giovedì 31 dicembre 2009

CENA SOCIALE...


Riporto il messaggio arrivato a tutti i giocatori del Giovo, dalle alte cariche: "La direzione del Giovo è onorata di invitarvi alla cena sociale di inizio anno. Martedì 5 gennaio, ritrovo ore 17.30 alla pizzeria Saint Rock (dala Mara), per la visita alla cantina di Cembra, per poi spostarsi verso l'oratorio di Verla per la cena, prevista per le ore 20.30. Vi aspettiamo. Eventuali mogli, morose/i e chi più ne ha più ne metta, sono invitate/i per il dopo cena, verso le 22.30.
Con l'occasione, il Blog vuole porgere a tutti, i migliori auguri di Buon Anno...Sani e Bizari...

lunedì 28 dicembre 2009

CAPODANNO 2010...


Per festeggiare al meglio la fine di questo 2009, abbiamo deciso di organizzare una cena / festa nella sala degli alpini a Palù, sotto il palazzetto...Se vi va di venire, basta che ce lo fate sapere in qualche modo, e specialmente in tempo utile...Potrebbero esserci delle belle sorprese...:-))) (bel ve saveria...)

lunedì 21 dicembre 2009

BUON NATALE A TUTTI...belli e brutti...:-)


Il Blog augura a tutti un felice e sereno Natale. Anche queste due tifose d'eccezione, si uniscono negli auguri...(le me l'ha dit de persona de farve i auguri...). Mi raccomando, non abbuffatevi troppo, che a gennaio si ricomincia subito in quel di Grumes...Fè i bravi...Sani e Bizari...!!!

venerdì 18 dicembre 2009

...GOODBYE 2009...NE VEDEN 'N ALTRO AN...


Dopo "l'allenamento" di mercoledì scorso, è finito ufficialmente il 2009 per il Giovo, che ora si potrà godere il meritato riposo, in vista della ripresa agonistica, prevista per mercoledì 13 gennaio. Ci si ritroverà a Grumes, per affinare la tecnica calcistica nella palestra, gentilmente prenotata dalla direzione. Un'andata tutto sommato positiva, non senza qualche alto e basso, ha permesso ai Granata di rimanere aggrappati alla zona alta della classifica, lasciando invariate le possibilità di entrare nella zona play off. Si deciderà tutto nel girone di ritorno dove ben 7 squadre raccolte in pochissimi punti, si contenderanno le prime 5 posizioni.
Potendo dare un voto alla squadra per l'impegno generale, e per i risultati ottenuti, sbilanciandosi un pochino, si potrebbe arrivare ad un bel 7/8...
Ma veniamo ai voti dei singoli, raccolti dalle numerose segnalazioni giunte alla redazione del blog, sperando di non dimenticare nessuno:
-Brace 8: dopo alcune incertezze nella prima parte del campionato, si riprende alla grande, sfoderando prestazioni degne dei bei tempi (...ma ghe sarà sta anca bei tempi...?!?)
-Medi 7: impiegato in poche occasioni, si fa trovare sempre prontissimo.
-Gneo 6: come si usava ai tempi delle superiori, non avendo avuto molto spazio, voto politico, più per l'impegno e la presenza ad allenamento.
-Tony Truffa 5+: poco presente ad allenamento, colleziona una presenza e rischia subito di causare un rigore delicatissimo contro il Mezzolombardo.
-Ivano Bandela 7+: a parte qualche leggero infortunio che lo ferma per brevi periodi, sfodera prestazioni sempre più convincenti, come era sua abitudine qualche anno fa.
-Coraiola 6+: parte bene, con una buona forma fisica, ma poi causa infortuni, si assenta per quasi tutta la seconda parte dell'andata.
-Riky 7+: da buon capitano si fa trovare sempre pronto e presente a tirare la carretta. Sbaglia poco o nulla.
-Giandel 3: come i minuti che ci sono voluti a rimetterlo in sesto magicamente dopo un anno di inattività...e nar prima no...!?!
-Greder 7-: parte così così, anche perchè deve ritrovare l'affiatamento con i nuovi compagni, ma si riprende bene, dando il suo contributo alla causa.
-Kundo 6/7: inizialmente ha poco spazio, ma quando viene impiegato, risponde alla grande alla chiamata del mister, dando una grande mano alla difesa.
-Ress 6/7: fa un fatica a prendere il ritmo, anche per problemi lavorativi, ma come un diesel, quando ingrana, lo fa al meglio.
-Dj Cramp 6/7: salta la prima parte causa impegni lavorativi, ma poi si fa trovare pronto ad ogni occasione, crampi a parte...
-Zizù 7: in mezzo al campo è una pedina fondamentale, sbaglia poco e gioca un infinità di palloni.
-Dj Pelle 6: annata sfortunata che lo vede fermo per infortunio dopo poche partite, anche per lui un bel voto politico.
-Botegher 7-: alterna ottime prestazioni ad altre sotto tono, gli manca la continuità per essere un gran giocatore. Forse ghe manca anca en de pei boni...
-Rigotti 6/7: parte in sordina, anche per le numerose assenze causate da impegni di lavoro, ma poi viene fuori bene.
-Uello 7+: uno dei migliori. Insostituibile in mezzo al campo, si danna l'anima per quasi tutta l'andata, finchè per paura di beccare la 4° ammonizione, tira un i remi in barca...
-Gibo 6/7: stagione con alternanza di buone e meno buone prestazioni. Fatica un a trovare la via del gol, ma si impegna sempre quando viene chiamato in causa.
-Forta 6+: arrivato a novembre, fa quel che può, ma se avesse i 90 minuti nelle gambe potrebbe fare davvero grandi cose...
-Fagna 6/7: inseritosi bene ci ha messo tutto l'impegno, purtroppo è mancato in qualche episodio decisivo.
-Doro 6/7: tanta corsa e impegno, ma poca precisione in zona gol. Forse gli è mancata la tranquillità ed è stato troppo frettoloso in alcuni frangenti.
-Mister Brugna e Mosca: non ci si può sbilanciare dando un voto anche a loro (...mi voria giugar anca al ritorno...), ma bisogna ammettere che stanno facendo davvero un gran bel lavoro, sia sotto il profilo atletico che tecnico/tattico...
-Tifosi 8: complimenti davvero per l'attaccamento alla squadra, e grazie per averci seguito in tutte le partite...
-Altri 6: voto politico a tutti gli altri che ho dimenticato...:-)
Ci si rivede nel 2010 per continuare con lo stesso impegno e la stessa grinta dimostratra fino ad oggi...ci possiamo davvero togliere delle belle soddisfazioni...
...sani e bizari a tutti...

mercoledì 9 dicembre 2009

...ORMAI SI VA A FEBBRAIO...


Sembra tutto rimandato a febbraio per quanto riguarda il campionato, ma il Giovo non va in vacanza. Per non perdere la forma fisica, in vista delle delicate abbuffate di fine anno, i Granata continueranno ad allenarsi un giorno in settimana, in quel di Grumes, grazie alla dirigenza, che è riuscita a prenotare la palestra. A partire da questa sera, l'appuntamento sarà per ogni mercoledì, dalle 20 alle 22, per una sana scalcettata tra amici. Ne veden stasera alor, così dopo ne magnan na bona pizota a Grumes...:-)))

sabato 5 dicembre 2009

NEVE, NEVE, NEVE...E ANCORA NEVE!!!


Vista l'abbondante nevicata che ha colpito il trentino nella giornata di ieri, la Figc trentina questa mattina si è riunita per decidere se proseguire o meno il campionato.
Chiedendo l'agibilità del campo a tutte le società che avrebbero dovuto giocare "in casa" hanno stilato un calendario sdoppiato facendo giocare chi può domenica 6 (come da calendario) e chi non può domenica 13 sperando in un tempo più clemente.
Varda ti che sfigà ma sia Verla, Giovo e Aquila rientrano a pieno nella seconda tipologia di squadre.
No l'era meio, za che comunque l'andata l'era finida, sospender tut el campionato e rivederse n'a domenega prima a Marz o con en turno infrasettimanale a April-Maggio che l'è anca pu caldot???...mah...a voi la risposta...
Le decisioni per le nostre 3 squadre sono le seguenti:

VERLA: Verla - Paganella domenica 13/12/09 ore 14.30 a Masen di Giovo;
GIOVO: Cermis - Giovo domenica 13/12/09 ore 14.30 a Masi di Cavalese;
AQUILA: Bassa Val di Sole - Aquila Trento domenica 13/12/09 ore 14.30 a Malè.

Ai posteri l'ardua sentenza!!!...

mercoledì 2 dicembre 2009

...pred-AHIA!!!...


