mercoledì 3 ottobre 2007

Denominazione di Origine Protetta

Da oggi ai Grederi, dopo numerose lettere dei sostenitori, fatte pervenire agli organi competenti per accelerare la pratica di riconoscimento, è stato attribuito il titolo D.O.P.

Grazie soprattutto ai meriti sportivi e umani di questa gloriosa "società", impegnata tra l'altro anche nel sociale, con numerosi sforzi da parte di tutto lo staff, l'organismo di controllo specifico, all'unanimità, ha deciso appunto di attribuire tale denominazione ai Grederi...


Denominazione di origine protetta, meglio nota con l'acronimo DOP, è un marchio di tutela giuridica della denominazione che viene attribuito - solitamente per legge - a quei gruppi le cui peculiari caratteristiche qualitative dipendono essenzialmente o esclusivamente dal territorio in cui sono prodotti. Solo in alcuni particolarissimi casi, tale marchio viene usato anche per indicare gruppi di persone che si distinguono nella società per le loro particolari doti: nel caso dei Grederi, ci si riferisce alle doti calcistiche…

L'ambiente geografico comprende sia fattori naturali (clima, caratteristiche ambientali), sia fattori umani (doti personali, tecniche di produzione tramandate nel tempo, artigianalità, savoir-faire) che, combinati insieme, consentono di ottenere un gruppo inimitabile al di fuori di una determinata zona.

Affinché un gruppo sia DOP, le fasi di creazione, trasformazione, elaborazione e svolgimento dell’attività, devono avvenire in un'area geografica delimitata. Chi appartiene a gruppi DOP deve attenersi alle rigide regole comportamentali stabilite nel disciplinare di produzione, e il rispetto di tali regole è garantito da uno specifico organismo di controllo, specificatamente autorizzato e abilitato dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali.