lunedì 6 ottobre 2008

3 PUNTI MERITATI, MA...SFUMATI AL 90°...

Grande prova ieri del Verla di mister Tabagismo, che avrebbe meritato ampiamente l'intera posta in palio, ma purtroppo non è andata bene. Primo tempo sotto tono, complice forse la paura di perdere: squadra molto contratta e allungata, con gli ospiti più convinti nel fare gioco. Dopo alcune occasioni sprecate dal Predaia, a metà tempo arriva il gol ospite, su un azione di contropiede: lancio in fascia, cross a centro area, e facile gol per l'attaccante lasciato colpevolmente libero. Il Verla sembra incapace di reagire, ma allo scadere del tempo arriva il gol del pareggio sugli sviluppi di un calcio piazzato: dal limite dell'area, Pellegrini lascia partire un gran tiro che si insacca all'incrocio dei pali. La ripresa si apre con l'arrembaggio del Verla, che cerca costantemente il gol vittoria, ma purtroppo l'arbitro si mette in mezzo, e in più di un occasione ferma gli attaccanti per dei fuorigioco inesistenti. Gol che arriva sul finire della partita, grazie ad una buona manovra: palla che dalla difesa passa sui piedi di Serafin, che apre bene per Jimmi che scatta sulla fascia, si accentra e fulmina il portiere con un preciso rasoterra. La vittoria non sembra più un miraggio, anche perchè gli ospiti si sbilanciano concedendo dei pericolosi contropiedi al Verla, che purtroppo non vengono sfruttati al meglio e la partita rimane così in bilico. Si arriva al 90, con il predaia, rimasto in 10 uomini, che si riversa nell'area Verlana. Proprio allo scadere arriva la beffa: mischia in area, serie di batti e ribatti e palla che finisce in fondo al sacco, dopo una conclusione sporca che beffa l'incolpevole Brace. E' il pareggio che getta il Verla nello sconforto, dopo che aveva meritato e assaporato la prima vittoria in campionato. Un punticino che non basta per coltivare i sogni di salvezza: per risalire la classifica, abbastanza deficitaria, ci vorrà qualche vittoria. Ma siamo sicuri che con la grinta messa in campo ieri, e con le belle giocate viste, i risultati non tarderanno ad arrivare. Già dalla prossima domenica bisognerà rimboccarsi ulteriormente le maniche e cercare di fare bene in quel di Cavareno contro la bestia nera Alta Anaunia.