...il Verla si fa male da solo e domenica coglie la terza sconfitta consecutiva dopo il buon momento di metà campionato che li ha visti protagonisti di una grande scalata verso zone di classifica più tranquille.
Domenica a Masen si è visto il Verla più brutto della stagione e, perdendo lo scontro diretto, si è riportato in quart'ultima posizione della classifica a +6 dalla zona retrocessione.
In grandissima emergenza difesa (fuori per squalifica Cobe, Cuciu e Boldo) Mister Paca è costretto a partire con una rimaneggiatissima difesa a 3 coprendo con 5 uomini il centrocampo con le solite 2 punte in avanti, la formazione: 3-5-2
MARIO
SELVA RIGO CLEMENTI
TRAPIN FRONZA MARA KENIA COVINO
ZARO DALPIAZ
Il Verla scende in campo con la testa tra le nuvole e già al 2 minuto il Predaia passa in vantaggio con Pancheri che, sfrutta una mischia nell'area verlana e con un pò di bravura mista a fortuna trova da appena dentro l'area un gol di punta imprendibile per il Mario.
Il Verla capisce che è l'ora di reagire e nel giro di 15 minuti crea almeno 2 palle da gol senza trovare fortuna: un tiro viene respinto fortunosamente sulla linea di porta da un difensore locale e poi su gran botta da fuori di Covino un difensore noneso in stile "Brus Arper" di Olli e Benji salva miracolosamente la sua porta mettendoci la faccia.
Al 25 miracolo di Mario che salva il risultato su una gran botta dal limite dell'area di uno scatenato Brentari.
Però il Verla comincia a macinare gioco e al 35 trova un netto rigore per l'atterramento in area di Dalpiaz (finalmente un rigore a favore per la squadra di casa, non si vedeva da 3 anni mi sa), sul dischetto va lo stesso Dalpiaz che spiazza Ordenes e riporta il risultato in parità.
Già nella pausa tra primo e secondo tempo Trapin deve lasciare il posto al giovane Pojer che si piazza sulla fascia destra, ma nella ripresa il Verla cala vistosamente e il Predaia sulle ali della disperazione mette in seria difficoltà la retroguardia locale.
Infatti ancora una distrazione nei primissimi minuti di partita (correva il 5 minuto) costa il nuovo gel del svantaggio per la squadra di mister Brugnara; su un lungo lancio della difesa nonesa la retroguardia verlana si fa incredibilmente sorprendere e lascia colpire a rete il bomber Brentari.
Il Verla vuole reagire ma non ce la fa, non riesce a creare gioco e palle gol e al 20 arriva il gol che chiude il match: punizione per il Predaia da centrocampo, lancio lungo, difesa che si fa ancora sorprendere e Pellegrini ringrazia per l'1 a 3.
Subito Mister Paca decide di cambiare una spento Fronza e di inserire il Valentini e uno smarrito Clementi per il Zirela ma il risultato non cambia, il Verla non riesce ad attaccare e il Predaia forte del doppio vantaggio difende con ordine.
Triplice fischio e l'andata è finita, ora manca solo l'ultimo appuntamento, sempre se non nevica, con la prima del ritorno, ma tuttosommato il bilancio della prima frazione di campionato regala comunque un Verla a 17 punti frutto di 5 vittorie 2 pareggi e 6 sconfitte con 10 gol fatti (un pò pochini, peggior attacco del campionato) ma anche con solo 16 gol subiti (quinta difesa del campionato) che dimostra comunque compatezza difensiva.
P.S: pareggio per 2 a 2 nel finale di partita per il Giovo contro l'Adige che continua la serie di risultati utili dell'andata portandosi al terzo posto in compagnia del Castelmolina.
I gol di Rigo e Doro e le parate di un super Bepi regalano un buon punto per la squadra granata che resiste nei piani nobili della classifica.
Brutta sconfitta per l'Aquila coi zero gradi dei 1400 metri di Vigo di Fassa contro una squadra che gioca davvero un gran calcio, sconfitta giusta e ineccepibile anche se avvenuta con due calci piazzati (una punizione e un rigore) ma leggitimata dagli uomini di Cigolla per tutta la partita.
Il Prossimo turno designa il giro di boa del campionato, si lascerà il 2009 e si abbraccierà il 2010.
Il Verla sarà di nuovo a Masen contro il temibile Paganella, il Giovo nella trasferta di Cermis e l'Aquila nella lunghissima trasferta di Malè.
Dai che l'è l'ultim sforz, in bocca al lupo a tutti!!!

lunedì 30 novembre 2009

...CHE BEFFA...RAGGIUNTI ALLO SCADERE...

E' vero che il primo tempo l'Adige ha meritato di più, creando 3 nitide palle gol (2 delle quali sventate splendidamente da Brace), ma il Giovo dal canto suo, ha dimostrato di essere una buona squadra, in grado di giocare a calcio palla a terra: il secondo tempo ne è stata la dimostrazione, anche se il risultato non premia la squadra di mister Brugna, che forse ha sprecato troppe occasioni per chiudere l'incontro. Risultato finale di 2-2 che nega tre punti ai Granata proprio al 90°, quando la partita sembrava ormai destinata a concludersi con una vittoria meritata. Il Giovo scende in campo con Brace tra i pali, Kundo Mi Ivano e Riky in difesa, Uello Ress e Rigo a centrocampo, David dietro alle punte Doro e Forta. Il primo tempo si apre con il gol dei padroni di casa, abili a sfruttare una dormita difensiva: il Giovo rialza subito la testa schiacciando gli avversari nella propria area, costringendoli ai lanci lunghi, e proprio da due lanci nascono le due occasioni per il n°9 che si fa ipnotizzare per due volte da Brace, che si supera tenendo a galla i Granata. Scampanto il pericolo, il Giovo perviene al pareggio grazie ad un gran colpo di testa di Rigo, che da centro area mette la palla imparabilmente all'angolino basso. Il primo tempo si conclude quindi sul 1-1. Nel secondo tempo si assiste a tutt'altra partita, con il Giovo a dirigere le operazioni dal primo all'ultimo minuto: le occasioni da rete sono molte, ma solo Doro riesce a bucare il portiere di casa al termine di una delle tante ottime trame di gioco che lo portano a tu per tu col portiere. Si avvicina la fine della partita, quando l'arbitro, dopo aver sbagliato spesso da entrambe le parti, regala una punizione a ridosso dell'area dei granata. I padroni di casa approfittano alla grande dell'occasione, scodellando un pallone raccolto di testa da un attaccante che insacca alle spalle dell'incolpevole Brace. Risultato finale di 2-2 che forse, per le occasioni avute da entrambe le squadre nell'arco della partita, può dirsi giusto. Il Giovo ha sicuramente giocato meglio, ma nel momento migliore, non ha saputo chiudere l'incontro, ed è stato così beffato sul finire...Ora rimane da giocare una partita, se il tempo ce lo permetterà: domenica prossima ci sarà l'ostica trasferta in quel di Masi di Cavalese, contro il Cermis. Se si vorrà portare a casa un risultato positivo, bisognerà ripartire dalla buona prestazione di ieri, e mettere in campo la stessa grinta e voglia di far bene. Al campo il difficile verdetto...

P.S. Volevo ringraziare tutti quelli che hanno partecipato alla festa di venerdì sera...ne sen proprio divertidi, e soprattutto, come da pronostico, ne sen scasadi (spezialment mi...)...Ci piaaaaaceeeeeeeeee......:-)))

giovedì 26 novembre 2009

VENERDì 27, DALLE 21 E MEZA EN POI...


Domani de sera Mi el Botegher festegian el compleano...come se pol leger chi de fianc...ancoi compin rispettivamente 20 e 18 anni...Dopo un duro allenamento, na magnada de tortei de patate e fasoi borlotti l'è quel che se ghe vol...E 'n congial de birra ovviamente...Ne veden doman de sera per scassarne tutti 'n sema...:-))) Ciao a tutti...Brute merde, ve spetan doman...

mercoledì 25 novembre 2009

...IL VERLA PIÙ BRUTTO DELLA STAGIONE...


...domenica in val di Fiemme si è visto il Verla più brutto della stagione, neanche le 3 sconfitte consecutive dell'inizio del campionato erano state così pesanti per i colori verde-rossi che sono incappati nella classica domenica "no".
Per fortuna del Verla il turno di campionato registrava moltissimi scontri diretti e le ultime due squadre della classifica hanno perso entrambe mantenendo un rassicurante +9 dal penultimo posto, quindi niente paura.
In casa Verla però si registra una nota positiva: infatti il tecnico ceolano della formazione cembrana ha appeso proprio oggi il fiocco rosa sulla sua porta, è nata CATERINA!!!
Tutto il Verla e il blogger salutano con felicità e gioia a questo evento: CONGRATULAZIONI!!!...per fortuna no l'è en mascio se no temp 3 ani e el Bepi, el Medi e el Mario i se saria sentadi zo!!!...
Sarà stata forse l'apprensione per la moglie in procinto di partorire che Mister Paca decide per una formazione anomala e schiera un 4-4-2, ma fungente da 4-4-1-1, con il Thommy arretrato sulla linea dei trequartisti lasciando in panca molti titolari fino ad adesso utilizzati:
MARIO
SELVA CUCIU COBE COVINO
TRAP FRONZA MARA BOLDO
THOMMY
ZIRELA
Parte subito malissimo il Verla che già dopo 5 minuti, complice un brutto errore del Cuciu, è in svantaggio.
Infatti nel tentativo di anticipare Giacomuzzi il nostro Cuciu sbaglia i tempi dell'anticipo e lascia calciare in porta l'attaccante fassano, Mario si oppone alla meglio al tiro ma l'accorrente Deflorian non sbaglia il tap-in e porta in vantaggio i suoi.
Il Verla è stordito, non riesce a produrre gioco e viene schiacciato dagli avversari.
Alla mezz'ora il raddoppio: Giacomelli parte sulla fascia sinistra, avanza indisturbato senza nessuno che va a contrastare e calcia a rete verso l'incolpevole Mario.
Il Verla sembra disorientato e mister Paca decide di brucirsi subito 2 cambi dopo il raddoppio locale: Michelon lascia il posto al Zaro e il Cuciu al Kenia per un arrembante 3-4-1-2.
Il Primo tempo finisce per fortuna del Verla che può ricaricarsi e cercare il pareggio con più lucidità.
Nel secondo tempo il Verla gioca decisamente meglio ma non riesce mai a impensierire veramente la retroguardia locale, anzi è la capolista che sfiora la terzina ma senza fortuna.
Al 25 mister Paca si gioca l'ultima carta Dalpiaz per Trapin ma il risultato non cambia.
Ma al 92 l'episodio che non ti aspetti, a risultato ormai acquisito, l'esperto Cobe perde la testa e commette un inutile brutto fallo che gli procura le seconda ammonizione e, quindi, il rosso.
Ora nella delicata sfida contro il Predaia (penultima del girone) il Verla si presenta con un grandissima emergenza in difesa: squalificati Cobe, Boldo (4 ammonizioni), e Cuciu (4 ammonizioni).
Triplice fischio e tutti a casa.
Davvero una brutta sconfitta per il Verla che ora dovrà ritrovare concentrazione e risultati per essere più tranquilla al giro di boa, comunque niente è perduto e i punti messi in saccoccia sono ancora rassicuranti.
P.S: sconfitta anche per il Giovo domenica tra le mure amiche contro la neoretrocessa Dolomitica, squadra ostica e esperta, per 3 a 0, anche per loro sconfitta pesante ma niente è perduto, i punti fatti fino ad adesso sono molti e il treno play-off è ancora lì a portata di mano.
Pareggio invece tra Aquila e Lavis in una partita tiratissima e anche molto cattiva (da molti spettatori la squadra di Iachemet definita "indisponente e fastidiosa"), però il risultato tuttosommato giusto che mantiene entrambe le formazioni nella zona medio-alta della classifica.
Domenica c'è il giro di boa, infatti si gioca l'ultima partita del girone di andata; il Verla sarà tra le mure amiche contro il Predaia, il Giovo nella difficile trasferta della Nave con l'Adige di mister Tait e l'Aquila nella "trasfertona" contro il Fassa.
In bocca al lupo a tutti!!!
P.P.S:...auguri al "vecio" Greder ideatore di questo blog che domani compie la veneranda età di 32 anni!...AUGURI!!!...

lunedì 23 novembre 2009

...SECONDO KO CASALINGO...

Il Giovo deve arrendersi alla superiorità della Dolomitica, cadendo in casa per la seconda volta, dopo la sconfitta col Lizzana di 15 giorni fa...0 - 3 il risultato finale, che premia la squadra fassana, arrivata al Pignatastadion con una gran fame di punti. I Granata non ne escono con le ossa rotte, nonostante il pesante passivo, ma con la consapevolezza di essere un gran bel gruppo, che con le giuste motivazioni e la giusta grinta e determinazione, può tenere testa a qualsiasi squadra. La partita di ieri ne è stata dimostrazione, infatti fino a metà del secondo tempo, il risultato era ancora bloccato sul 0 -0: lo si sapeva che la partita sarebbe stata durissima, e così è stato. Il Giovo si schiera con un solido 4-1-4-1, per contenere le sfuriate degli avanti ospiti: Brace tra i pali, Kundo Mi Cramp e Riky in difesa, Zizù davanti alla difesa, centrocampo con David Uello Forta Doro, a sostegno dell'unica punta Fagna. Il primo tempo offre poche occasioni da rete da entrambe le parti, con la difesa granata sempre attenta e precisa nelle chiusure: gli ospiti colpiscono un palo su una mia deviazione che per poco non infila Brace, e si rendono pericolosi con un bel diagonale sul finire del tempo, che esce di poco a lato. Niente altro da segnalare nella prima frazione, che si chiude con un giusto 0 - 0. Nel secondo tempo gli ospiti spingono sull'acceleratore alla ricerca del vantaggio, ma trovano sulla loro strada per ben due volte il palo. Il Giovo dal canto suo prova a cambiare le carte in tavola, e passa ad un modulo più offensivo, spostando Forta davanti ad affiancare Fagna: mossa che si rivela azzardata, infatti gli ospiti passano subito in vantaggio grazie al classico tiro della domenica che si insacca all'incrocio dei pali. Subito dopo Fagna potrebbe pareggiare i conti, ma a tu per tu col portiere calcia malamente a lato. Come spesso capita nel calcio, gol sbagliato = gol subito, e sul rovesciamento di fronte, gli ospiti raddoppiano con un altro gran tiro dalla distanza. Sul 0 - 2 ci sarebbe spazio e tempo per riportarsi sotto, ma Rigo da pochi passi, calcia tra le mani del portiere. Sul finire di partita Cramp commette un ingenuità, e regala palla agli avanti ospiti che soli davanti al povero Brace non possono sbagliare: finisce così 0 - 3, con un passivo abbastanza pesante. La Dolomitica ha meritato i tre punti, ma i Granata hanno disputato una buona gara, specialmente in fase di contenimento, che fa ben sperare per il prossimo incontro, ultima giornata dell'andata, che vedrà di scena il Giovo sul difficile campo di Zambana, contro il temibile Adige. Vi aspettiamo numerosi per spingere i Granata alla conquista dei tre punti, che chiuderebbero questo 2009 in bellezza.

P.S. Anca se ieri aven pers, vendro fen festa lo stess, che partide ghe n'è ancor tante da vincer...me racomando...!!!

martedì 17 novembre 2009

...aVERLA SCONFITTA CON MALINCUORE!!!...









...Dopo la serie positiva durata ben 7 partite e mettendo in saccoccia la bellezza di 17 punti il Verla frena la sua corsa sbattendo contro l'Aquila dell'ex di turno...

Per rispetto dei miei ex compagni (la foto affianco è dell'anno scorso) questa domenica non farò la cronaca della partita ma dirò solo la formazione e il tabellino dei marcatori.

Formazione 4-4-2:

MARIO

SELVA(1st NARDIN) CUCIU COBE COVI

TRAP(35st RIGOTTI) CLEMENTI FRONZA DALPIAZ (35st ZIRELA)

ZARO THOMMY

Al 20 del primo tempo passa in vantaggio l'Aquila con una bella semi-rovesciata di Michelon abile a ribadire in rete una svirgolata del Selva sulla traversa. Al 25 del secondo tempo il raddoppio di Belli bravo a sfruttare una spizzata di Mattivi e anticipare tutti a pochi metri dalla porta.

Posso solo concludere ringraziando tutto il Verla della bella partita, per me è stata un emozione particolare tornare a Masen. Sono stato davvero orgoglioso di aver visto la squadra giocare così bene a calcio e sono convinto che continuando così le vostre soddisfazioni saranno enormi.

In bocca al lupo per la fine del campionato di andata.

Il vostro James!!!

lunedì 16 novembre 2009

...MASSIMO RISULTATO, MINIMO SFORZO...


Nell'anticipo di sabato sera, il Giovo espugna il campo di Mezzolombardo col risultato di 2 - 0, maturato nei primi minuti grazie alla doppietta del Boteghero David. Partita giocata su ritmi veramente bassi, con i padroni di casa quasi mai pericolosi: Granata poco incisivi, poco lucidi e concreti davanti alla porta. Primo tempo che vede la squadra di mister Brugna (Bepi tra i pali, difesa con Riky, Tarter Mi e Ress, centrocampo con David, Uello Rigo, Forta dietro le punte Doro e Fagna) partire bene, con la convinzione e la mentalità giusta: David va a segno in pochi minuti, prima con un gran tiro dalla distanza, poi con un colpo di testa ravvicinato dopo un errore difensivo dei locali su un disimpegno. Dopo il 2 - 0 la partita si spegne, ed il primo tempo non offre quasi nessun'altra emozione, se non delle mischie in area che non vengono mai risolte positivamente dai Granata, che si affidano forse troppo a dei lanci in verticale dei centrocampisti, che non rendono le cose facili alle due punte. Il secondo tempo sembra la fotocopia del primo, con poche occasioni da rete, ed un gioco a corrente alternata che non regala molte emozioni. L'occasione più nitida capita a Ress, che scaglia un gran tiro diretto all'incrocio dei pali, ma il portiere con un colpo di reni, riesce a respingere. Anche i locali hanno una buona occasione per ridurre le distanze, ma è bravo Brace a farsi trovare pronto alla parata su un buon tiro dal limite. Come detto le occasioni sono davvero poche, e la partita si trascina lentamente alla fine. Il Giovo mette in saccoccia altri tre punti importanti per non perdere il treno delle prime. Ora c'è da pensare alla difficilissima partita di domenica prossima, contro l'attacco più prolifico del girone, quello della Dolomitica, che si sta facendo spazio tra le prime a suon di goleade: si dovrà recuperare all svelta la giusta concentrazione, ma soprattutto la grinta e la determinazione, che in queste ultime due partite è un venuta a mancare. Ci si vede domenica prossima alle 14.30 al pignattastadion per scoprire come andrà a finire...

mercoledì 11 novembre 2009

...UN VERLA DA LECCARSI I BAFFI!!!...


...la strisca vincente del Verla continua, come una macchina da guerra macina punti e asfalta avversari, nelle ultime 7 partite sono 17 i punti guadagnati, 9 gol all'attivo e solo 3 al passivo per questo Verla a dir poco superlativo.
Il momento magico della squadra della Val di Cembra continua e raggiunge un sorprendente 4 posto in graduatoria sopravanzando vere e proprie corazzate come Lavis, Fassa, Bassa Val di Sole e Dimaro.
Questo momento è dato da una malmaga della squadra finalmente raggiunta dopo i numerosi aquisti estivi, una valorizzazione del settore giovanile (ne sono esempio i 2 gioiellini scoperti quest'anno di Pojer e Clementi), una grandissima compatezza difensiva e la vena realizzativa di Zarovich finalemte al 100% dopo i problemi di pubalgia avuti negli anni passati.
Veniamo alla cronaca: Mister Paca schiera un Verla a trazione anteriore con un inedito 3-4-3
MARIO
RIGO COBE CUCIU
TRAP FRONZA CLEMENTI COVINO
THOMMY ZARO BOLDO
Dopo un primo quarto d'ora sonnolento e di studio da parte delle due squadre arriva il gol del Verla, uno di quegli episodi che ti cambiano il volto della partita: una palla girata dalla difesa arriva sui piedi di Covino che prende palla, avanza indisturbato per qualche metro e scaglia un missile terra-aria da 30 metri che si insacca sotto il sette lasciando un Rosani completamente attonito.
La Bassa Val di Sole è squadra ostica soprattutto in casa e dimostra grande agonismo, infatti solo 10 minuti dopo l'eurogol di Covino, Mario deve fare i miracoli per tenere inviolata la sua porta dopo una mina dal limite dell'area di Barbetti deviando (come detto miracolosamente) il pallone sulla traversa.
Dopo questa occasione il Verla si sveglia e tiene il possesso della palla creando numerosi pericoli alla retroguardia solandra.
Corre il 35 quando la squadra ospite beneficia di un calcio d'angolo dalla sinistra: va a battere lo specialista Fronza che pennella una palla perfetta per il Zaro appostato sul secondo palo che di testa insacca per i gol del raddoppio.
Il primo tempo finisce senza più emozioni con i verde-rossi in vantaggio per 2 reti a zero.
Come detto in precedenza la squadra di Malè è ostica e comincia il secondo tempo alla grande; viene aiutata anche da un troppo nervoso Boldo che proprio in procinto della sostituzione (come Gattuso nel derby) si fa buttare fuori per una sciocca doppia ammonizione.
Per correre ai ripari mister Paca intelligentemente indietreggia Covino sulla linea dei difensori e al 20 sostituisce il Rigo per il Selva e poco dopo un buonissimo Thommy per uno scalpitante Zirela formando un più coperto 4-3-2.
Alla mezz'ora giusta il gol della bandiera della Bassa: dopo un cross dalla destra che attraversa tutta l'area, il pallone termina a fondocampo, ma l'arbitro non si accorge di nulla e l'attaccante locale la rimette in mezzo e con tutto il Verla fermo convinto che il pallone fosse uscito; così l'indisturbato Ghirardini deposita in rete tra la furia generale dei giocatori verlani.
Ora è assedio: al 40 il giovanissimo Clementi (al debutto) viene sostituito da capitan Mara per coprire di più il centrocampo; al 40 una girata in area di Bernard va fuori di pochissimo.
Nonostante la spinta locale il Verla tiene e si porta a casa 3 punti fondamentali che, come detto, la proiettano al 4 posto in classifica in coabitazione di un rinato Paganella.
P.S: prima sconfitta stagionale per il Giovo che sul terreno amico di Masen perde l'imbattibilità casalinga stagionale per 3 a 4 contro il temibilissimo Lizzana, mantenendo le posizioni più nobili della classifica (terzo posto ndr), dai che no è sucess nient ghe pol star de perder ogni tant.
L'Aquila invece butta via 3 punti d'oro contro la capolista Bassa Anaunia passando in vantaggio di 2 reti (con Dondi e Merci) si fa recuperare addirittura sul 2 a 3 per riacciuffare il pareggio al 94 con Michelon, un pareggio giusto nel big match di giornata della scorsa domenica.
Il Giovo la prossima partita anticipa al sabato sera alle ore 20.30 dove andrà di scena a Mezzolombardo per non fallire l'appuntamento con i 3 punti mentre domenica alle 14.30 a Masen sarà il giorno del ricordo con lo scontro diretto tra Verla e Aquila, un pomeriggio di emozioni e di alta classifica: in bocca al lupo ragazzi.
Vinca il migliore!!!

lunedì 9 novembre 2009

BRUTTA SCONFITTA...MA BRUTTA...E MERITATA...3 - 4 il finale...


Il Giovo cade in casa dopo un imbattibilità che durava da 6 turni, in virtù di 5 vittorie ed un pareggio. Brutta sconfitta per i Granata che escono ridimensionati (qualcuno ha detto che al bar sembravamo cani bastonati...) dalla partita casalinga contro un ottimo Lizzana, più convinto e ben messo in campo. 3 - 4 il risultato finale, che la dice lunga sul comportamento in campo della squadra, che dopo le precedenti buone prestazioni, non riesce ad esprimere le proprie potenzialità, lasciando le redini del gioco quasi sempre in mano agli ospiti, che così ottengono un succeso strameritato. La sconfitta ci sta tutta, e forse farà anche bene ai Granata, che dovranno riflettere ma non assolutamente abbattersi, e anzi, ricominciare subito da sabato prossimo con la grinta e la voglia di far bene che ha contraddistinto la squadra dall'inizio della stagione.
Ma veniamo alla partita: campo pesantissimo dopo le abbondanti piogge. Brugna schiera Bepi tra i pali, difesa con Kundo Riky Mi e Ress, centrocampo a rombo con Rigo, Zizù, Botegher e Uello dietro alle punte Gibo e Fagna. Il Lizzana dal canto suo, scende in campo mostrando tanta grinta e molto agonismo (a volte anche troppo), ne sono la prova i due infortunati (Kundo e Botegher) costretti a lasciare il campo nel primo tempo, colpiti duri dagli avversari. Nei primi 25 minuti il Giovo appare veramente sotto tono, e capitola dopo pochi minuti, complice una sciagurata deviazione di Riky che inganna il portiere: Fagna riporta la parità con una magistrale punizione che si insacca all'incorcio, ma nei minuti successivi i Granata vengono bucati per ben due volte in velocità con dei lanci lunghi. Sul 1 - 3 la partita sembra chiusa, ma complice un espulsione per gli ospiti, e un impennata di orgoglio dei Granata, sul finire del tempo il Giovo prima accorcia le distanze con Fagna, poi agguanta il pareggio con un delizioso pallonetto di Forta. Si chiude il tempo sul 3 - 3, ma nel secondo tempo, anzichè vedere un Giovo convinto e deciso di portare a casa la vittoria (non si conteranno occasioni pericolose per quasi tutto il tempo), è il Lizzana che si rende pericoloso in contro piede, arrivando al gol dopo una palla persa in mezzo al campo. I Granata provano fino alla fine a raddrizzare la partita, ma nonostante la superiorità numerica, le forze e la convinzione vengono meno. All'ultimo minuto è Uello che va vicino al gol con una bella punizione (unico tiro nello specchio della porta di tutto il secondo tempo) che il portiere vola a togliere dall'incrocio. Finisce quindi la partita sul 3 - 4: una sconfitta meritata ma che deve caricare di rabbia e voglia di far bene i Granata, in vista della trasferta di sabato prossimo sul temibile sintetico di Mezzolombardo, dove bisognerà assolutamente dimostrare di essere una squadra ed un gruppo più che mai unito, pronto a ribadire tutto quanto di buono si è fatto fino ad ora ('ntant stasera nel dubio ghè alenamenti...). Al campo il difficile verdetto...

giovedì 5 novembre 2009

...'N PO' DE CULTURA CALCISTICA...


Visto che go en moment che me vanza, ve rendo partecipi nell'acculturarne calcisticamente parlando...:-))) Così quando i fa ste domande a"chi vuol essere milionario", seo già avantagiadi...


I GIOCATORI HANNO SEMPRE AVUTO I NUMERI ?I numeri sulle maglie risalgono agli anni Trenta.Prima non c'erano,ma i ruoli erano fissi e rigidamente osservati dai calciatori.In Italia le maglie numerate arrivano nel 1939, soltanto per i titolari , dall'1 del portiere all'11 dell'ala sinistra.Nel 1993 in Inghilterra viene introdotto il numero personalizzato utilizzato nel nostro campionato dal 1995.

QUALI SONO GLI STADI ITALIANI CON LA MIGLIORE VISIBILITA' ?Il migliore in assoluto è San Siro , che presenta un'ottima visuale da ogni settore , per quanto riguarda glia altri stadi , vi sono l'Artemio Franchi e il Tardini , discreti mentre tutti quegli stadi che presentano la pista di atletica attorno al campo , a partire dall'Olimpico hanno una visuale un po' scadente.

COME E' NATO IL SEGNATEMPO ELETTRONICO NEL CALCIO ?L'idea è stata di un ragazzo di Ferrara , che viste le difficoltà , del quarto uomo durante Milan-Ajax , finale di Champion's League 94-95 , ha studiato assieme al padre un tabellone più pratico leggero e resistente . Brevettato il 16 giugno 1996 e adottato in esclusiva da FIFA e UEFA è ora venduto in 80 paesi del mondo .

LE DIMENSIONI DEL CAMPO DA CALCIO SONO SEMPRE STATE UGUALI ?Dal 1863 , anno di nascita del regolamento del calcio , a oggi le dimensioni del campo hanno subito notevoli trasformazioni ; comunque le misure standard del terreno di gioco sono state fissate nel 1897 , la lunghezza può variare da 100 a 110 metri , la larghezza invece da 64 a 75 metri .

