mercoledì 11 novembre 2009

...UN VERLA DA LECCARSI I BAFFI!!!...


...la strisca vincente del Verla continua, come una macchina da guerra macina punti e asfalta avversari, nelle ultime 7 partite sono 17 i punti guadagnati, 9 gol all'attivo e solo 3 al passivo per questo Verla a dir poco superlativo.
Il momento magico della squadra della Val di Cembra continua e raggiunge un sorprendente 4 posto in graduatoria sopravanzando vere e proprie corazzate come Lavis, Fassa, Bassa Val di Sole e Dimaro.
Questo momento è dato da una malmaga della squadra finalmente raggiunta dopo i numerosi aquisti estivi, una valorizzazione del settore giovanile (ne sono esempio i 2 gioiellini scoperti quest'anno di Pojer e Clementi), una grandissima compatezza difensiva e la vena realizzativa di Zarovich finalemte al 100% dopo i problemi di pubalgia avuti negli anni passati.
Veniamo alla cronaca: Mister Paca schiera un Verla a trazione anteriore con un inedito 3-4-3
MARIO
RIGO COBE CUCIU
TRAP FRONZA CLEMENTI COVINO
THOMMY ZARO BOLDO
Dopo un primo quarto d'ora sonnolento e di studio da parte delle due squadre arriva il gol del Verla, uno di quegli episodi che ti cambiano il volto della partita: una palla girata dalla difesa arriva sui piedi di Covino che prende palla, avanza indisturbato per qualche metro e scaglia un missile terra-aria da 30 metri che si insacca sotto il sette lasciando un Rosani completamente attonito.
La Bassa Val di Sole è squadra ostica soprattutto in casa e dimostra grande agonismo, infatti solo 10 minuti dopo l'eurogol di Covino, Mario deve fare i miracoli per tenere inviolata la sua porta dopo una mina dal limite dell'area di Barbetti deviando (come detto miracolosamente) il pallone sulla traversa.
Dopo questa occasione il Verla si sveglia e tiene il possesso della palla creando numerosi pericoli alla retroguardia solandra.
Corre il 35 quando la squadra ospite beneficia di un calcio d'angolo dalla sinistra: va a battere lo specialista Fronza che pennella una palla perfetta per il Zaro appostato sul secondo palo che di testa insacca per i gol del raddoppio.
Il primo tempo finisce senza più emozioni con i verde-rossi in vantaggio per 2 reti a zero.
Come detto in precedenza la squadra di Malè è ostica e comincia il secondo tempo alla grande; viene aiutata anche da un troppo nervoso Boldo che proprio in procinto della sostituzione (come Gattuso nel derby) si fa buttare fuori per una sciocca doppia ammonizione.
Per correre ai ripari mister Paca intelligentemente indietreggia Covino sulla linea dei difensori e al 20 sostituisce il Rigo per il Selva e poco dopo un buonissimo Thommy per uno scalpitante Zirela formando un più coperto 4-3-2.
Alla mezz'ora giusta il gol della bandiera della Bassa: dopo un cross dalla destra che attraversa tutta l'area, il pallone termina a fondocampo, ma l'arbitro non si accorge di nulla e l'attaccante locale la rimette in mezzo e con tutto il Verla fermo convinto che il pallone fosse uscito; così l'indisturbato Ghirardini deposita in rete tra la furia generale dei giocatori verlani.
Ora è assedio: al 40 il giovanissimo Clementi (al debutto) viene sostituito da capitan Mara per coprire di più il centrocampo; al 40 una girata in area di Bernard va fuori di pochissimo.
Nonostante la spinta locale il Verla tiene e si porta a casa 3 punti fondamentali che, come detto, la proiettano al 4 posto in classifica in coabitazione di un rinato Paganella.
P.S: prima sconfitta stagionale per il Giovo che sul terreno amico di Masen perde l'imbattibilità casalinga stagionale per 3 a 4 contro il temibilissimo Lizzana, mantenendo le posizioni più nobili della classifica (terzo posto ndr), dai che no è sucess nient ghe pol star de perder ogni tant.
L'Aquila invece butta via 3 punti d'oro contro la capolista Bassa Anaunia passando in vantaggio di 2 reti (con Dondi e Merci) si fa recuperare addirittura sul 2 a 3 per riacciuffare il pareggio al 94 con Michelon, un pareggio giusto nel big match di giornata della scorsa domenica.
Il Giovo la prossima partita anticipa al sabato sera alle ore 20.30 dove andrà di scena a Mezzolombardo per non fallire l'appuntamento con i 3 punti mentre domenica alle 14.30 a Masen sarà il giorno del ricordo con lo scontro diretto tra Verla e Aquila, un pomeriggio di emozioni e di alta classifica: in bocca al lupo ragazzi.
Vinca il migliore!!!