lunedì 26 aprile 2010

AL PIGNATASTADION NON SI PASSA…


Dopo la vittoria di due settimane fa contro il Castelmolina, il Giovo conquista 3 punti importanti contro il Sacco S. Giorgio, riuscendo a fare bottino pieno proprio allo scadere, al termine di una rimonta quasi insperata. Giornata caldissima quella di ieri, che ha portato a Masen un folto pubblico (come si vede dalla foto...), che ha spinto i Granata alla vittoria, contro una buona squadra imbottita di giovani, che sul piano atletico non sono riusciti ad imporsi. Buona prestazione generale della squadra di mister Brugna, che non ha fatto vedere cose straordinarie, ma è riuscita a stare bene in campo, in maniera ordinata e tranquilla, schierandosi così: Bortolamedei tra i pali (ottima prestazione al rientro dopo l’operazione ai oci…), difesa a 3 con Mi Riky e Bandela, centrocampo con Dj multa autogol Pelle Zizù Uello Rigo, dietro alle punte David, in avanti il duo doro Fagna. Il primo tempo è stato giocato su buoni livelli da entrambe le squadre, con alcune occasioni pericolose: un palo per gli ospiti, una traversa per i Granata e qualche occasione sprecata, ma il risultato premia il Sacco, che sfruttando un errore in disimpegno, passa in vantaggio sul finire del primo tempo. Nel secondo tempo i ritmi calano, complice il caldo che la fa da padrona. Il Giovo si fa pericoloso ma non riesce a concretizzare le occasioni create, mentre il Sacco si affida ai lanci lunghi e crea un solo pericolo sugli sviluppi di un corner, andando vicino alla rete. Verso metà ripresa arriva il meritato gol del pareggio: con un lancio dalla difesa viene imbeccato Doro, che serve bene Rigo che lascia partire un gran tiro che si infila al sette. Il Giovo ci crede, e sente profumo di vittoria, anche se la partita volge al termine, ma proprio al 90° in contropiede, arriva il gol del definitivo 2-1: David parte palla al piede e serve in profondità Doro che in sospetta posizione di fuorigioco, si presenta solo davanti al portiere fulminandolo con un rasoterra (strano che no l’abia provà a farghe el cucchiaio…). E’ festa grande al triplice fischio, perché questa vittoria da ulteriore morale per affrontare al meglio le ultime partite del campionato. Domenica prossima altro scontro interessante e impegnativo in quel di Lizzana…siete tutti invitati a tifare i colori Granata….

martedì 20 aprile 2010

BRUTTA SCONFITTA...


Il Giovo cade a Trambileno per 3-1, dopo un periodo di risultati positivi che facevano ben sperare. Sconfitta che lascia l'amaro in bocca, più che altro per come è maturata. I Granata infatti, dopo qualche minuto di studio, e alcune occasioni concesse ai padroni di casa, prendono in mano il gioco, facendo girare bene la palla: arriva immediato il vantaggio meritato, grazie ad un bel tiro di Fagna imbeccato da Doro. Vantaggio che da coraggio ai Granata, che si rendono pericolosi in un paio di occasioni, sfiorando il raddoppio, che purtroppo non arriva. Come sempre nel calcio, gol sbagliato equivale a gol subito, ed è così che sul rovesciamento di fronte, il Trambileno pareggia grazie ad una clamorosa autorete che spiazza l'incolpevole Brace. Passano pochi minuti e arriva il raddoppio dei padroni di casa, che in posizione sospetta di fuorigioco scagliano un gran tiro in porta battendo ancora una volta Brace. Nel secondo tempo, il Giovo ci prova, ma nemmeno con troppa convinzione: su una delle poche avanzate dei padroni di casa, arriva il gol del definitivo 3-1 grazie ad un incornata di testa da distanza ravvicinata. Ci sarebbe tutto il tempo per raddrizzare la partita, ma non è proprio giornata: in verità le occasioni non mancano affatto, ma la palla non vuol proprio entrare, e la porta sembra stregata. Finisce così 3-1 per il Trambileno, che scavalca in classifica proprio i Granata, che pur giocando a sprazzi, hanno fatto vedere delle buone cose, al contrario dei padroni di casa che si sono limitati a gettare la palla in avanti, il più lontano possibile: forse la peggiore squadra vista fin qua, in tutto l'arco del campionato. Ora sarà difficile riprendere il cammino positivo intrapreso nelle ultime giornate, ma ci si deve provare fin da subito, anche se la partita di domenica prossima contro il Sacco non sarà affatto facile. Al Pignattastadion l'ardua sentenza.