COME SI CALCOLA LA MEDIA INGLESE ?La media inglese ( o media scudetto ) , si calcola in questo modo : si assegna 2 punti in caso di vittoria esterna , non si assegnano punti in caso di vittoria interna e pareggio esterno , si toglie 1 punto in caso di sconfitta esterna , se ne tolgono 2 in caso di pareggio interno , e 3 in caso di sconfitta interna .

E' MAI STATO CONVOCATO UN GIOCATORE DI SERIE B IN NAZIONALE ?Si , il "record" è di Fulvio Collovati , che tra il 1980 e il 1982 vestì la maglia azzurra 7 volte pur giocando in B , altri giocatori di B convocati in nazionale : F.Baresi , Costantino , Biagi , Marchini , Bertoni , Venturi , Cappelli , Caprìle , Scarabello , Piola , Azzini , Petris e Chinaglia .

mercoledì 4 novembre 2009

...UN VERLA FASCIAto!!!...



...premessa: per chi no aves capì el titolo: en Ladino (antica lingua reto-romanza) la Val di Fassa è chiamata Val de Fascia..ma a parte le cazade...
Ottimo pareggio per il Verla a Masen di Giovo nell'anticipo pomeridiano della nona giornata di prima categoria, contro una delle squadre "corazzate" del girone che ambiscono alla prima piazza più prestigiosa (insieme a Lavis e Bassa Anaunia).
Una squadra ben ordinata e, apparte l'infortunio del Kenia, a pieno organico; forse per la prima volta nella stagione.
Al comunale di Masen si è vista una partita molto equilibrata che poteva essere risolta solo da un episodio (che non c'è stato) e finita con un giustissimo pareggio.
Il punto conquistato permette alla squadra di Verla di mantersi nelle zone nobili della classifica con ben 14 punti, tutti conquistati nelle ultime 6 giornate di campionato, a ridosso delle prime posizioni e allontanandosi ulteriormente del penultimo posto (ora a 10 punti) occupato dal Predaia.
Cronaca della partita (finalmente per la prima volta presente anche il sottoscritto), Mister Paca schiera un 4-4-2 solido con l'esperimento Selva in fascia supportato dal terzino Rigo (esperimento forse no riuscito):


MARIO
RIGO CUCIU COBE RIGO
SELVA FRONZA MARA DALPIAZ
ZARO ZIRELA


Il primo tempo è un partita non brutta ma avida di emozioni.
Il Verla cerca di impostare il gioco tra le mura amiche ma manovra bene fino alla tre-quarti e poi si perde.
Il Fassa d'altrocanto mette in campo grinta e corsa e il tridente d'attacco metterebbe paura a qualsiasi squadra del girone.
Però il suo gioco risulta molto spezzettato e il buon Mario il primo tempo è uno spettatore non pagante (se non per qualche rinvio "alla Pelz" come è stato fatto notare sugli spalti).
Anche il collega avversario Delladio non è che si sporca molto i guantoni se non per qualche uscita alta e una punizione calciata bene ma un pò lenta di Fronza verso la mezz'ora di gioco.
Ne risulta un primo tempo combattuto molto a centrocampo, con rapidi cambi di gioco ma che si perdono sempre sul fondo soprattutto per la bravura a centrocampo di Fronza (migliore in campo), del Mara (spaccalegna onesto graziato più volte dal cartellino) e il ritrovato Cobe (autore di una prestazione da "The Wall" Samuel).
A parte la punizione del Fronza descritta precedentemente il primo tempo finisce così.
Il Secondo tempo è tutta un altra storia, le due squadre cercano i 3 punti, mister Paca punta alla fase offensiva e lo dimostrano i cambi attuati nel secondo tempo: al 5 Trapin per il Rigo, con il Selva che si risistema terzino, e al 15 del Thommy per il Zaro un pò in chiaroscuro di sabato.
Mosse tattiche che sicuramente dimostrano la voglia di vincere la partita del Mister di Ceola di Giovo.
Verso il ventesimo della ripresa l'azione più pericolosa degli ospiti: da una rimessa laterale sulla tre quarti, passaggio in fascia per un esterno fassano che elude l'intervento del Selva, si accentra e da appena fuori area scaglia un tiro verso la porta avversaria.
La metà dei portieri del girone l'avrebbe guardata insaccarsi sotto il sette e avrebbe applaudito al gesto tecnico avversario, ma il Verla ha un portiere che si chiama Mariotti che con un colpo di reni strepitoso la devia in corener dicendo di no all'attaccante fassano. Parata fondamentale per il Verla e che consente di mantenere l'imbattibilità della squadra (giunta a più di 3 partite).
Dallo stesso calcio d'angolo un giocatore ladino è lasciato colpire da solo di testa in area ma, per fortuna, il pallone si stampa sulla traversa e viene allontanato dalla difesa locale.
Un uno-due terrificante della formazione fassana che donota la caratura della squadra.
Ma il Verla non demorde e il Paca punta ancora all'attaccando sostituendo l'altro precursore di fascia Dalpiaz con il Boldo al 25.
Infatti da adesso in poi le uniche occasioni fassane vengono da lanci lunghi o punizioni dalla tre-quarti che però impensieriscono l'11 locale (3-4 occasioni in cui gli attaccanti ospiti sono lasciati liberi di colpire di testa in area), ma tuttosommato non creano pericoli.
C'è solo il Verla in campo gli ultimi 20 minuti.
Alla mezz'ora il Verla manovra un bella azione e Fronza si guadagna intelligentemente una punizione sulle destra vicina all'area.
Alla battuta lo specialista Thommy che, come sempre, tira angolatissimo ma questa volta non riesce a imprimere al pallone la forza sufficente per battere Delladio che, con un bel tuffo, salva la sua porta pareggiando il conto delle parate con il collega verlano.
Al novantesimo grandissima invenzione di Trapin che serve con un passaggio filtrante il Zirela che scatta tra due avversari ma al momento del tiro si intestardisce in un dribling di troppo e perde il pallone.
Triplice fischio e tutti a casa, da notare il fantastico "passaggio di prima" sugli spalti del sindaco di Giovo alias Riki Brugnara in fascia al Trapin nel secondo tempo che ha deliziato il numeroso pubblico pagante di Masen.
P.S: ancora risultato ultile per il Giovo (il sesto consecutivo) che rimedia un bel pareggio a reti inviolate nell'insidiosa trasferta di Rovereto contro il Sacco San Giorgio e mantiene la prima posizione in classifica in coabitazione con il Castelmolina.
Mentre l'Aquila vince a fatica nel difficilissimo campo di Tuenno contro il neo-retrocesso Tnt grazie a una buona prestazione attenta e ordinata andando in rete al 90esimo grazie a una punizione magistrale dell' "amatissimo" Dondi portandosi in seconda posizione.
Passata la festività di ognisanti si ritorna in campo domenica pomeriggio sempre alle 14.30.
Il Verla sarà impegnato nell'ostica trasferta di Malè contro la paripunti Bassa val di Sole, squadra difficile, organizzata e che in casa fa sempre punti, il Giovo tra le mura amiche di Masen contro un temibile Lizzana che cerca un posto nobile nella classifica e l'Aquila sarà impegnata al trentinello nel big-match di cartello della decima giornata contro la capolista Bassa Anaunia.
In bocca al lupo a tutti, belli e brutti...forza Verla, forza Giovo!!!

LA VAAAAAAAAAAAA.....la meteora......


Uno spezzone ripreso dal Blog di calcio.sportrentino.it, prima della trasferta in quel di Sacco...



La Seconda in un... secondo


Venerdì, 30 ottobre 2009


Nel girone C la sorpresa è il Giovo


Nel girone C in mezzo alle "abbonate" d’alta classifica – Castelmolina, Sacco, Vallarsa e Lizzana – ecco la squadra rivelazione del girone d’andata. Un volto "nuovo", ma che sicuramente non soffre di vertigini. Il Giovo (anche se in coabitazione con il Castelmolina) guida il raggruppamento. Sei vittorie e solo una sconfitta, il bel bottino della formazione cembrana. Solo una meteora o una seria pretendente al titolo? Sarà come sempre il campo a dirlo, e già da domani. La squadra di Masen fa visita infatti al Sacco; un match di sicuro interesse, un esame di maturità per gli amaranto di mister Mosca.

- ricordiamo che l'esame di maturità è in parte passato, dopo il buon punto conquistato a Rovereto...

L'è bel leger ste robe, la vaaaaaaaaaa...ma speriamo che sia di buon auspicio...e ci auguriamo di non essere delle meteore come i vari Nick Kamen o Luis Miguel (in foto)...:-)))

lunedì 2 novembre 2009

...EN BON PAREZZO...


