lunedì 3 giugno 2013

...CALA IL SIPARIO..

La stagione 2012/2013 è giunta al termine, con una sconfitta bruciante nella prima gara dei play off...I Granata di mister Valle escono al primo turno, ma lo fanno a testa alta, dopo aver portato a termine una stagione da protagonisti davvero entusiasmante. La sconfitta brucia ancora di più, perchè girandosi in dietro, e guardando bene l'andamento della gara di ieri persa con l'Ozolo, ci si poteva davvero arrivare al secondo turno: la vittoria era a portata di mano, ma vuoi per la sfortuna (vedi infortunio di Calovi dopo pochi minuti), e vuoi per l'imprecisione e le indecisioni, i sogni di gloria si sono infranti a poco a poco...Analizzando la prestazione e le occasioni da rete, sarebbe stata una partita da pareggio, ma anche con quello saremo usciti ugualmente: è una sconfitta che fa male, ma che deve essere comunque un punto di partenza per le prossime stagioni, sperando che il gruppo che ha portato il Giovo a questo traguardo storico, non perda per strada troppi elementi. Ora è tempo di riposare e ricaricare le batterie in questi mesi estivi.
Io personalmente, che sono uno di quelli che l'anno prossimo non ci sarà (vegno ben a far alenamenti, no ste pensar de liberarve de mi...), volevo ringaziare tutti per questi 4 anni passati al Giovo davvero entusiasmanti: per non dimenticare nessuno preferisco non fare nomi, ma sono contento di aver trascorso gli ultimi anni della mia "carriera" calcistica in una squadra e una società davvero unite, che mi hanno lasciato un grande bagaglio umano. Si è creato un bel gruppo fin dal primo anno con mister Brugna, che ci ha fatti crescere per 3 anni di fila, mentre quest'anno siamo riusciti a raccogliere i primi frutti di un gran lavoro svolto, portato avanti da mister Valle, che con il suo impegno e la sua dedizione, ci ha permesso di arrivare ai tanto sospirati play off. Poi è andata come è andata, ma almeno ci abbiamo provato e non abbiamo nulla da rimproverarci. Mister Valle appunto, che quest'anno ha fatto un lavoro davvero importante, non solo dal lato calcistico, ma soprattutto da quello umano, riuscendo a gestire al meglio un gruppo di 23 persone, facendo giocare chi più chi meno, proprio tutti, dal primo all'ultimo elemento in rosa. Di questo gli va dato un grandissimo merito, perchè la difficoltà non era da sottovalutare, se pensiamo che era il suo primo anno da allenatore.
Grazie ancora a tutti quanti: sono davvero stato bene, in uno spogliatoio più unito che mai, dal primo giorno, fino a ieri dopo la sconfitta, il clima è sempre stato di serenità senza nessuna grossa tensione. Per questo si meritano un applauso tutti i giocatori, dai più anziani ai più giovani, per l'impegno e la serietà profusa per tutto il campionato. Ora, per la felicità di qualche anonimo, che sa parlare più o meno bene, ma non ha mai il coraggio di firmarsi (i soliti conigli, ma il mondo è bello perchè vario...) è tempo di lasciare spazio ai giovani, che sapranno sicuramente portare avanti il lavoro fatto in questi anni. Ciao a tutti e grazie ancora per la bella esperienza...Inbocca al lupo...Sani e bizari e ci vediamo venerdì al Giovoland...per brindare nel migliore dei modi all'addio...:-)))