giovedì 29 ottobre 2009

...SUPER COVINO!!!...


...El ghe el super Covino che fa doppietta..........di top....
Infatti il fortissimo terzino verlano di Mezombart entra per la seconda volta consecutiva nella top 11 del mercoledì dell'Adige...
I complimenti di tutta la squadra e del Blogger al buon Covi....
Mi raccomando continuar cosìììììììì.....dialo............e me fermo......
COMPLIMENTONI!!!...
Forza Covi, Forza VERLA!!!!.....

mercoledì 28 ottobre 2009

...VENDRO TUTI EN SAUNA...:-)))




Per evitare di affaticare la squadra in vista del delicato match di sabato sera, il duo dei mister-i Brugna e Mosca, hanno saggiamente pensato di spostare la sede della classica seduta del venerdì. L'allenamento infatti non si terrà al Paltastadion, ma in sauna e piscina, all'hotel fior di Bosco (i ne offrirà ben da bever per sto spazio de pubblicità gratuita...)...per la felicità di giocatori e di tutto lo staff...L'è proprio quel che se ghe voleva...Bravi e bella idea...!!! Ricordiamo che sabato sera alle 20.30, i Granata saranno di scena a Rovereto per il big match di giornata, nell'insidiosissima trasferta contro il Bepi San Giorgio...Imbocca al lupo...Sani e bizari...:-)))

martedì 27 ottobre 2009

...L'AVISio STRARIPA!!!...


...con una grandissima prestazione il Verla di mister Paca si aggiudica il celebrato derby dell'Avisio contro i cugini del Lavis partiti con i favori del pronostico all'inizio del campionato ma che ora stanno passando un momento molto delicato della stagione...
Con una gara ordinata tatticamente, con la grinta, con la determinazione e anche un pò di fortuna (che nel calcio ci vuole tutta) la squadra verde-rossa porta a casa 3 punti fondamentali staccando di ben 12 lunghezze il penultimo posto occupato dal Predaia.
Dopo la buona mangiata di Cervo al Lago Santo (con il Dugarry del Giovo impegnato in una cena tra coscritti ahahahahahaha) e la buona bevuta all'Happy Ranch (che chissà perchè stranamente ghero su anca mi) e con annessa perdita di voce per i giocatori di morra Tenaglia, Mariotti, Zaro, Mara, Cuciu e la straordinaria partecipazione del MvP Rossi il Verla si presenta a Lavis schierando un 4-4-2 solido:


MARIO
SELVA CUCIU DUEBUE COVINO
KENYA POJER FRONZA DALPIAZ
ZARO VALERIO


Il Verla, come nelle ultima 5 uscite di campionato (13 punti all'attivo), segna nel primo quarto d'ora del match cominciando in discesa la gara.
Infatti alla prima vera occasione seria della partita su un calcio d'angolo calciato non perfettamente da Fronza arriva il gol del Verla che si rivelerà poi il gol-partita.
Correva il 10 minuto quando il Cobe (ex della partita e in gran spolvero) con una discesa in fascia a mò di Selva si guadagna un prezioso calcio d'angolo.
Sugli sviluppi di quest'ultimo Fronza calcia il pallone che, attraversa tutta l'area piccola (rimbalzando 2 volte mi è stato riferito), e il Zaro appostato sul secondo palo deposita in rete alle spalle di un Digiorgio colto di sorpresa.
Dopo il gol ci si aspetta la reazione del Lavis di un sfiduciatissimo mister Iachemet ma il Verla, controlla molto bene la partita e ha il pieno possesso della metà campo; le uniche occasioni per il Lavis vengono da palle inattive, ben guadagnate dall'intelligenza tattica di giocatori come Carducci e Condini, che seminano qualche preoccupazione alla difesa verlana.
Si contano, solo nel primo tempo 7 o 8, di queste occasioni concesse da capitan Cuciu e compagni dal limite dell'area, che sono pane per i denti dello specialista Marinelli.
Su una di queste il giocatore ex Trento, Salorno, Rotaliana e Garibaldina fa la cosiddetta "barba al palo" ma con un Mariotti che sembrava essere sulla traiettoria del pallone.
Il primo tempo non concede altre emozioni e quindi l'arbitro manda tutti a bersi il più classico dei thè caldi negli spogliatoi.
Chissà cosa avrà detto l'allenatore di Ville di Giovo ai suoi giocatori nella pausa tra i tempi certo è che cerca di porre rimedio alla gara, fin li deludente dei suoi, con un doppio cambio inserendo i più offensivi Piffer e Bombola per Tabarelli e Iachemet (figlio).
Ma, è il Verla ha creare le azioni più pericolose sfiorando più volte il raddoppio in contropiede.
Zaro spreca un occasione per la sua doppietta personale ancora su calcio d'angolo.
Al 10 della ripresa mister Paca decide di sostituire un buon Pojer per Trapin e al 21 uno straordinario Zaro esce per far posto al Thommy.
Al 71 però l'occasione che potrebbe cambiare il match, Marinelli viene atterrato dal suo testimone di nozze Cobe, in area e si guadagna un calcio di rigore che lui stesso (specialista in genere) va a battere; la conclusione però è alta e la palla colpisce la traversa.
Pericolo scampato per il Verla che però sento la pressione del Lavis.
Sempre alla mezz'ora però bruttissimo infortunio per il Kenya che prende una scarpata in faccia dal Pisu (conosco il ragazzo e sono sicuro che non ha fatto apposta, anzi so che a fine partita ha chiesto il numero di telefono per scusarsi con lui) che lo costringe al trasporto in ospedale; prognosi: micro frattura a naso e zigomi che lo costringerà ad un mese di stop. In bocca al lupo Kenya da parte di tutti!
Al suo poso entra uno scalpitante Mara che di queste partite ne ha vissute davvero molte, nell'occasione doveva entrare il Piffer che si era scaldato per 10 minuti ma l'infotunio di Nardin cosrtinge il cambio tattico con il capitano(dai Piffer sarà per la prossima, continua a allenarti e dare il meglio quando verrai chiamato in causa).
La partita intanto si accende e il Lavis preme sull'acceleratore; al 80, i locali recriminano per un dubbio fallo di mano in area del Cobe (ghe domanderò en sede privata se el ghera o no al Devistiraendrè) e al 85 un perfetto pallonetto di Marinelli supera il portiere ma il pallone viene salvato sulla linea dal grandissimo recupero dello stesso Cobe.
Dopo 4 minuti di recupero l'arbitro decide che può bastare e manda tutti negli spogliatoi dove scoppia la gioia verlana per un derby che non vinceva da almeno 10 anni (no so chi che ghera per ricordarlo; da oggi alla stagione 2000/2001 non risultano vittorie del Verla col Lavis, prima de quela stagion li dovè domandarlo al Mara, Paolo, Paca, Koslop o a chi che ghera al tempo).
P.S: complimentissimi al super Giovo che a Masen, senza incassare reti (per prima volta dalla sua rifondazione 4 anni or sono) vince 1 a 0 contro il Trambileno grazie alla rete di Marionetta Pellegrini e mantiene la testa della classifica in coabitazione con il Castelmolina battuto dai ragazzi di mister Brugna non più di una domenica fa.
Sabato sera c'è l'insidiosissima trasferta a Sacco san Giorgio staccato di due sole lunghezze dai "Gioviali" ..grandissimi e continuate così...
L'Aquila si riprende la seconda posizione in classifica con una netta vittoria 2 a 0, dopo un periodo negativo di 1 punto in 3 partite, contro il Cembra di Coach "John Petrucci" Romanin e patron Savoi con la doppietta del giovane Franzoi.
Appuntamento per tutti è a sabato, causa festifità di ognisanti, il Verla ospita nel pomeriggio (per via dei fari) la corazzata Fassa a Masen, il Giovo come detto l'insidiosa trasferta in Villalagarina e l'Aquila si trasferisce nel difficile campo del Tnt Montepeller a Tuenno.
In bocca al lupo a tutti!!!
P.P.S: quasi me desmentegavo...sicome quei tacagni dell'Adige no i fa pu veder el zornal on-line (bison pagar n'a roba come 90 euri o zo de li) no ho podu veder che la setimana pasada l'è na en top 11 i primi do zugadori dela stagion per el Verla: Covino e Cuciu autori delle due reti contro la Bassa Anaunia...naturalmente a lori va i complimenti e le scuse per el ritardo del post ma, protagonisti presenti, l'ho savest vendro dopo la terza ciotola de cervo...
Servus!!!

lunedì 26 ottobre 2009

...A MASEN NO VINCE NESUN...!!!


Continua la serie positiva del Giovo, che supera anche il difficile ostacolo Trambileno, e si impone per 1-0 sul terreno amico, grazie alla rete messa a segno dal buon Botegher Marionetta David. Partita veramente difficile quella di ieri, con il Giovo un stanco, che non è riuscito a giocare al meglio, ma nonostante questo, i tre punti sono arrivati comunque. Emergenza infortuni per mister Brugna, privo di Faccenda, Digei Pelle, Coraiola, Rigo e Giandel. Il Giovo si schiera con Bepi tra i pali, in difesa Riky, Bandela mi el Kundo; centrocampo con Ress, Zizù e David, Uello dietro le punte Gibo e Doro. Primo tempo giocato alla pari dalle due squadre, con alcune occasioni per parte: un palo per il Giovo, colpito dal Botegher sugli sviluppi di un calcio piazzato, e una traversa per gli ospiti. Pochi pensieri per i due portieri, quasi mai chiamati in causa per i primi 45 minuti. Secondo tempo molto più vivace, con entrambe le squadre alla ricerca della vittoria: gli ospiti si rendono pericolosi in un paio di occasioni, con dei tiri dalla distanza, fortunatamente fuori bersaglio. Il Giovo, che sembra crederci maggiormente, passa a metà ripresa: lancio in fascia per Ress, cross in area per l'accorrente Marionetta, che sfruttando il velo di Gibo, conclude a rete con una precisa girata. I Granata, forti del vantaggio, arretrano pericolosamente il baricentro, ma gli ospiti non sono quasi mai pericolosi, se non in mischia su qualche calcio piazzato. Nel finale, prima David che liscia un pallone a centro area, poi Gibo che si fa parare un tiro a colpo sicuro, potrebbero aumentare il bottino, ma il risultato rimane bloccato sul 1-0, che permette al Giovo di rimanere in testa alla classifica, in compagnia del CastelMolina, che ne fa 7 al malcapitato Montipallidi. La partita si chiude quindi con una grande vittoria per i Granata, che nonostante non abbiano giocato sui livelli delle precedenti giornate, sono riusciti con la grinta e la determinazione a portare a casa tre punti fondamentali. Ora, dopo i festeggiamenti di ieri (nan beù en congial...), è già tempo di pensare alla difficilissima trasferta di sabato sera in quel di Sacco. Sarà una battaglia, ma con il giusto approccio alla partita, il Giovo potrà sicuramente fare bene. A sabato sera il verdetto...
P.S. Complimenti a tutta la squadra, che anche nel momento di difficoltà vissuto ieri, ha saputo reagire tirando fuori gli attributi al momento giusto. E complimenti agli allenatori, e a tutti i tifosi accorsi ieri al pignatastadion, ieri davvero preso d'assalto dai colori granata...

martedì 20 ottobre 2009

...IL VERLA VA IN DOPPIA CIFRA!!!


...Il Verla inceppato di inizio stagione è ormai solo un ricordo, infatti, la squadra di mister Paca conquista ben 10 punti nelle ultime 4 partite, una media da prime della classe.
Deve essere soddisfatto tutto il gruppo e tutto lo spogliatoio per questa serie di risultati ultili consecutivi che li portano, a metà andata, ad aver già superato i punti che aveva fatto nella sola andata la stagione passata (anzi nelle prime 17 partite a dir la verità).
Quindi vanno fatti degli enormi complimenti per la squadra verlana che ora si porta a 6 punti dal penultimo posto che significherebbe retrocessione.
La cronaca della partita: Mister Paca (che è stato visto da mie spie personali sabato sera che sbavazzava al Sartoris di Lavis col Koslop e il cognato Flavio) schiera un solido 4-4-2 con:
MARIO
SELVA RIGO COBE COVINO
VALE KENIA FRONZA DALPIAZ
ZARO ZIRELA
Il Verla parte subito bene e già al 10 del primo tempo crea una occasione pericolosa; Fronza vede il movimento di Zaro e lo serve sui piedi, l'attaccante verlano compie una discesa fantastica sulla fascia destra e mette in mezzo per Dalpiaz che, dentro l'area, non colpisce bene la palla disturbato da un avversario.
Ma è solo il preludio al gol: infatti non passano neanche 5 minuti che il Verla trova il gol del vantaggio; grandissima azione personale del Zirela che, con una serpentina, dribla 3 difensori locali, va sul fondo e pennella la palla in area verso l'accorrente Fronza che di piatto la mette dentro indisturbato, è l'1 a 0.
Il Verla sembra il Barcellona e 10 minuti dopo ha un altra occasione per portarsi sul 2 a 0 ma l'ottimo Zirela da buona posizione non calcia e favorisce il recupero di un difensore noneso.
Proprio sul rovescio di fronte l'Alta Anaunia crea un azione pericolosa: cros dal fondo di un centrocampista; Mario in presa alta non trattiene ma la palla fortunatamente esce dal rettangolo di gioco, brivido per il Verla e pericolo scampato.
Passano solo 5 minuti e super Mario si rifà dell'errore precedente con un autentico miracolo su un tiro da due passi di Morosini, applausi per la parata del portiere forcolotto.
A fine primo tempo l'Alta Anaunia recrimina un rigore per un fallo di mani in area del Cobe: i testimoni presenti e il protagonista dell'avvenuto confermano e ammettono il tocco irregolare.
Ma nel calcio ci sta che l'arbitro non possa vedere e alla fine dei conti torti e favori sono convinto che si bilanciano come un conto a somma zero (mamma mia che studià che son putei).
Comunque finisce il primo tempo che tuttosommato legittima il risultato fin qui maturato anche se, come abbiamo visto, forse il pareggio era più giusto.
Il secondo tempo vede un Verla subito pinpante che crea gioco e si difende con ordine senza mai subire troppo la pressione degli ospiti.
Al 5 minuto c'è già il primo cambio e Trapin prende il posto sulla fascia di uno spento Valentini (che però mi è stato detto si è rifatto nel terzo tempo dal Mara nella roulette alcolica come l'anno scorso alla fine della gara casalinga col Molveno...quindi putei chi ghera presente pol sol che immaginar..per fortuna ghè la sara en cinta che no l'avrà podest bever se no la ghe deva le sdraze).
Al quarto d'ora della ripresa il Verla chiude la partita con un gol di Kenia Nardin che raccoglie una respinta corta della difesa nonesa e, complice una deviazione, da appena dentro l'area infila l'estremo difensore Turri: è il gol che chiude il match.
Al 35 entra Piffer per un buonissimo Dalpiaz e subito dopo un fuori forma (ma sempre fort) Cobe deve fare un cero alla Madonna per non essere stato espulso dopo un fallaccio a metà campo per impedire un contropiede noneso, nell'azione rimedia solo il "giallo" e ringrazia la Madonna di Pinè avvenuta in suo soccorso e lo Speck Senfter Alto Adige-Sudtirol che l'arbitro aveva sugli occhi domenica nei suoi confronti.
Poco dopo il fallaccio c'è l'ultima occasione per gli ospiti che cercano di sorprende dai 30 metri il Mario, ma con un grandissimo colpo di reni devia la palla in corner salvando la propria porta.
Nel finale (40) entra il Thommy per l'ottimo Zaro e il Verla spreca qualche contropiede e il terzo gol ma il risultato era già al sicuro.
Triplice fischio e tutti a casa.
P.S: anche l'altra squadra di Giovo conquista 3 punti straordinari contro la capolista Castelmolina e, con il riposo già scontato, sale in vetta alla classifica del girrone C di Seconda Categoria, complimenti vivissimi a tutto il Giovo (anca se devo dir la sera a sbevazzar al Sartoris ghera i soliti noti Uello, Rigo, Pato pensavo in una opresenza più numerosa).
L'Aquila invece compie un bruttissimo stop nella trasferta di Dimaro nonostante la doppietta di Michelon (poi espulso stranamente) e i miracoli del sottoscritto (almeno 4) perdendo 3 a 2 (doppietta straordinaria del bomber Fantelli) e conta lo score negativo di un solo punto nelle ultime 3 parite.
Appuntamento a tutti i sportivi è sempre per domenica ora 15.30: Il Verla sarà impegnato in traferta nel super derby col Lavis (tra il resto a pari punteggio) e si prevede un match delicato e scoppiettante, il Giovo ritrova dopo 2 giornate il terreno amico di Masen e cercherà di mantenere il primato contro un temibile Trambileno mentre l'Aquila andrà di scena al Trentinello contro i cugini delle due squadre di Masen: il Cembra di mister Coach che vorrà riscattare l'ultimo posto momentaneo in graduatoria complice la vittoria esterna del Predaia col Paganella, in crisi di risultati, di domenica scorsa.
In Bocca al lupo a tutti!!!

lunedì 19 ottobre 2009

...SPAZIO PISTA...ALTA QUOTA GIOVO...