Come diseva el vecio Friz, en bon parezzo in quel di Sacco...E dopo il primo tempo, sembrava insperato portare via punti da Rovereto, ma come al solito, i Granata hanno disputato un ottimo secondo tempo, dopo aver passato indenne la prima frazione. In definitiva un buon punto, che permette alla squadra di mister Brugna di rimanere in testa alla classifica, sempre in compagnia del Castelmolina, fermato sul pareggio dal Trambileno. Dicevamo che il primo tempo è stato quasi un monologo dei padroni di casa, che si sono resi pericolosi in tre occasioni: due grandi uscite e una parata sulla linea di porta del nostro portierone Bepi, hanno permesso al Giovo di finire il primo tempo in parità, nonostante il pallino del gioco sia stato quasi sempre in mano al Sacco (non el Bepi...). Granata inspiegabilmente incapaci di reagire e di costruire gioco, impegnati solo a difendere il risultato: difesa in affanno (Bepi tra i pali, Kundo, Ivano Mi e Riky), centrocampo poco lucido (Botegher, Zizù, Ress, Uello) e attaccanti mai nel vivo del gioco (Gibo e Fagna). Nel secondo tempo (alla faccia de quel del Sacco che rientrando nei spogliatoi ala fin del prim tempo l'ha dit:"dai che con questi facciamo quello che vogliamo...") la musica cambia radicalmente: il Giovo inizia a macinare gioco e a credere nel possibile colpaccio. I padroni di casa vengono schiacciati per ampi tratti nella propria metà campo mentre i Granata, trasformati letteralmente, spingono sull'acceleratore. Arriva a metà tempo una grande occasione per Fagna, che con un tiro al volo perfetto, sfiora il gol, ma una grande parata del portiere locale gli nega la gioia. Subito dopo è il Sacco che crea due buone occasioni con dei tiri dalla distanza: sul primo para bene Bepi, sul secondo è il palo esterno a salvare il Giovo. Sul finire di partita Ress da posizione defilata si inventa una girata che per poco non beffa il portiere sul secondo palo. Finisce 0 -0 il big match di giornata: forse il Sacco meritava qualcosa di più nel primo tempo, ma i Granata nella ripresa hanno legittimato risultato e posizione di classifica. Complimenti quindi a tutti, dai giocatori ai miser, ai numerosi tifosi giunti a Roverto per tifare i colori Granata (come si può vedere anche dalla foto)...Ora c'è da pensare subito al prossimo incontro: difficile partita in casa col Lizzana, per confermare quanto di buono fatto fino ad ora.
P.S. Una doverosa menzione va fatta al reparto arretrato che per la seconda domenica di fila non subisce gol, confermandosi la miglior difesa del girone: ovviamente il merito è di tutta la squadra...bravi a tutti...e avanti così...!!!

giovedì 29 ottobre 2009

...SUPER COVINO!!!...


...El ghe el super Covino che fa doppietta..........di top....
Infatti il fortissimo terzino verlano di Mezombart entra per la seconda volta consecutiva nella top 11 del mercoledì dell'Adige...
I complimenti di tutta la squadra e del Blogger al buon Covi....
Mi raccomando continuar cosìììììììì.....dialo............e me fermo......
COMPLIMENTONI!!!...
Forza Covi, Forza VERLA!!!!.....

mercoledì 28 ottobre 2009

...VENDRO TUTI EN SAUNA...:-)))




Per evitare di affaticare la squadra in vista del delicato match di sabato sera, il duo dei mister-i Brugna e Mosca, hanno saggiamente pensato di spostare la sede della classica seduta del venerdì. L'allenamento infatti non si terrà al Paltastadion, ma in sauna e piscina, all'hotel fior di Bosco (i ne offrirà ben da bever per sto spazio de pubblicità gratuita...)...per la felicità di giocatori e di tutto lo staff...L'è proprio quel che se ghe voleva...Bravi e bella idea...!!! Ricordiamo che sabato sera alle 20.30, i Granata saranno di scena a Rovereto per il big match di giornata, nell'insidiosissima trasferta contro il Bepi San Giorgio...Imbocca al lupo...Sani e bizari...:-)))

martedì 27 ottobre 2009

...L'AVISio STRARIPA!!!...


...con una grandissima prestazione il Verla di mister Paca si aggiudica il celebrato derby dell'Avisio contro i cugini del Lavis partiti con i favori del pronostico all'inizio del campionato ma che ora stanno passando un momento molto delicato della stagione...
Con una gara ordinata tatticamente, con la grinta, con la determinazione e anche un pò di fortuna (che nel calcio ci vuole tutta) la squadra verde-rossa porta a casa 3 punti fondamentali staccando di ben 12 lunghezze il penultimo posto occupato dal Predaia.
Dopo la buona mangiata di Cervo al Lago Santo (con il Dugarry del Giovo impegnato in una cena tra coscritti ahahahahahaha) e la buona bevuta all'Happy Ranch (che chissà perchè stranamente ghero su anca mi) e con annessa perdita di voce per i giocatori di morra Tenaglia, Mariotti, Zaro, Mara, Cuciu e la straordinaria partecipazione del MvP Rossi il Verla si presenta a Lavis schierando un 4-4-2 solido:


MARIO
SELVA CUCIU DUEBUE COVINO
KENYA POJER FRONZA DALPIAZ
ZARO VALERIO


Il Verla, come nelle ultima 5 uscite di campionato (13 punti all'attivo), segna nel primo quarto d'ora del match cominciando in discesa la gara.
Infatti alla prima vera occasione seria della partita su un calcio d'angolo calciato non perfettamente da Fronza arriva il gol del Verla che si rivelerà poi il gol-partita.
Correva il 10 minuto quando il Cobe (ex della partita e in gran spolvero) con una discesa in fascia a mò di Selva si guadagna un prezioso calcio d'angolo.
Sugli sviluppi di quest'ultimo Fronza calcia il pallone che, attraversa tutta l'area piccola (rimbalzando 2 volte mi è stato riferito), e il Zaro appostato sul secondo palo deposita in rete alle spalle di un Digiorgio colto di sorpresa.
Dopo il gol ci si aspetta la reazione del Lavis di un sfiduciatissimo mister Iachemet ma il Verla, controlla molto bene la partita e ha il pieno possesso della metà campo; le uniche occasioni per il Lavis vengono da palle inattive, ben guadagnate dall'intelligenza tattica di giocatori come Carducci e Condini, che seminano qualche preoccupazione alla difesa verlana.
Si contano, solo nel primo tempo 7 o 8, di queste occasioni concesse da capitan Cuciu e compagni dal limite dell'area, che sono pane per i denti dello specialista Marinelli.
Su una di queste il giocatore ex Trento, Salorno, Rotaliana e Garibaldina fa la cosiddetta "barba al palo" ma con un Mariotti che sembrava essere sulla traiettoria del pallone.
Il primo tempo non concede altre emozioni e quindi l'arbitro manda tutti a bersi il più classico dei thè caldi negli spogliatoi.
Chissà cosa avrà detto l'allenatore di Ville di Giovo ai suoi giocatori nella pausa tra i tempi certo è che cerca di porre rimedio alla gara, fin li deludente dei suoi, con un doppio cambio inserendo i più offensivi Piffer e Bombola per Tabarelli e Iachemet (figlio).
Ma, è il Verla ha creare le azioni più pericolose sfiorando più volte il raddoppio in contropiede.
Zaro spreca un occasione per la sua doppietta personale ancora su calcio d'angolo.
Al 10 della ripresa mister Paca decide di sostituire un buon Pojer per Trapin e al 21 uno straordinario Zaro esce per far posto al Thommy.
Al 71 però l'occasione che potrebbe cambiare il match, Marinelli viene atterrato dal suo testimone di nozze Cobe, in area e si guadagna un calcio di rigore che lui stesso (specialista in genere) va a battere; la conclusione però è alta e la palla colpisce la traversa.
Pericolo scampato per il Verla che però sento la pressione del Lavis.
Sempre alla mezz'ora però bruttissimo infortunio per il Kenya che prende una scarpata in faccia dal Pisu (conosco il ragazzo e sono sicuro che non ha fatto apposta, anzi so che a fine partita ha chiesto il numero di telefono per scusarsi con lui) che lo costringe al trasporto in ospedale; prognosi: micro frattura a naso e zigomi che lo costringerà ad un mese di stop. In bocca al lupo Kenya da parte di tutti!
Al suo poso entra uno scalpitante Mara che di queste partite ne ha vissute davvero molte, nell'occasione doveva entrare il Piffer che si era scaldato per 10 minuti ma l'infotunio di Nardin cosrtinge il cambio tattico con il capitano(dai Piffer sarà per la prossima, continua a allenarti e dare il meglio quando verrai chiamato in causa).
La partita intanto si accende e il Lavis preme sull'acceleratore; al 80, i locali recriminano per un dubbio fallo di mano in area del Cobe (ghe domanderò en sede privata se el ghera o no al Devistiraendrè) e al 85 un perfetto pallonetto di Marinelli supera il portiere ma il pallone viene salvato sulla linea dal grandissimo recupero dello stesso Cobe.
Dopo 4 minuti di recupero l'arbitro decide che può bastare e manda tutti negli spogliatoi dove scoppia la gioia verlana per un derby che non vinceva da almeno 10 anni (no so chi che ghera per ricordarlo; da oggi alla stagione 2000/2001 non risultano vittorie del Verla col Lavis, prima de quela stagion li dovè domandarlo al Mara, Paolo, Paca, Koslop o a chi che ghera al tempo).
P.S: complimentissimi al super Giovo che a Masen, senza incassare reti (per prima volta dalla sua rifondazione 4 anni or sono) vince 1 a 0 contro il Trambileno grazie alla rete di Marionetta Pellegrini e mantiene la testa della classifica in coabitazione con il Castelmolina battuto dai ragazzi di mister Brugna non più di una domenica fa.
Sabato sera c'è l'insidiosissima trasferta a Sacco san Giorgio staccato di due sole lunghezze dai "Gioviali" ..grandissimi e continuate così...
L'Aquila si riprende la seconda posizione in classifica con una netta vittoria 2 a 0, dopo un periodo negativo di 1 punto in 3 partite, contro il Cembra di Coach "John Petrucci" Romanin e patron Savoi con la doppietta del giovane Franzoi.
Appuntamento per tutti è a sabato, causa festifità di ognisanti, il Verla ospita nel pomeriggio (per via dei fari) la corazzata Fassa a Masen, il Giovo come detto l'insidiosa trasferta in Villalagarina e l'Aquila si trasferisce nel difficile campo del Tnt Montepeller a Tuenno.
In bocca al lupo a tutti!!!
P.P.S: quasi me desmentegavo...sicome quei tacagni dell'Adige no i fa pu veder el zornal on-line (bison pagar n'a roba come 90 euri o zo de li) no ho podu veder che la setimana pasada l'è na en top 11 i primi do zugadori dela stagion per el Verla: Covino e Cuciu autori delle due reti contro la Bassa Anaunia...naturalmente a lori va i complimenti e le scuse per el ritardo del post ma, protagonisti presenti, l'ho savest vendro dopo la terza ciotola de cervo...
Servus!!!

lunedì 26 ottobre 2009

...A MASEN NO VINCE NESUN...!!!


