lunedì 24 maggio 2010

SI POTEVA FINIRE MEGLIO…


Si conclude con una sconfitta il campionato del Giovo, che si ferma a quota 37 punti in classifica, raggiungendo un buon 7° posto. Poteva finire meglio la cavalcata dei Granata, che non è comunque da sottovalutare, visti l’impegno e la continuità messa in campo da tutti i giocatori, sia nelle partite che agli allenamenti. Non sarà sicuramente questa sconfitta che rovinerà tutto quello che è stato fatto di buono nell’arco della stagione. C’è da dire che a parte l’ambizione di arrivare a quota 40 punti, ieri non c’era altro in palio, visto che i play off erano sfumati la domenica precedente: questo ha forse fatto perdere ai granata quel poco di lucidità e concretezza che sarebbero bastate per portare a casa dei punti, contro un Adige apparso inferiore ma più voglioso e determinato. Risultato finale di 3-2 per gli ospiti, che hanno giocato meglio nel primo tempo, ma che nella ripresa hanno sofferto per portare a casa la vittoria, contro un Giovo che si è trasformato, schiacciando gli avversari nella propria metà campo. Nel primo tempo l’Adige ha saputo sfruttare al meglio le poche occasioni concesse, passando in vantaggio prima su rigore (parato dal buon Medi: gol sulla respinta), poi in seguito ad una disattenzione generale. Il Giovo ha fatto davvero poco nella prima frazione, creando qualche timida occasione sprecata per poca convinzione. Nella ripresa, dopo la giusta strigliata di mister Mosca, il Giovo è uscito dagli spogliatoi più convinto e determinato, ma sempre poco lucido sotto porta: a metà ripresa arriva il gol di Doro che riapre la partita, ma subito dopo c’è l’espulsione di Fagna per uno stupido fallo a gioco fermo. Ridotti in 10, i Granata subiscono il gol del 3-1, a pochi minuti dal termine. C’è tempo per il giusto e meritato concedo del capitano, che l’anno prossimo non dovrebbe più giocare, che si presenta sul dischetto e realizza il gol del 2-3. Il tempo a disposizione è però ormai finito, e la rimonta purtroppo non si completa. Ora è tempo del meritato riposo, in vista del prossimo campionato, dove il Giovo si presenterà sicuramente più agguerrito che mai, e grazie all’ottimo lavoro della società, e ai sacrifici economici, avrà degli innesti importanti che potrebbero far fare il salto di qualità. ‘Ntant ne trovan tuti sabo che ven a far festa dal capitano, chel da l’addio al calcio…
P.S. Complimenti ai cugini di Cembra e Verla che alla fine si sono salvati, arrivando alla pari a 27 punti: dovranno fare uno spareggio inutile per decretare la terzultima che a sua volta farà un altro spareggio inutile.