Il Giovo di mister Brugna non smette di sorprendere e va a conquistarsi 3 punti e la vetta della classifica sul difficilissimo campo del CastelMolina. Il risultato finale la dice lunga sulla prestazione maiuscola dei Granata, che sfoderano una partita perfetta rifilando 5 reti al malcapitato CatelMolina. Finisce dunque 5-2 il big match della 7° giornata, che vede a sorpresa il Giovo balzare in testa alla classifica, a quota 15 punti, in compagnia del Sacco S. Giorgio e appunto del CastelMolina. Partita difficile soprattutto nel primo tempo, quando i padroni di casa mettono a segno due reti in pochi minuti, e cercano di fare la voce grossa: secondo tempo che è un monologo di marca granata. Per questo delicato confronto, Brugna manda in campo Bepi tra i pali, difesa a 4 con Kundo (autore di un ottima prestazione), Riky, Mi e Bandela, centrocampo a rombo/triangolo con Rigo, Zizù, David e più avanzato Uello, a supporto delle punte Doro e Gibo. Il primo tempo è ben combattuto da entrambe le squadre, che si affrontano a viso aperto. La prima occasione è per i padroni di casa, che su punizione vanno vicini al gol, ma trovano el me stink a respingere sulla linea di porta: è il preludio al gol, infatti pochi minuti dopo passano in vantaggio con un gran gol di Zaopo, che si libera del Riky e del Bepi, e conclude a rete con un preciso rasoterra. Il Giovo non ci sta e con un azione da manuale, partita dai piedi di Uello, proseguita con una gran giocata di David, viene conclusa con uno stupendo colpo di testa dal limite dell'area da Gibo, che mette la palla sotto la traversa. Poco dopo però passano ancora in vantaggio i padroni di casa, che con il solito Zaopo, servito con un lungo lancio, arrivano al gol grazie ad una disattenzione difensiva: l'attaccante infatti conclude a rete indisturbato dopo essersi liberato della marcatura. Finisce 2-1 la prima frazione. Il secondo tempo è una rumba del Giovo, che sembra sparato da un cannone. Passano pochi minuti ed arriva il pareggio su rigore di David concesso per atterramento di Doro. Subito dopo è Uello, con una splendida punizione ad insaccare all'incrocio dei pali. Fagna, subentrato per uno stremato Doro, mette al sicuro il risultato a metà tempo, con un gran rasoterra da posizione defilata sugli sviluppi di un corner. I padroni di casa potrebbero accorciare subito le distanze, ma l'arbitro gli nega la rete per un fuorigioco nettissimo. Arriva anche il 5-2 per i Granata sugli sviluppi di una punizione da metà campo, che rimbalza in area, e viene raccolta da Fagna, che di prima intenzione scavalca il portiere in uscita, con un delizioso pallonetto. C'è ancora tempo per un ultima occasione, con Uello che colpisce in pieno il palo sugli sviluppi di una punizione molto defilata. Finisce 5-2 per il Giovo, che porta a casa tre punti davvero importanti e meritati. Complimenti a tutta la squadra, che ieri ha dato dimostrazione di compattezza, forza e grande determinazine, e complimenti ai tifosi che come sempre hanno seguito in massa la squadra granata, sprezzanti del freddo glaciale di ieri (lo si può vedere anche dalla foto in alto). Ora bisogna cercare di continuare su questa strada, che ci può dare delle belle soddisfazioni...

P.S. Quasi dimenticavo di fare i doverosi complimenti alla coppia di allenatori, mister Brugna coadiuvato da mister Mosca, che stanno facendo davvero un ottimo lavoro: se il Giovo dei secondi tempi è sempre in crescendo, significa che anche sul piano fisico stanno lavorando davvero bene...

martedì 13 ottobre 2009

...PISTA PISTA...A MASEN CADE...LA CAPOLISTA!!!


...Prova da incorniciare nella bacheca di una partita perfetta per il Verla di mister Paca domenica al comunale di Masen.
La formazione verlana, infatti, batte la capolista Bassa Anaunia e si porta a 7 punti in classifica in una situazione di tranquillità per il raggiungimento della salvezza il prima possibile.
Il Verla è quasi al completo e le uniche defezioni sono del Cobe (non convocato per non aver fatto neanche un allenamento settimanale) e del partente portiere De Aliprandini che non digerisce la panchina di Tuenno e saluta i compagni (domenica era presente al trentinello per seguire l'Aquila ndr).
Per la delicata sfida mister Paca schiera così il suo Verla: 4-4-2
MARIO
SELVA RIGO CUCIU COVINO
TRAP FRONZA KENIA DALPIAZ
ZARO ZIRELA
La Bassa Anaunia schiera il classico 3-5-2 che però non riesce a fare manovra sul difficile campo di Masen.
Infatti, il Verla fin dalle prime battute è padrone del campo, gli spettatori non notano i 9 punti che distanziano le due squadre in campionato.
I primi 20 minuti non provocano emozioni ma sono un costante possesso palla della squadra di Verla che pochi minuti dopo porteranno i loro frutti.
Proprio al 20 infatti il Verla guadagna un calcio d'angolo, Covino si appresta alla battuta, movimento perfetto di CAPITAN CUCIU che riceve palla e di testa firma l'1 a 0.
5 minuti più tardi è Bertoletti che, con un miracolo, nega il raddoppio all'ottimo Zaro e al 35 bruttissima entrata del Toro Giovannini su Dalpaiz che li vale il rosso diretto lasciando la sua squadra in 10.
Il Primo tempo finisce senza più tante emozioni con il Verla meritatamente in vantaggio.
La seconda frazione di gioco comincia come era finita la prima, il Verla non fa vedere il pallone agli ospiti e, infatti, dopo soli 5 minuti dall'inizio del secondo tempo c'è il raddoppio locale direttamente da calcio d'angolo di super Covino che beffa il portiere noneso sul secando palo.
Dopo il raddoppio The Special One Paca corre subito ai ripari, cerca più copertura sulla fascia e sostituisce un buon Dalpiaz per uno scalpitante Piffer in forma, ed è proprio il neo-entrato che ha sui piedi la palla del terzo gol.
Su una azione in contropiede si trova in area solo davanti al portiere ma spara incredibilmente alto.
Paca sostituisce anche un ritrovatissimo Zirela per il Capitan Mara per coprire ancor di più la difesa portando un 4-4-1-1 spostando Fronza dietro l'unica punta Zaro (mossa tattica vista già nel pareggio scorso di Tuenno).
Non succede più niente fino al 25 quando il sempre verde e astutissimo Bonn cade in area con un contatto dubbio con???...............chi sarà mai???.......che provoca un rigore???.............EL SELVA!!!.
Dialo Porco no te hai emparà nient da l'an pasà...dialo porco...
Sul dischetto si presenta il neo-aquisto noneso Valentini che spiazza Mariotti e infila il Verla per il 2 a 1.
Subito dopo il rigore l'Immenso Fronza viene sostituto dal Thommy per cercare con la sua classe di tenere su più palle possibili.
Ma è la Bassa poco dopo ad andare vicina al gol col bomber Giovannini che dentro l'area colpisce la traversa dopo una straordinaria deviazione di Mariotti.
Se si pensa a un forcing della capolista per trovare il gol del pareggio nei minuti finali si sbaglia, anzi, il Verla è ordinato e gestisce nel migliore dei modi il risultato; unica nota da segnalare nel finale l'espulsione per doppia ammonizione del Cuciu Mattei per doppia ammonizione.
Autentico show in panchina per mister Paca che, come il suo solito, incita alla sua maniera i ragazzi: A FINE PARTITA NON SI CONTERANNO I PORCA MERDA DIRETTI VERSO L'ARBITRO (Grande Paca Manetta Manettin).
Al triplice fischio scoppia la gioia a Masen per l'impresa della giornata della Prima Categoria girone C.
Complimenti al Verla per il risultato, adesso però bisogna continuare sulla stessa riga con i primi cugini della capolista: l'Alta Anaune sempre in casa a Masen.
P.S: Grandissima vittoria del Giovo in trasferta in val di Fassa contro i Monti Pallidi tornando sulle vette del girone C di seconda Categoria con le prime della classe, ancora un sontuoso R10 Uello che con 3 gol in 2 partite si candida come il bomber della squadra di Giovo, peccato per l'infortunio al Peppiniello sperando che si rimetta presto e ritrovi al più presta la forma.
Pareggio giusto invece per l'Aquila che in casa impatta sul 2 a 2 con un Monte Ozolo arcigno e mai domo ma con la consapevolezza di aver buttato nel cesso 2 punti che sarebbero valsi il primato: incredibili gli errori dal dischetto di Capitan Sassi e del portierello Calogero che commette un errore da terza categoria (mai sucesa n'a roba del genere, sperente sia dal bon l'ultima).
Domenica prossima l'appuntamento è sempre per le 15.30: come detto il Verla sarà di scena in casa contro l'Alta Anaune, il Giovo di nuovo in trasferta in quei di Castelmolina, mentre l'Aquila sarà chiamata alla trasferta forse più lunga dell'anno a Dimaro.
In bocca al lupo a tutti.

lunedì 12 ottobre 2009

IL GIOVO LI FA IM-PALLIDI-RE...


Finisce 3-1 per i granata di mister Brugna, la delicata e difficile trasferta in quel di Moena. Nonostante la classifica dei Monti Pallidi sia molto deficitaria, hanno dimostrato di essere una buona squadra che prova sempre a giocare con palla a terra: sono riusciti a mettere in difficoltà per diversi minuti il Giovo, specialmente nella parte iniziale della partita. Il Giovo scende in campo con Bepi tra i pali (uscito a metà secondo tempo per infortunio, sostituito egregiamente da Medi), difesa a quattro con Bandela, Riky, Mi, Ress; centrocampo a rombo/triangolo, con David, Zizù, Dj Pelle e Uello a ridosso delle punte Doro e Fagna. Prima frazione di gioco avara di emozioni, con i due portieri quasi mai impegnati, se non in qualche uscita su palle vaganti: passata la paura dei primi minuti, il Giovo si spinge in avanti alla ricerca del gol, che arriva proprio allo scadere del primo tempo grazie alla caparbietà di Doro, che ben imbeccato da Uello, si libera del difensore, e calciando di parastink batte il portiere in uscita mettendo la palla a fil di palo. La seconda frazione si apre col Giovo sempre in avanti, intenzionato a chiudere la partita fin da subito. Arriva così il 2-0 grazie al Uello, che calcia dal limite un tiro velenoso che scavalca il portiere e lo infila sotto la traversa. I padroni di casa si gettano in avanti alla disperata, creando qualche grattacapo ai Granata che resistono agli assalti fino a pochi minuti dal termine: corre infatti il 42° minuto, quando, sugli sviluppi di un calcio piazzato, i Pallidi accorciano le distanze con un ottimo colpo di testa. La partita sembra riaperta, ma a sorpresa su un rilancio della difesa granata, Doro ci crede, recupera un ottimo pallone e con un pregevole pallonetto dalla distanza batte ancora una volta il portiere avversario. Si chiude qui la partita, che nei 5 minuti di recupero non offre più nulla da segnalare. Il Giovo si porta a casa 3 punti importantissimi, che coincidono con la prima vittoria esterna. La partita dei granata si può riassumere con una parola: intermittente...infatti per buoni tratti i ragazzi di mister Brugna hanno giocato bene, facendo girare rapidamente la palla, in certi momenti, come nei minuti iniziali, il pallino del gioco è stato in mano pericolosamente ai padroni di casa, che fortunatamente hanno creato pochi pericoli. In definitiva si può però dire che la vittoria è stata meritata. Complimenti a tutta la squadra che ha saputo reagire alle difficoltà iniziali, mettendo in campo grinta e carattere.
P.S. Complimenti ai cugini del Verla che hanno abbattuto la capolista Bassa Anaunia...

venerdì 9 ottobre 2009

...L'AQUILA VENDICA IL VERLA!!!...


...In un sol colpo l'Aquila-Trento vendica doppiamente e nel migliore dei modi il Verla accedendo ai quarti di finale della Coppa Provincia.
Infatti ieri sera c'era di scena a Avio il triangolare di Coppa: Aquila-Trento, Nago e Avio.
Sarà stato il destino, la fatalità, il caso o uno strano gioco del fato (o Pato) ma la squadra aquilotta in una sola sera incontrava esatttamente le 2 squadre che negli ultimi 2 anni avevano eliminato il Verla da questa competizione (che non è la Champios League ma è comunque bello fare risultato).
Il Nago nella scorsa stagione (ci ricordiamo tutti il fantastico autogol "alla Greder" del Cuciu Mattei) e l'Avio in questa stagione con un parziale notevole tra andata e ritorno (7 a 2 ndr).
Magari no centrà en cazzo ma personalmente son sta content de aver en pò vendicà el me Verla.
Per la cronaca i risultati delle gare:

Nago-Avio 1-2
Avio-Aquila 0-2 (Agraiter-Michelon)
Aquila-Nago 0-0

Classifica:

Aquila 4 (passa per miglior differenza reti)
Nago 4 (eliminata)
Avio 0 (eliminata)

In bocca a lupo a tutti per domenica.

mercoledì 7 ottobre 2009

...UN PAREGGIO DA SBADIGLI...


...il Verla porta a casa un buon pareggio nella trasferta nonesa di Tuenno.
In fin dei conti un buon punto che allunga la striscia di risultati utili consecutivi della squadra verlana a due match.
Peccato però per i risultati delle dirette concorrenti per la salvezza che, Predaia a parte, vanno tutte a punti (sorprendente infatti è la vittoria dei cugini del Cembra per 4 a 1 contro la corazzata Lavis e la doppia vittoria del Cauriol nelle ultime due giornate di campionato).
Ma il cammino è lungo e il quar'ultimo posto è li a solo un punto.
Per la squadra verde-rossa si conta l'assenza per motivi personali del Thommy ma vede il rientro di "The Wall" Cobelli.
Mister Paca schiera così la squadra:
inedito 4-4-1-1 con l'intento di approfittare della superiorità a centrocampo ed in particolare sulle fascie per farle spingere di più:

MARIO
SELVA COBELLI CUCIU COVINO
NARDIN MARA VALENTINI DALPAIZ
FRONZA
ZARO

Il Verla parte bene con il possesso della palla ma la prima vera azione della partite è di matrice nonesa che al 20 del primo tempo va vicina al gol con un bellissimo tiro da fuori area di un centrocampista locale che, come si dice in gergo, "fa la barba al palo".
Pericolo scampato e il Verla riprende il pallino del gioco sfruttando soprattutto la velocità sulle fascie e movimenti delle punte che più di una volta creano qualche grattacapo alla difesa nonesa.
Verso la mezz'ora dell aprima frazione di gara l'occasione più nitida della partita, dopo un uno due sulla trequarti Fronza si libera bene e dall'area di rigore filtra un bellissimo passaggio per Dalpiaz che da solo a mezzo metro dalla porta lasciata libera incredibilmente calcia alto ingannato dal rimbalzo del pallone.
La punta verlana si dispera per l'occasione sprecata che si rivelerà anche l'unica vera emozione della partita.
Il secondo tempo, infatti, è una partita giocata con molto possesso palla da entrambe le squadre che sembrano volersi accontentare del pareggio e del buon punto guadagnato in uno scontro diretto per la salvezza.
I cambi avvengono in rapida successione in meno di 15 minuti proprio vista la sonnolenza della partita: al 55 è capitan Mara (finalmente una prestazione un pò migliore delle ultime uscite) per il giovane Pojer, al 60 è Fronza a lasciare il posto al Zirela e al 70 uno stremato Cobe (al debutto stagionale in campionato) chiede il cambio con Rossi.
Non succede più nulla fino alla fine del match...come i diseva l'an pasà "en bon parezo".
Domenica a Masen arriva la capolista Bassa Anaunia e sarà un incontro davvero impegnativo vista l'imbattibilità della squadra nonesa e una delle migliori difese del camponato.
Ma non bisogna mai darsi per perdenti e a Masen è dura passare, qundi anche la capolista dovrà sudare le proverbiali 7 camicie per portare via 3 punti dal campo di Masen di Giovo.
P.S: complmenti al Giovo che in casa contro un buon Val di Gresta conquista la terza vittoria in campionato trascinata dalla doppietta su punizione di R10 Uello Superstar e un Super Bepi Pararigori (grandissimo super Bepi, dialo cane portierone para rigori) resta in carrozza del treno chiamato Play-off (con il turno di riposo già scontato).
Brutta invece la sconfitta dell'Aquila contro il Paganella che, in una sola partita perde imbattibilità, inviolabilità e primato in classifica, una giornata storta per gli aquilotti dettata da molte assenze e infortuni (personalmente una botta all'anca molto fastidiosa) ma giusta.
Appuntamento a domenica prossima alle ore 15.30: come detto il Verla sarà a Masen contro la Bassa Anaunia, trasferta invece per il Giovo che è visto impegnato sul difficilissimo campo dei Monti Pallidi e l'Aquila in casa col temutissimo Monte Ozolo.
In bocca al lupo per tutti gli appassionati e sempre Forza Verla!

lunedì 5 ottobre 2009

...CHE BATTAGLIA...


Il Giovo porta a casa altri 3 punti preziosi, battendo per 3-2 il Val di Gresta, al termine di una gara davvero combattuta ed entusiasmante. I Granata di mister Brugna dimostrano ancora una volta di essere un gran bel gruppo, davvero compatto sia fuori ma soprattutto dentro al campo: uniti fino all'ultimo minuto e consapevoli delle loro potenzialità. Grazie a questa consapevolezza, e alla grinta messa in campo, arriva una vittoria che sembrava davvero insperata per come si erano messe le cose nel finale. Il primo tempo è ben giocato da entrambe le formazioni, con le squadre attente a non scoprirsi, e le azioni pericolose sono davvero poche. Passa per primo il Giovo: Uello calcia benissimo una punizione dal limite, aggirando la barriera e mettendo la palla all'incorcio dei pali. Il Giovo sembra poter controllare bene le sfuriate avversarie, ma da una palla persa a centrocampo, ne nasce una punizione poco fuori area: non sembra pericolosa, ma l'arbitro inventa un rigore per un tocco di mano della barriera. Il n° 8 (sicuramente il migliore dei suoi) si incarica della battuta e pareggia i conti. Finisce 1 a 1 la prima frazione. Nel secondo tempo le squadre si affrontano a viso aperto, alla ricerca della vittoria, creando di fatto diverse occasioni da entrambe le parti: il Giovo passa per primo in vantaggio con Doro, abile a battere il portiere in uscita su suggerimento di Fagnagna. Poco dopo però gli ospiti pareggiano su azione di contropiede, con un gran colpo di testa. Proprio allo scadere viene concesso ai Grestani il secondo rigore, per un altro tocco di mano in area, questa volta molto più evidente: sempre il n° 8 alla battuta con la possibilità di chiudere l'incontro. Il nostro portierone Bepi ipnotizza l'avversario, parando splendidamente di piede il possibile 2-3. Mancano ormai solo pochi minuti di recupero, ma il Giovo, galvanizzato da questa situazione ci crede ancora. Sempre su punizione dal limite, questa volta da posizione molto defilata, il solito Uello si inventa una parabola ad uscire che inganna il portiere, battendolo inesorabilmente. E' l'apoteosi: i Granata passano in vantaggio proprio all'ultimo minuto di recupero...il resto è storia...e alcoooool...Volevo fare i complimenti a tutti, perchè ieri abbiamo dimostrato di essere veramente un bel gruppo e una buona squadra con 2 coglioni così...Sani e bizari...