Altra sconfitta per i Granata, che sul campo del San Rocco capitolano per 3-2 nei minuti finali, a causa di un rigore dubbio per fallo di mano di Pistor. Brutta partita, giocata male dai 22 in campo e su ritmi bassi, complice il caldo ed il terreno davvero proibitivo. Per le occasioni create da entrambe le parti, il pareggio sarebbe stato sicuramente il risultato più giusto, ma in questo periodo, no la va proprio…un punto sarebbe stata poca cosa, ma avrebbe reso meno amara la domenica…che dire, ogni episodio condanna inesorabilmente il Giovo, che non riesce più a rialzare la testa. Momento davvero negativo e delicato, dal quale sembra difficile uscire: è dura trovare gli stimoli giusti, qualche giocatore sta patendo questo fatto, ed è forse questo il motivo principale di questa serie negativa, che ha fatto precipitare i granata nelle ultime posizioni. Non c’è retrocessione, e i play off sono ormai sfumati, ma per non perdere la faccia, è il momento di tirar fuori davvero le palle e mettere in campo almeno il cuore, altrimenti in queste ultime partite rimaste si rischia davvero di fare delle figuracce: il gruppo ora deve venire fuori, e dimostrare che nelle difficoltà i granata sono una Squadra con la S maiuscola. Che dire della partita di ieri, poco, davvero poco da entrambe le parti. Primo tempo con i granata più pericolosi ma imprecisi, e colpiti per due volte. Buona la reazione che porta al doppio recupero, grazie a Doro e Fagna. Secondo tempo sulla falsa riga del primo, con i granata che ci provano, ma rischiano in un paio di contropiedi, fino a capitolare negli ultimi minuti, sempre su azione di contropiede, conclusa con un fallo di mano ingenuo a centro area, giudicato da rigore. Finisce quindi 3-2 per i padroni di casa, che forse ci hanno creduto di più. Il Giovo se ne torna a casa con le pive nel sacco, e dovrà davvero inventare qualcosa in settimana per arrivare pronto al prossimo difficile appuntamento col Besenello. Ne veden a Masen…Sani ‘ntant…