Continua la serie positiva del Giovo, che supera anche il difficile ostacolo Trambileno, e si impone per 1-0 sul terreno amico, grazie alla rete messa a segno dal buon Botegher Marionetta David. Partita veramente difficile quella di ieri, con il Giovo un stanco, che non è riuscito a giocare al meglio, ma nonostante questo, i tre punti sono arrivati comunque. Emergenza infortuni per mister Brugna, privo di Faccenda, Digei Pelle, Coraiola, Rigo e Giandel. Il Giovo si schiera con Bepi tra i pali, in difesa Riky, Bandela mi el Kundo; centrocampo con Ress, Zizù e David, Uello dietro le punte Gibo e Doro. Primo tempo giocato alla pari dalle due squadre, con alcune occasioni per parte: un palo per il Giovo, colpito dal Botegher sugli sviluppi di un calcio piazzato, e una traversa per gli ospiti. Pochi pensieri per i due portieri, quasi mai chiamati in causa per i primi 45 minuti. Secondo tempo molto più vivace, con entrambe le squadre alla ricerca della vittoria: gli ospiti si rendono pericolosi in un paio di occasioni, con dei tiri dalla distanza, fortunatamente fuori bersaglio. Il Giovo, che sembra crederci maggiormente, passa a metà ripresa: lancio in fascia per Ress, cross in area per l'accorrente Marionetta, che sfruttando il velo di Gibo, conclude a rete con una precisa girata. I Granata, forti del vantaggio, arretrano pericolosamente il baricentro, ma gli ospiti non sono quasi mai pericolosi, se non in mischia su qualche calcio piazzato. Nel finale, prima David che liscia un pallone a centro area, poi Gibo che si fa parare un tiro a colpo sicuro, potrebbero aumentare il bottino, ma il risultato rimane bloccato sul 1-0, che permette al Giovo di rimanere in testa alla classifica, in compagnia del CastelMolina, che ne fa 7 al malcapitato Montipallidi. La partita si chiude quindi con una grande vittoria per i Granata, che nonostante non abbiano giocato sui livelli delle precedenti giornate, sono riusciti con la grinta e la determinazione a portare a casa tre punti fondamentali. Ora, dopo i festeggiamenti di ieri (nan beù en congial...), è già tempo di pensare alla difficilissima trasferta di sabato sera in quel di Sacco. Sarà una battaglia, ma con il giusto approccio alla partita, il Giovo potrà sicuramente fare bene. A sabato sera il verdetto...
P.S. Complimenti a tutta la squadra, che anche nel momento di difficoltà vissuto ieri, ha saputo reagire tirando fuori gli attributi al momento giusto. E complimenti agli allenatori, e a tutti i tifosi accorsi ieri al pignatastadion, ieri davvero preso d'assalto dai colori granata...

martedì 20 ottobre 2009

...IL VERLA VA IN DOPPIA CIFRA!!!


...Il Verla inceppato di inizio stagione è ormai solo un ricordo, infatti, la squadra di mister Paca conquista ben 10 punti nelle ultime 4 partite, una media da prime della classe.
Deve essere soddisfatto tutto il gruppo e tutto lo spogliatoio per questa serie di risultati ultili consecutivi che li portano, a metà andata, ad aver già superato i punti che aveva fatto nella sola andata la stagione passata (anzi nelle prime 17 partite a dir la verità).
Quindi vanno fatti degli enormi complimenti per la squadra verlana che ora si porta a 6 punti dal penultimo posto che significherebbe retrocessione.
La cronaca della partita: Mister Paca (che è stato visto da mie spie personali sabato sera che sbavazzava al Sartoris di Lavis col Koslop e il cognato Flavio) schiera un solido 4-4-2 con:
MARIO
SELVA RIGO COBE COVINO
VALE KENIA FRONZA DALPIAZ
ZARO ZIRELA
Il Verla parte subito bene e già al 10 del primo tempo crea una occasione pericolosa; Fronza vede il movimento di Zaro e lo serve sui piedi, l'attaccante verlano compie una discesa fantastica sulla fascia destra e mette in mezzo per Dalpiaz che, dentro l'area, non colpisce bene la palla disturbato da un avversario.
Ma è solo il preludio al gol: infatti non passano neanche 5 minuti che il Verla trova il gol del vantaggio; grandissima azione personale del Zirela che, con una serpentina, dribla 3 difensori locali, va sul fondo e pennella la palla in area verso l'accorrente Fronza che di piatto la mette dentro indisturbato, è l'1 a 0.
Il Verla sembra il Barcellona e 10 minuti dopo ha un altra occasione per portarsi sul 2 a 0 ma l'ottimo Zirela da buona posizione non calcia e favorisce il recupero di un difensore noneso.
Proprio sul rovescio di fronte l'Alta Anaunia crea un azione pericolosa: cros dal fondo di un centrocampista; Mario in presa alta non trattiene ma la palla fortunatamente esce dal rettangolo di gioco, brivido per il Verla e pericolo scampato.
Passano solo 5 minuti e super Mario si rifà dell'errore precedente con un autentico miracolo su un tiro da due passi di Morosini, applausi per la parata del portiere forcolotto.
A fine primo tempo l'Alta Anaunia recrimina un rigore per un fallo di mani in area del Cobe: i testimoni presenti e il protagonista dell'avvenuto confermano e ammettono il tocco irregolare.
Ma nel calcio ci sta che l'arbitro non possa vedere e alla fine dei conti torti e favori sono convinto che si bilanciano come un conto a somma zero (mamma mia che studià che son putei).
Comunque finisce il primo tempo che tuttosommato legittima il risultato fin qui maturato anche se, come abbiamo visto, forse il pareggio era più giusto.
Il secondo tempo vede un Verla subito pinpante che crea gioco e si difende con ordine senza mai subire troppo la pressione degli ospiti.
Al 5 minuto c'è già il primo cambio e Trapin prende il posto sulla fascia di uno spento Valentini (che però mi è stato detto si è rifatto nel terzo tempo dal Mara nella roulette alcolica come l'anno scorso alla fine della gara casalinga col Molveno...quindi putei chi ghera presente pol sol che immaginar..per fortuna ghè la sara en cinta che no l'avrà podest bever se no la ghe deva le sdraze).
Al quarto d'ora della ripresa il Verla chiude la partita con un gol di Kenia Nardin che raccoglie una respinta corta della difesa nonesa e, complice una deviazione, da appena dentro l'area infila l'estremo difensore Turri: è il gol che chiude il match.
Al 35 entra Piffer per un buonissimo Dalpiaz e subito dopo un fuori forma (ma sempre fort) Cobe deve fare un cero alla Madonna per non essere stato espulso dopo un fallaccio a metà campo per impedire un contropiede noneso, nell'azione rimedia solo il "giallo" e ringrazia la Madonna di Pinè avvenuta in suo soccorso e lo Speck Senfter Alto Adige-Sudtirol che l'arbitro aveva sugli occhi domenica nei suoi confronti.
Poco dopo il fallaccio c'è l'ultima occasione per gli ospiti che cercano di sorprende dai 30 metri il Mario, ma con un grandissimo colpo di reni devia la palla in corner salvando la propria porta.
Nel finale (40) entra il Thommy per l'ottimo Zaro e il Verla spreca qualche contropiede e il terzo gol ma il risultato era già al sicuro.
Triplice fischio e tutti a casa.
P.S: anche l'altra squadra di Giovo conquista 3 punti straordinari contro la capolista Castelmolina e, con il riposo già scontato, sale in vetta alla classifica del girrone C di Seconda Categoria, complimenti vivissimi a tutto il Giovo (anca se devo dir la sera a sbevazzar al Sartoris ghera i soliti noti Uello, Rigo, Pato pensavo in una opresenza più numerosa).
L'Aquila invece compie un bruttissimo stop nella trasferta di Dimaro nonostante la doppietta di Michelon (poi espulso stranamente) e i miracoli del sottoscritto (almeno 4) perdendo 3 a 2 (doppietta straordinaria del bomber Fantelli) e conta lo score negativo di un solo punto nelle ultime 3 parite.
Appuntamento a tutti i sportivi è sempre per domenica ora 15.30: Il Verla sarà impegnato in traferta nel super derby col Lavis (tra il resto a pari punteggio) e si prevede un match delicato e scoppiettante, il Giovo ritrova dopo 2 giornate il terreno amico di Masen e cercherà di mantenere il primato contro un temibile Trambileno mentre l'Aquila andrà di scena al Trentinello contro i cugini delle due squadre di Masen: il Cembra di mister Coach che vorrà riscattare l'ultimo posto momentaneo in graduatoria complice la vittoria esterna del Predaia col Paganella, in crisi di risultati, di domenica scorsa.
In Bocca al lupo a tutti!!!

lunedì 19 ottobre 2009

...SPAZIO PISTA...ALTA QUOTA GIOVO...




