domenica 9 settembre 2012

OTTIMA PARTENZA

Il Giovo di mister Valle sbanca Celledizzo e porta a casa tre punti importanti quanto meritati. 2-1 al Valpejo al termine di una partita molto tirata e combattuta che ha premiato i Granata: il risultato avrebbe potuto essere davvero più rotondo, ma quando arriva la vittoria e la prestazione è incoraggiante, il risultato di per se ha poca importanza. Il Giovo si schiera con Skena fra i pali (buona prestazione macchiata dall’indecisione in uscita sul gol subito), difesa con Kundo (la vecchia guardia no tradisce, anche se sul gol subito poteva fare meglio), Rota (qualche errore di troppo fa tremare squadra e pubblico, in particolare sul retropassaggio quasi suicida), Mi (le veciot el ghe) e Bomba (buona prestazione nel nuovo ruolo dopo le due partite disputate in mezzo al campo: non molla nonostante i crampi). La mediana è composta da David (arretrato rispetto alle precedenti apparizioni, da un gran contributo sia davanti che in copertura), Uello (un po’ a corto di fiato causa impegni di lavoro, ma da il suo massimo da buon capitano) e Zizu (ancora non al meglio, dopo i carichi della preparazione, fa il suo compitino senza strafare). In avanti Doro (non segna ma costruisce, corre e si da un gran da fare), Elfo (molto pericoloso, è una spina nel fianco, va vicino al gol e serve delle gran palle ai compagni di reparto) e Rigo (oggi un po’ in ombra nel primo tempo, molto utile in ripiegamento specialmente nel finale). Trasferta davvero impegnativa quella di oggi, che però deve far ben sperare per la continuazione del campionato, vista la gran prestazione di tutta la squadra. Oggi il Giovo ha giocato davvero da squadra, aiutandosi dal primo all’ultimo minuto: compatti, determinati, con una gran voglia di vincere, ma con la consapevolezza di poter far bene per iniziare al meglio la stagione. E meglio di così non poteva andare: primo tempo giocato davvero bene, con diverse palle gol create. In gol nei primi minuti David, con un gran tiro dalla distanza che si infila sotto la traversa: pareggio dei padroni di casa a metà tempo, complice un indecisione di Kundo e Skena che vengono ingannati da un lungo traversone, con l’attaccante che ne approfitta depositando in fondo al sacco. Nel secondo tempo i granata stazionano nella metà campo avversaria, rischiando poco o nulla in difesa, se non sul retropassaggio sciagurato di Trota (me digo che l’è sta per el calcio scommesse…forse el doveva far autogol) che scaglia un missile a mezz’altezza verso la propria porta, sul quale Skena deve usare le mani: punizione a due in area, fatta anche ripetere, ma nulla di fatto. A metà tempo arriva il raddoppio granata che chiude di fatto l’incontro: Calovi (l’è en trator, palla tra i piedi non riescono a toglierla nemmeno con i falli) si beve tutta la difesa e a tu per tu col portiere  lo trafigge con un sinistro violento. I padroni di casa rimangono in 10 e sul finale in 9, e non riescono più a reagire. Il risultato finale non cambia e consegna tre punti meritati al Giovo che sfata il tabù della prima di campionato cogliendo una vittoria importante. Domenica prossima altra difficile trasferta in quel di Vermiglio. So che l’è longa vegnir su e per  di più l’è la Madonna delle Ville, ma alle 16.00 vi aspettiamo comunque numerosi a tifare i colori granata. Sani e bizari…