lunedì 11 ottobre 2010

LA CLASSIFICA PIANGE...


Si infrange ai piedi del Castel Beseno la voglia di riscatto del Giovo, che si deve arrendere ad un Besenello più determinato e cinico, anche se brutto da vedere. Unico schema dei padroni di casa lancio lungo del portiere, che ha però portato i frutti sperati. I Granata possono solo recriminare per i due gol, arrivati da altrettanti errori difensivi: recriminare quindi al proprio interno. Risultato finale di 2-1 che sembra giusto, non tanto per le occasioni create dalle squadre, ma maturato in virtu della maggior voglia di vincere messa in campo dagli avversari, apparsi non superiori dal punto di vista tecnico, ma più determinati a raccogliere l'intera posta in palio. Il Giovo si presenta con l'ennesima formazione diversa, la sesta in altrettante partite di campionato: ancora molte le assenze. Brugna schiera Brace tra i pali, Mi el Cobe (finalmente al rientro...) centrali di difesa, con esterni Kundo e Pistor, centrocampo a tre con Uello Zizù e Zimone, attacco a tre punte (forse nessuna di ruolo...) con Rigo, David e Forta. La partita è molto equilibrata e anche abbastanza spigolosa: le formazioni si controllano senza concedere spazi ai rispettivi attaccanti. A metà tempo arriva però il vantaggio dei padroni di casa: traversone dalla tre quarti, uscita difettosa di Brace che smanaccia sui piedi di un avversario che lo fulmina con un preciso pallonetto. Il Giovo prova a reagire, e va vicinissimo al pareggio su una conclusione di Cobe che si vede respingere il tiro di cul (l'ha tirà proprio col cul...) da un colpo di reni del portiere. Nel primo tempo non succede altro. Il secondo tempo si apre con il gol dei padroni di casa, che dopo aver battuto il centro, effettuano un lungo lancio in fascia, sul quale Pistor, colto impreparato, si fa superare, lasciando indisturbato l'attaccante a tu per tu con brace, fulminato in uscita. Il Giovo non riesce più a reagire, e la manovra diventa sempre più confusionaria. Solo a pochi minuti dal termine arriva il gol di Forta, con un gran tiro dal limnite che si insacca all'incrocio. Gli ultimissimi minuti vedono il Giovo in avanti, spinto solo dalla forza della disperazione, ma i pericoli per il portiere non arrivano, se non su qualche uscita difettosa, che gli avanti Granata non riescono a sfruttare. Finisce così con l'ennesima sconfitta, più o meno mertitata...Qualche miglioramento dal punto di vista della grinta e della voglia di fare, ma il gioco è mancato anche ieri per buona parte della gara. Ora c'è da pensare alla prossima gara in casa, dove sarà assolutamente vietato sbagliare ancora per non dire già addio al "sogno" play off, che si allontanerebbero del tutto. Forza Giovo...