lunedì 4 ottobre 2010

PAREGGIO CHE MUOVE LA CLASSIFICA…


Il Giovo di mister Brugna scende in campo per riscattare le ultime deludenti prestazioni, ma i problemi di organico non aiutano affatto. Per la settima volta, cambia la formazione, a causa delle numerose assenze, che tra infortuni e squalifiche, arrivano a 11 persone mancanti. Il mister schiera un inedito 4-3-3, con Bepi tra i pali, difesa sempre più rimaneggiata con Pistor e Nicola esterni, mi e Bandela centrali, in mezzo al campo Zizù Zimone e David, in avanti Doro Frank e Rigo. I primi 20 minuti vedono un Giovo arrembante e grintoso, che crea delle buone cose, e in due occasioni rischia di passare in vantaggio, ma la frenesia non aiuta il buon Doro che spreca malamente. Arriva così la solita beffa, che vede passare gli ospiti: incomprensione tra i reparti, palla regalata e contropiede fulminante. Subito dopo gli ospiti del San Rocco potrebbero addirittura raddoppiare, ma Brace ci mette una pezza in uscita. Dopo lo sbandamento, i Granata si rimettono in carreggiata per raddrizzare la partita, e ci riescono sul finire del tempo, grazie ad un rigore procurato da Rigo e ben trasformato da David. Il secondo tempo vede il Giovo alla ricerca del gol vittoria, ma il gioco è un pò latitante, e le azioni abbastanza improvvisate e confusionarie. Poche le occasioni da entrambe le parti, con le rispettive difese che controllano agevolmente le folate offensive. La stanchezza inizia ad affiorare, ma i cambi disponibili sono solo due, a causa delle tante assenze: esce Doro per Fagna e Nicola per Cristian, mentre Frank è costretto a rimanere in campo coi crampi e Bandela deve stringere i denti nonostante il problema muscolare che lo blocca. A pochi minuti dal termine succede il fattaccio: l’arbitro inventa un rigore per gli ospiti, su di un fallo inesistente, ed è 2-1. La partita sembra finita, ma con un impennata di orgoglio, i Granata si gettano in avanti e trovano il pareggio grazie ad un altro rigore dubbio che David trasforma per il definitivo 2-2. Pareggio che alla luce del gioco espresso e delle occasioni create, sembra il risultato più giusto. Il Giovo ha fatto il possibile per conquistare i tre punti, ma in questo momento, la fortuna non è amica, non solo in campo, ma anche fuori, viste le tantissime assenze: 7 partite e 7 formazioni differenti, un dato che fa capire il momento difficile della squadra. Adesso si spera di recuperare qualche pezzo importante perché la stagione è ancora lunga, ed è un peccato vedere la squadra presentarsi con soli 14 elementi ed arrancare nelle zone basse della classifica. Imbocca al lupo Giovo…

9 commenti:

Anonimo ha detto...

en bon parezzo dai

Anonimo ha detto...

dai giovo RIALZATI!!!

Anonimo ha detto...

adesso più che mai cominciano a pesare i gol che sbaglio.mi sento responsabile in parte dei mancati 3 punti ,anche se in fase offensiva siamo in molti che giocano ma la sostanza non cambia.sono contento per la doppietta del mio amico papero.spero di sbloccarmi al più presto.per en tant saluti Doro

Anonimo ha detto...

adesso più che mai cominciano a pesare i gol che sbaglio.mi sento responsabile in parte dei mancati 3 punti ,anche se in fase offensiva siamo in molti che giocano ma la sostanza non cambia.sono contento per la doppietta del mio amico papero.spero di sbloccarmi al più presto.per en tant saluti Doro

Anonimo ha detto...

son en pò embranà con sto telefono a pubblicar commenti :-) Doro

Greder ha detto...

...'mbranà...diria...:-)))

cmq se vince e se perde en 11...anzi en 18, quando sen en 18...domenega sol en 14...e come nelle vittorie, anca nelle sconfitte (o pareggi...), colpe e meriti i è de tutti...nessun escluso...sani en tant...

Anonimo ha detto...

difatti se tutti scarsi, dal 1 al 18!!! ah ahah

Anonimo ha detto...

ki l' unico 'mbranà l' è el solito anonimo... ma no val nanca la pena sprecar fià....forza Giovo!!!

Anonimo ha detto...

commento please