lunedì 3 ottobre 2011

...A TESTA ALTA MA...con le palle a terra...



Il Giovo incappa nell'ennesima sconfitta, e ancora una volta deve fare un mea culpa, perchè dopo una gran prestazione, è difficile digerire un altro zero in classifica. I granata escono a testa alta dal campo dei cugini cembrani, dopo aver giocato davvero bene per tutti i 90 minuti, e dopo aver sfiorato il colpaccio, si sono visti raggiungere e superare negli ultimi minuti. 3-2 il risultato finale che premia oltre modo i padroni di casa e penalizza ancora una volta i granata, apparsi davvero brillanti sotto tutti i punti di vista. Un paio di indecisioni in difesa, e la difficoltà nel chiudere la partita per delle imprecisioni sotto porta, hanno permesso al Cembra di rimanere in partita fino agli ultimi minuti, rivelatisi fatali per i granata. Primo tempo con il giovo molto determinato, e vicino al gol in un paio di occasioni grazie alle sgroppate di doro in fascia: proprio da una di queste nasce il gol del vantaggio, grazie ad un preciso passaggio che mi mette a tu per tu col portiere battuto in uscita. Subito dopo arriva però il pareggio, scaturito da un lungo lancio che taglia la difesa e imbecca un attaccante che fulmina medi. Potrebbe esserci il raddoppio sugli sviluppi di una mia punizione, ma dopo la respinta del portiere, il pallone viene sparato alto da pochi passi. Il secondo tempo si apre con il gol dei granata: da una mia punizione di seconda in area per un retropassaggio al portiere, ne esce un tiro potente da pochi passi, che si insacca sotto la traversa. Il giovo potrebbe chiudere la partita in un paio di occasioni, ma così non è...e nei minuti finali succede di tutto. Prima su un corner i padroni di casa pareggiano con un colpo di testa centrale, poi nel recupero, da un lancio lungo del portiere, un difensore colpisce male e batte medi con un autorete dalla traiettoria davvero impossibile. Il Cembra gioisce, mentre il giovo cade nello sconforto. Partita davvero strana, che poteva finire diversamente, ma questo è il calcio purtroppo. Ora ci aspetta il turno di coppa col fornace dove si dovrà dar continuità al bel gioco espresso, cercando magari di fare anche dei punti. Sani e bizari...