La serata è passata molto tranquilla e serena e tutti con la panza piena de polenta, luganege, salzize, wurstel, paste de luganega, braciole, fasoi e tanta tanta birra.
Come di consueto non sono mancati i discorsi delle alte cariche istituzionali, dove è travisato molta felicitazione per la stagione e la salvezza raggiunta, ma anche qualche "principio di polemica", ma niente di che, cose normali in una squadra di calcio.
I ringraziamenti per questa cena stupenda va a tutta l'organizzazione e due cuochi "Gianni e Pinotto", Paca e Koslop.
Come si vede da queste foto la cena è passata serenamente e bevendo la solita scarica di birrogne (el Bepi el pensava za al nocino che ghera li vizin), conversando di calcio e dell'accesissimo mercato estivo che vede protagonista la squadra regina di Giovo.
Poi i nostri eroi sono andati al Giovoland capitolo terzo e il grado alcolico dei nostri non è che aumentato.
La festa è passata con tante birre e anche tanti discorsi di calcio, positivi e negativi che siano.
Quello che si è compreso dalla serata è che, comunque e in ogni caso, il calcio non è solo fatto di partite e palloni (citando la famosa canzone), ma è fatto soprattutto di persone, di gruppo, di amicizia, di rispetto, di birre, di pacce sulle spalle, di un abbraccio, di una parola confortante, ma soprattutto direi di AMICIZIA!!!.
E in questo senso la festa del Giovo ne è la prova, e tutti i complimenti vanno a loro, per aver organizzato questa magnifica festa (un pò rovinata dall'acqua), e per essere un gruppo molto unito che va oltre quello che è un campo da calcio.
Parlando seriamente tanti tanti complimenti al Giovo per questa bella festa organizzata non solo da una squadra di calcio, ma sopratutto da un gruppo di amici.
La fine della stagione ha portato a tutti momenti belli e brutti, ma quello che resta sono questi momenti indimenticabili.
Naturalmente il calciomercato è sulla bocca di tutti, il Buon Bepi è sulla via del Giovo insieme al Greder, e sulla panchina probabilmente si siederà il grande Brugnarol, già chiamato "mister" dai suoi ex compagni di calcio.
A tutti e tre devono solo andare i complimenti e una continuazione piena di soddisfazioni (calcistiche o no).
Ma per tornar ale nose solite cazzade l'è inutile dir chi che è sta l'ultimo rappresentante del Verla alla festa, en furest con en capel che, a detta di tutti (e l'è stadi proprio tanti): "COSì SES POCO CREDEDIBILE!!"...sarà anca vera senza capel...:-)...
Comunque un ringraziamento di quest'anno va a tutti quanto hanno contribuito alla stagione.
Grazie di cuore e forza sempre, FORZA VERLA..........anca Giovo dai se no i se offende...:-P...
Parafrasando il mio collega Sani e B-Zari...Con molto affetto il vostro James!