Il Giovo di mister Brugna non smette di sorprendere e va a conquistarsi 3 punti e la vetta della classifica sul difficilissimo campo del CastelMolina. Il risultato finale la dice lunga sulla prestazione maiuscola dei Granata, che sfoderano una partita perfetta rifilando 5 reti al malcapitato CatelMolina. Finisce dunque 5-2 il big match della 7° giornata, che vede a sorpresa il Giovo balzare in testa alla classifica, a quota 15 punti, in compagnia del Sacco S. Giorgio e appunto del CastelMolina. Partita difficile soprattutto nel primo tempo, quando i padroni di casa mettono a segno due reti in pochi minuti, e cercano di fare la voce grossa: secondo tempo che è un monologo di marca granata. Per questo delicato confronto, Brugna manda in campo Bepi tra i pali, difesa a 4 con Kundo (autore di un ottima prestazione), Riky, Mi e Bandela, centrocampo a rombo/triangolo con Rigo, Zizù, David e più avanzato Uello, a supporto delle punte Doro e Gibo. Il primo tempo è ben combattuto da entrambe le squadre, che si affrontano a viso aperto. La prima occasione è per i padroni di casa, che su punizione vanno vicini al gol, ma trovano el me stink a respingere sulla linea di porta: è il preludio al gol, infatti pochi minuti dopo passano in vantaggio con un gran gol di Zaopo, che si libera del Riky e del Bepi, e conclude a rete con un preciso rasoterra. Il Giovo non ci sta e con un azione da manuale, partita dai piedi di Uello, proseguita con una gran giocata di David, viene conclusa con uno stupendo colpo di testa dal limite dell'area da Gibo, che mette la palla sotto la traversa. Poco dopo però passano ancora in vantaggio i padroni di casa, che con il solito Zaopo, servito con un lungo lancio, arrivano al gol grazie ad una disattenzione difensiva: l'attaccante infatti conclude a rete indisturbato dopo essersi liberato della marcatura. Finisce 2-1 la prima frazione. Il secondo tempo è una rumba del Giovo, che sembra sparato da un cannone. Passano pochi minuti ed arriva il pareggio su rigore di David concesso per atterramento di Doro. Subito dopo è Uello, con una splendida punizione ad insaccare all'incrocio dei pali. Fagna, subentrato per uno stremato Doro, mette al sicuro il risultato a metà tempo, con un gran rasoterra da posizione defilata sugli sviluppi di un corner. I padroni di casa potrebbero accorciare subito le distanze, ma l'arbitro gli nega la rete per un fuorigioco nettissimo. Arriva anche il 5-2 per i Granata sugli sviluppi di una punizione da metà campo, che rimbalza in area, e viene raccolta da Fagna, che di prima intenzione scavalca il portiere in uscita, con un delizioso pallonetto. C'è ancora tempo per un ultima occasione, con Uello che colpisce in pieno il palo sugli sviluppi di una punizione molto defilata. Finisce 5-2 per il Giovo, che porta a casa tre punti davvero importanti e meritati. Complimenti a tutta la squadra, che ieri ha dato dimostrazione di compattezza, forza e grande determinazine, e complimenti ai tifosi che come sempre hanno seguito in massa la squadra granata, sprezzanti del freddo glaciale di ieri (lo si può vedere anche dalla foto in alto). Ora bisogna cercare di continuare su questa strada, che ci può dare delle belle soddisfazioni...

P.S. Quasi dimenticavo di fare i doverosi complimenti alla coppia di allenatori, mister Brugna coadiuvato da mister Mosca, che stanno facendo davvero un ottimo lavoro: se il Giovo dei secondi tempi è sempre in crescendo, significa che anche sul piano fisico stanno lavorando davvero bene...

martedì 13 ottobre 2009

...PISTA PISTA...A MASEN CADE...LA CAPOLISTA!!!


...Prova da incorniciare nella bacheca di una partita perfetta per il Verla di mister Paca domenica al comunale di Masen.
La formazione verlana, infatti, batte la capolista Bassa Anaunia e si porta a 7 punti in classifica in una situazione di tranquillità per il raggiungimento della salvezza il prima possibile.
Il Verla è quasi al completo e le uniche defezioni sono del Cobe (non convocato per non aver fatto neanche un allenamento settimanale) e del partente portiere De Aliprandini che non digerisce la panchina di Tuenno e saluta i compagni (domenica era presente al trentinello per seguire l'Aquila ndr).
Per la delicata sfida mister Paca schiera così il suo Verla: 4-4-2
MARIO
SELVA RIGO CUCIU COVINO
TRAP FRONZA KENIA DALPIAZ
ZARO ZIRELA
La Bassa Anaunia schiera il classico 3-5-2 che però non riesce a fare manovra sul difficile campo di Masen.
Infatti, il Verla fin dalle prime battute è padrone del campo, gli spettatori non notano i 9 punti che distanziano le due squadre in campionato.
I primi 20 minuti non provocano emozioni ma sono un costante possesso palla della squadra di Verla che pochi minuti dopo porteranno i loro frutti.
Proprio al 20 infatti il Verla guadagna un calcio d'angolo, Covino si appresta alla battuta, movimento perfetto di CAPITAN CUCIU che riceve palla e di testa firma l'1 a 0.
5 minuti più tardi è Bertoletti che, con un miracolo, nega il raddoppio all'ottimo Zaro e al 35 bruttissima entrata del Toro Giovannini su Dalpaiz che li vale il rosso diretto lasciando la sua squadra in 10.
Il Primo tempo finisce senza più tante emozioni con il Verla meritatamente in vantaggio.
La seconda frazione di gioco comincia come era finita la prima, il Verla non fa vedere il pallone agli ospiti e, infatti, dopo soli 5 minuti dall'inizio del secondo tempo c'è il raddoppio locale direttamente da calcio d'angolo di super Covino che beffa il portiere noneso sul secando palo.
Dopo il raddoppio The Special One Paca corre subito ai ripari, cerca più copertura sulla fascia e sostituisce un buon Dalpiaz per uno scalpitante Piffer in forma, ed è proprio il neo-entrato che ha sui piedi la palla del terzo gol.
Su una azione in contropiede si trova in area solo davanti al portiere ma spara incredibilmente alto.
Paca sostituisce anche un ritrovatissimo Zirela per il Capitan Mara per coprire ancor di più la difesa portando un 4-4-1-1 spostando Fronza dietro l'unica punta Zaro (mossa tattica vista già nel pareggio scorso di Tuenno).
Non succede più niente fino al 25 quando il sempre verde e astutissimo Bonn cade in area con un contatto dubbio con???...............chi sarà mai???.......che provoca un rigore???.............EL SELVA!!!.
Dialo Porco no te hai emparà nient da l'an pasà...dialo porco...
Sul dischetto si presenta il neo-aquisto noneso Valentini che spiazza Mariotti e infila il Verla per il 2 a 1.
Subito dopo il rigore l'Immenso Fronza viene sostituto dal Thommy per cercare con la sua classe di tenere su più palle possibili.
Ma è la Bassa poco dopo ad andare vicina al gol col bomber Giovannini che dentro l'area colpisce la traversa dopo una straordinaria deviazione di Mariotti.
Se si pensa a un forcing della capolista per trovare il gol del pareggio nei minuti finali si sbaglia, anzi, il Verla è ordinato e gestisce nel migliore dei modi il risultato; unica nota da segnalare nel finale l'espulsione per doppia ammonizione del Cuciu Mattei per doppia ammonizione.
Autentico show in panchina per mister Paca che, come il suo solito, incita alla sua maniera i ragazzi: A FINE PARTITA NON SI CONTERANNO I PORCA MERDA DIRETTI VERSO L'ARBITRO (Grande Paca Manetta Manettin).
Al triplice fischio scoppia la gioia a Masen per l'impresa della giornata della Prima Categoria girone C.
Complimenti al Verla per il risultato, adesso però bisogna continuare sulla stessa riga con i primi cugini della capolista: l'Alta Anaune sempre in casa a Masen.
P.S: Grandissima vittoria del Giovo in trasferta in val di Fassa contro i Monti Pallidi tornando sulle vette del girone C di seconda Categoria con le prime della classe, ancora un sontuoso R10 Uello che con 3 gol in 2 partite si candida come il bomber della squadra di Giovo, peccato per l'infortunio al Peppiniello sperando che si rimetta presto e ritrovi al più presta la forma.
Pareggio giusto invece per l'Aquila che in casa impatta sul 2 a 2 con un Monte Ozolo arcigno e mai domo ma con la consapevolezza di aver buttato nel cesso 2 punti che sarebbero valsi il primato: incredibili gli errori dal dischetto di Capitan Sassi e del portierello Calogero che commette un errore da terza categoria (mai sucesa n'a roba del genere, sperente sia dal bon l'ultima).
Domenica prossima l'appuntamento è sempre per le 15.30: come detto il Verla sarà di scena in casa contro l'Alta Anaune, il Giovo di nuovo in trasferta in quei di Castelmolina, mentre l'Aquila sarà chiamata alla trasferta forse più lunga dell'anno a Dimaro.
In bocca al lupo a tutti.