lunedì 12 aprile 2010

LA VAAAAAAAAA LA CADENA......:-)))



E' si, stavolta la vaaaaa veramente la cadena...Il Giovo da una dimostrazione di carattere e forza, e si prende tre punti importanti e meritati, sconfiggendo al pignatastadion per 3-2 il Castelmolina, già battuto all'andata per 5-2. Una vittoria che da morale alla squadra che pur veniva da due risultati utili, ma le prestazioni delle ultime settimane non erano state troppo incoraggianti. Ieri finalmente si è rivista una squadra nel vero senso della parola: un bel gruppo che in campo si è aiutato dal primo all'ultimo minuto, come capitava spesso all'andata, dimostrando che con la grinta, la determinazione e la giusta concentrazione è ancora possibile togliersi delle belle e meritate soddisfazioni. Mister Brugna sfodera un modulo a sorpresa, schierando un inedito 3-4-1-2, con Bepi tra i pali, Mi Bandela e Riky in difesa, centrocampo con Dj Pelle e Rigo esterni, Uello e Zizù centrali, tra le linee a sostegno delle punte, libero di agire e far danni David Boteghiere, davanti Doro ed il rientrante Fagna. Il Giovo parte bene, compatto e ordinato, per nulla intimorito dagli ospiti: non concede nulla in fase difensiva e cerca di affondare il colpo giusto, che arriva a metà primo tempo grazie al guizzo di Doro, che ben servito a centro area da Rigo, stoppa bene e conclude con un rasoterra da distanza ravvicinata che non lascia scampo al portiere. Il Castelmolina non ci sta, e sul finire del tempo, dopo qualche minuto di pressione, i Granata subiscono il pareggio dopo una bella azione degli avanti ospiti che si presentano soli davanti a Brace che non può nulla. 1-1 e si va negli spogliatoi. Il Clima è sereno, e c'è la consapevolezza di poter far bene anche nella seconda frazione. I ragazzi di mister Brugna ci credono maggiormente, e tengono costantemente in apprensione la difesa ospite, ma nel miglior momento Granata il Castelmolina passa in vantaggio a sorpresa con una deviazione ravvicinata e fortunosa che fa insaccare il pallone sotto la traversa. Il Giovo non ci sta a perdere una partita in questa maniera del tutto immeritata, e si riversa in avanti alla ricerca del pareggio che arriva a pochi minuti dal termine grazie ad una punizione dai 35 metri calciata da Mi (secondo gol granata...en missilon), che si insacca alla sinistra del portiere che può solo toccare la palla. Gli ospiti sono tramortiti e sembrano accontentarsi del pari, ma i Granata non sono ancora sazi, e allo scadere arriva anche il gol vittoria grazie a Uello che ritorna al gol su punizione, beffando il portiere sul suo palo, fissando il risultato sul 3-2. Arriva così il terzo risultato utile consecutivo, grazie ad una prestazione davvero maiuscola di tutta la squadra. Una vittoria meritata da dedicare soprattutto agli infortunati, che purtroppo devono assistere la partita dalla tribuna: una dedica particolare va a Gibo, che passato il momento difficile, ieri fortunatamente è potuto venire a Masen a seguire la squadra. Ora, passata la sbornia dei festeggiamenti del dopo partita, protratti fino a tarda notte (na son stamatina...), c'è subito da concentrarsi e pensare alla prossima difficile trasferta contro il trambileno: il morale adesso è sicuramente più alto, e con la tranquillità e serenità dimostrate ieri, è possibile ancora fare bene. Un ringraziamento alle tifose (ne vediamo una in foto), sempre presenti, sprezzanti del pericolo: acqua, neve, pioggia, vento, nebia, sol, tompesta, uragani, temporai...
P.S x l'anonimo che scrive sempre che sen scarsi: saren scarsi, ma cmq sen na bela squadra e ne divertin ala grande, prima, durante e dopo le partide...penso che ai nosi livei la roba importante sia quela...!!!

giovedì 8 aprile 2010

...NON SOLO CALCIO...


