lunedì 3 maggio 2010

EN BON PAREZZO...MA SI MERITAVA QUALCOSA IN PIU'...


Prima della partita, se mi avessero chiesto di firmare per un pareggio fuori casa con la terza in classifica, che all’andata ci aveva messo in grossa difficoltà, l’avrei fatto subito. Poi però, per come è andata la partita, il pareggio che è uscito ieri, ci va un po’ stretto, e il primo pensiero a fine partita è stato: “sen proprio na bela squadra (non si bela che quela en foto...), e ne sten tolendo del bele sodisfazion…”. Peccato che, come già successo spesso, la fortuna non ci aiuta, e anzi, molte volte gli episodi ci condannano senza pietà. C’è da dire che se la squadra scende in campo sempre con la grinta, la determinazione, e la convinzione di far bene, che si è vista già dal riscaldamento, i risultati arrivano anche senza quel pizzico di fortuna che ci vedrebbe in una posizione di classifica ancora migliore. Ieri si è visto in campo il vero cuore della squadra, che ha sopperito alle numerose assenze in primis, ma poi, in dieci per l’espulsione ingiusta di Medi, e anche in nove sul finire, per l’espulsione di Cora, ha rischiato di portare a casa tre punti che sarebbero stati senza dubbio meritati, alla luce di quanto espresso nei 90 minuti. Mister Brugna, ieri squalificato, schierava un Giovo intraprendente, con un modulo ormai testato: Medi tra i pali, sostituito da Brace nel secondo tempo per l’espulsione, difesa con Mi, Bandela e Dj Cramp, centrocampo inedito con Kundo e Dj Pelle esterni, Zizù e Ress centrali, dietro le punte Rigo, in avanti Doro e Fagna. Partita subito in salita per il Giovo, che dopo pochi minuti, sugli sviluppi di un corner si trova in svantaggio: colpo di testa preciso di un attaccante lasciato colpevolmente solo, portiere battuto, palla sul palo interno e carambola sfortunata sul me ginocio. I Granata giustamente non ci stanno, e con delle buone trame di gioco, si portano spesso in avanti, rendendosi pericolosi con Fagna e Doro. Verso metà tempo arriva il meritato pareggio, sugli sviluppi di un corner, Dj Cramp sigla di testa la sua prima rete granata. E’ sempre il Giovo a fare la partita, con i padroni di casa che si affidano a sporadiche ripartenze: allo scadere del tempo arriva anche il gol del vantaggio, con l’altro Dj, el Pelle che sfrutta una clamorosa indecisione difensiva e tutto solo deposita la palla in rete (a momenti el lo sbagliava…). Nel secondo tempo il Giovo controlla bene la partita, rischiando davvero poco, e anzi, in contropiede crea spesso dei pericoli ai padroni di casa. Ci pensa però l’arbitro a rovinare la partita, espellendo Medi ingiustamente su pressione insistente dei padroni di casa (specialmente dell’allenatore, persona sgradevole e veramente maleducata, più impegnata ad insultare tutti, anche i propri giocatori, invece di pensare alla partita…), sugli sviluppi di un uscita nettamente regolare. Giovo in dieci uomini, e ultimi 20 minuti di sofferenza: se fino a quel momenti i rischi erano stati minimi, negli ultimi minuti i padroni di casa si affacciano spesso dalle parti di Brace, ma senza fare male. Sfortunatamente a pochissimi minuti dal termine, dopo la seconda espulsione, complice una deviazione sciagurata di un Granata a pochi passi dalla linea di porta, arriva il gol del pareggio, che lascia l’amaro in bocca al Giovo, che pensava e sperava di riuscire nell’impresa di portare via tre punti. Non c’è sicuramente da farne un dramma, perché il punto è comunque importante, e ancora più lo è la prestazione e la dimostrazione di carattere, umiltà e determinazione che i ragazzi di mister Brugna hanno messo in campo ieri pomeriggio. Ora c’è da pensare a domenica prossima, e trovare nuovamente la giusta carica e concentrazione per fare bottino pieno con il temibile Mezzolombardo, che sta facendo un girone di ritorno davvero ottimo. Vi aspettiamo al Pignatastadion dalle 16.00 per spingere questo Giovo più in alto possibile…Sani e bizari…