lunedì 14 marzo 2011

QUEST’AN, NO LA VA…NO LA VOL PROPI NAR...


Grandissima beffa per i Granata che immeritatamente vengono raggiunti sul pari proprio all’ultimo secondo dei tre minuti di recupero, dopo aver condotto una partita quasi perfetta, senza aver concesso nulla agli avversari e senza aver mai rischiato in fase difensiva: unico rammarico, non aver messo al sicuro prima il risultato. Brugna schiera un classico e collaudato 4-4-2, con Medi fra i pali, difesa inedita con Nicola Uello Mi e Kundo, centrocampo con Rigo Zimone Zizù e David, in avanti Fagnana e Zaio. Il primo tempo, ben giocato dal Giovo, si chiude con i padroni di casa in vantaggio per 1-0, grazie al rigore messo a segno da David. I Monti Pallidi non si fanno quasi mai vedere dalle parti di Medi, che risulterà spettatore non pagante anche a fine gara, non essendo stato mai impegnato nell’arco dei 90 minuti. I granata si dimostrano fin dai primi minuti determinati e vogliosi nel portare a casa l’intera posta in palio: la partita si gioca quasi sempre nella metà campo degli ospiti, che si limitano a difendersi ed a cercare di ripartire con dei lanci lunghi, ben controllati dalla difesa granata, che, anche se inedita e rimaneggiata, si dimostra all’altezza con una buona prestazione generale. Il risultato si sblocca solo su calcio di rigore concesso per atterramento di Rigo lanciato a rete, che sarebbe dovuto costare l’espulsione del difensore ospite, soltanto ammonito dall’arbitro, che nel corso della partita avrebbe dovuto prendere provvedimenti con molti altri giocatori dei Monti Pallidi, graziati in più occasioni e non espulsi. Il secondo tempo è la fotocopia del primo, con il Giovo impegnato nel cercare il gol della sicurezza ed i Monti Pallidi sulla difensiva: gol del raddoppio che non arriva, nonostante le numerose occasioni create. Troppa foga sotto porta degli avanti granata e ottime parate del portiere ospite in alcune occasioni, fanno si che il risultato di 1-0 si trascini fino all’ultimo secondo. Finale concitato e delicato che vede i Monti Pallidi beneficiare di una punizione dal limite dell’area: palla calciata bene che passa nella barriera e s’insacca a fil di palo. E’ il gol del pareggio che chiude l’incontro, con gli ospiti che si ritrovano un punto immeritato, e i granata che si vedono scippare tre punti, forse più per demeriti propri che per meriti altrui, viste le numerose occasioni capitate, specialmente nel secondo tempo, quando la patita poteva e doveva essere chiusa. Proprio un duro colpo da digerire, perché i tre punti sarebbero serviti per muovere la classifica, ma soprattutto per il morale. Ora bisogna guardare avanti, e pensare alla prossima partita con la consapevolezza di poter fare bene, grazie ad un buonissimo gruppo che ieri si è dimostrato più compatto che mai. Forza Zovo, domenega bison nar a Trambileno e far na rumba…!!!