L'Iva sui rifiuti è fuorilegge...

Non si può applicare una tassa su un’altra tassa. Lo si è sempre detto, ma ora c'è una sentenza della Corte Costituzionale - quella del del 24 luglio scorso - a ribadire che è illegittima l’Iva sulla Tia. La decisione di fatto determina l’immediata sospensione dell’Iva sulle bollette future e apre la strada alla richiesta dell’imposta "fuorilegge", versata e non dovuta da parte di centinaia di migliaia di cittadini che risiedono in Comuni (Giovo el doveria eser un de quei...) dove si è passati da tempo dalla “vecchia” Tarsu alla “nuova” Tariffa.
La strada, tuttavia, è piena di ostacoli. In primo luogo perché né il governo né il Parlamento hanno fornito una risposta legislativa alla bocciatura dell’Iva sulla Tia da parte della Consulta e chiarito se e in che modo si deve procedere alla restituzione delle somme incassate illegittimamente.
In secondo luogo, proprio perché si è in presenza di un vuoto legislativo, le società di gestione del servizio di igiene urbana, letteralmente sommerse in queste settimane dai ricorsi dei consumatori, non stanno rispondendo alle richieste dei loro utenti.
C’è inevitabilmente bisogno di chiarezza.

E' comunque possibile con l'apposito modulo, chiedere il giusto rimborso Iva sulla Tia, visto che en tuti sti ani i s'è mesi via i nosi soldi senza dit nient...

martedì 6 aprile 2010

RECUPERO COL CERMISIO: robe da no creder…


Mai vista una partita così quest'anno...e volendo trovare qualcosa di positivo nella serata di Cavalese…mah, forse l’unica cosa che si può salvare, sono i panini dela siora del bar vicino al campo…veramente boni e bei pieni de roba. Per il resto buio pesto, perché il punto conquistato non rende merito al Cermis, sceso in campo con la grinta e la determinazione, che fino a qualche mese fa contraddistingueva i Granata, che ora sembrano la brutta copia della squadra che sapeva giocare a calcio. Mister Brugna deve fare i conti con gli infortuni e le squalifiche, e schiera un 4-4-2 con Bepi tra i pali, in difesa Riky, Bandela Tarter e Ress, a centrocampo David, Zizù e Dj Pelle, con Uello dietro le punte Doro e un inedito Coraiola. Il primo tempo, che si conclude sul 0-0, vede un Giovo spettatore, con il Cermis a fare la partita: le occasioni per i padroni di casa non mancano, grazie anche a grossi errori individuali dei Granata, mai in partita, che comunque riescono a creare un paio di buone occasioni, nelle uniche folate offensive, mal sprecate dagli avanti. Nel secondo tempo la musica cambia, con i Granata più propositivi, ma molto confusionari: le giocate sono più frequenti, ma le occasioni da rete tardano ad arrivare. Il Cermis non sta a guardare e passa a metà ripresa, complice un errore in fase di impostazione dei Granata e un brutto intervento di Bandela che stende un attaccante. Sul conseguente rigore, i padroni di casa passano in vantaggio, ma fortunatamente dopo pochi minuti commettono un’ingenuità difensiva, restituendo il favore e concedendo a Uello la palla del pareggio, risultato che poi sarà definitivo. Prima del fischio finale, c’è ancora tempo per qualche occasione da entrambe le parti, che non creano però grossi gratta capi ai due portieri. Da segnalare una traversa colpita dal Giovo a pochi minuti dal termine, che avrebbe scippato al Cermis un punto meritatissimo. Il Giovo muove la classifica, anche se di poco, ma per uscire da questo momentaccio, dovrà presentarsi molto più concentrato e “cattivo” sul terreno amico domenica prossima, per il difficilissimo incontro col Castelmolina, affamato di punti. Ore 16.00 al Pignatastadion: serve l’aiuto di tutti per far ripartir la cadena…se no l’èi dura vegnirghen fora…