trame di gioco: verso la metà del primo tempo arriva anche il raddoppio meritato. Un giocatore partito da centrocampo, si invola sulla fascia indisturbato, entra in area, salta agevolmente un difensore con un pregevole tunnel e batte l'incolpevole Brace. Primo tempo che si conclude sul 2 -0, con il Verla surclassato sul piano del gioco, pericoloso solamente su calci piazzati, con Piffer (al rientro dopo anni di inattività...) e Pellegrini che sfiorano il gol con due belle punizioni, una delle quali finisce sulla traversa, a portiere ormai battuto. Il secondo tempo sembra la fotocopia del primo, con i locali che fanno il gioco, ed il Verla che sta a guardare, senza creare occasioni per riaprire la partita. Arriva così il gol del 3 - 0: sugli sviluppi di un calcio piazzato, Brace non trattiene, e in mischia gli avanti nonesi hanno la meglio spingendo la palla in fondo al sacco. Dopo pochi minuti il Verla accorcia le distanze con una punizione di pregevole fattura del solito Pellegrini, che subito dopo rischia di insaccare il secondo gol, sempre su punizione, ma il portiere compie il miracolo. Ancora un occasione per il Verla con Jimmy ben servito da Piffer, che da pochi passi spedisce a lato. La partita non offre più nulla fino al termine: i nonesi possono festeggiare giustamente la vittoria, il Verla non può far altro che riflettere sulla pessima prestazione offerta, cercando di evitare in futuro gli errori e le disattenzioni viste ieri. Il cammino verso la salvezza è ancora molto lungo, la strada tortuosa, ma non impossibile...basta mettere in campo la giusta grinta e determinazione, che ieri sono purtroppo mancate.

INFERMERIA VERLA STRAPIENA...

L'è vera che sta foto la fà 'n pò schifo, ma questa immagine riassume lo stato dell'infermeria del Verla: piena zeppa...Dunque ancora problemi per mister Tabagismo, che per l'ennesima domenica dovrà schierare una formazione diversa, ed inventarsi un modulo efficace per creare dei problemi agli avversari nella difficile trasferta di domenica prossima in quel di Cavareno contro l'Alta Anaunia. Partita molto delicata quella che si presenta al Verla, che dovrà mettere in campo molta determinazione e voglia di far bene, per uscire da una posizione di classifica abbastanza delicata, ma non ancora irrecuperabile. Nell'allenamento di questa sera, mister Tabagismo dovrà verificare la condizione di molti giocatori, usciti malconci dalla "battaglia" di domenica scorsa contro il Predaia. Nella foto potete vedere il piede del Cobe, ma non è il solo ad avere dei problemi: con Mi fuori da diverse settimane, Cobe in forse, Damigio e Stonfer via per studio, Livio con problemi muscolari, Valerio con la pubalgia, Zaro non pervenuto, Matteo Valentini di ritorno dal viaggio di nozze, i problemi non sono pochi...Sicuramente gli 11 che scenderanno in campo, non faranno rimpiangere gli assenti, ma l'importante è essere almeno in 11 domenica, e magari con qualche cambio, che fino ad ora è mancato. Facciamo un grosso imbocca al lupo a tutti gli infortunati, nella speranza di rivedere tutti in campo al più presto. Ed un grosso imbocca al lupo al Verla, augurando che torni dalla difficile trasferta con qualche punticino salvezza...Ci si vede domenica a Cavareno, credo dalle 15.30, se no i ha cambià l'orario...

3 PUNTI MERITATI, MA...SFUMATI AL 90°...

Grande prova ieri del Verla di mister Tabagismo, che avrebbe meritato ampiamente l'intera posta in palio, ma purtroppo non è andata bene. Primo tempo sotto tono, complice forse la paura di perdere: squadra molto contratta e allungata, con gli ospiti più convinti nel fare gioco. Dopo alcune occasioni sprecate dal Predaia, a metà tempo arriva il gol ospite, su un azione di contropiede: lancio in fascia, cross a centro area, e facile gol per l'attaccante lasciato colpevolmente libero. Il Verla sembra incapace di reagire, ma allo scadere del tempo arriva il gol del pareggio sugli sviluppi di un calcio piazzato: dal limite dell'area, Pellegrini lascia partire un gran tiro che si insacca all'incrocio dei pali. La ripresa si apre con l'arrembaggio del Verla, che cerca costantemente il gol vittoria, ma purtroppo l'arbitro si mette in mezzo, e in più di un occasione ferma gli attaccanti per dei fuorigioco inesistenti. Gol che arriva sul finire della partita, grazie ad una buona manovra: palla che dalla difesa passa sui piedi di Serafin, che apre bene per Jimmi che scatta sulla fascia, si accentra e fulmina il portiere con un preciso rasoterra. La vittoria non sembra più un miraggio, anche perchè gli ospiti si sbilanciano concedendo dei pericolosi contropiedi al Verla, che purtroppo non vengono sfruttati al meglio e la partita rimane così in bilico. Si arriva al 90, con il predaia, rimasto in 10 uomini, che si riversa nell'area Verlana. Proprio allo scadere arriva la beffa: mischia in area, serie di batti e ribatti e palla che finisce in fondo al sacco, dopo una conclusione sporca che beffa l'incolpevole Brace. E' il pareggio che getta il Verla nello sconforto, dopo che aveva meritato e assaporato la prima vittoria in campionato. Un punticino che non basta per coltivare i sogni di salvezza: per risalire la classifica, abbastanza deficitaria, ci vorrà qualche vittoria. Ma siamo sicuri che con la grinta messa in campo ieri, e con le belle giocate viste, i risultati non tarderanno ad arrivare. Già dalla prossima domenica bisognerà rimboccarsi ulteriormente le maniche e cercare di fare bene in quel di Cavareno contro la bestia nera Alta Anaunia.